Questo mese facciamo una ricognizione sui possibili aiuti utilizzabili dalle famiglie che si trovano in particolari difficoltà economiche. Sono i veri pilastri del cosiddetto Stato del benessere, il tanto criticato welfare, che consente di aggiustare le numerose falle che si aprono nella società. Non vogliamo qui fare trattati, ma solo elencare le principali prestazioni sociali a sostegno delle famiglie in difficoltà. Verificate poi voi, rivolgendovi al sindacato, se possono fare al vostro caso. Nei prossimi mesi faremo degli approfondimenti su ogni singolo argomento.
1. Esenzione dal ticket sanitario. I cittadini che vivono in condizioni disagiate hanno diritto, per motivi di reddito, a non pagare o a pagare in forma ridotta i ticket delle spese mediche e sanitarie (leggi 724/94 e 549/95).........
2. Assegno al nucleo familiare. È corrisposto mensilmente ai lavoratori dipendenti e ai pensionati a condizione che il reddito complessivo del loro nucleo familiare non superi determinati limiti......
3. Assegno di maternità. Ce ne sono di due tipi. Uno previdenziale, erogato dall’Inps, e uno di carattere assistenziale che può essere chiesto al Comune in cui si risiede.......
4. Carta acquisti. Hanno diritto a riceverla i genitori di bambini sotto i tre anni e gli adulti dai 65 anni in su. Per richiederla bisogna avere un reddito Isee inferiore a 6.795,38 euro (anno 2015).........
5. Assegno di natalità e assistenza neonati. Esiste in via sperimentale fino al 2017 un assegno per ogni figlio nato o adottato per un importo pari a 960 euro annui da cumularsi con gli altri provvedimenti e fino al compimento del terzo anno di età del bambino.......
6. Assistenza disabili. Le prestazioni assistenziali e sociali sono per lo più utilizzabili da persone disabili o non autosufficienti, (assistenza domiciliare, o servizi di residenze e ospitalità, oppure aiuti economici.).....
Per saperne di più: rivolgiti alla tua lega Spi o al patronato Inca Cgil.
Per leggere tutte le info: http://www.libereta.it/gli-aiuti-sociali-contare.html
Angelo Gentilini, da LiberEtà.