28 maggio 2010

Palio dei Rioni 2010

..DAL 3 AL 23 GIUGNO...

26 maggio 2010

2 giugno: insieme per la Costituzione Repubblicana

Manifestazione nazionale a Milano, ore 14 Porta Venezia. Per ribadire il valore e l’importanza della nostra Costituzione.

Per la valorizzazione della Costituzione e per denunciare tutti i tentativi di limitare la libertà e i diritti nel nostro Paese, la CGIL insieme ad un importante gruppo di associazioni convoca, per il 2 giugno, una manifestazione nazionale a Milano.

Il 2 giugno è la festa della nascita della Repubblica e della Carta Costituzionale. La Repubblica e la Costituzione italiana sono legate in un rapporto indissolubile, hanno radici comuni nella nostra storia e in particolare nella Resistenza, ma, come ribadito da Guglielmo Epifani, Segretario Generale della CGIL, nel suo intervento al 16° Congresso “oggi c'è troppa distanza tra l'esigenza di rispettare i capisaldi dello stato di diritto - equilibrio dei poteri, ruolo del Parlamento e delle autonomie locali, autonomia della magistratura, libertà e pluralismo dell’informazione - e quello che il governo sta facendo”.

Per questo la CGIL sosterrà la grande manifestazione di Milano, perché la festa della Repubblica sia insieme anche la festa della nostra Costituzione. La Costituzione è la base della nostra libertà. In essa sono scolpiti i pilastri della nostra democrazia, che oggi rischiano uno svuotamento e un'involuzione per questi motivi la CGIL il 2 giugno sarà in piazza, per ridestare e tenere svegli i valori fondanti della Repubblica e della Costituzione.
dal sito della CGIL

21 maggio 2010

SERVE più UGUAGLIANZA

I salari Italiani sono al 23° posto nella classifica dei Paesi OCSE. L’analisi dell’Organizzazione Cooperazione Sviluppo Economico ha riconfermato che siamo sotto del 16,5% rispetto alla media dei 30 Paesi aderenti . Questo dato chiarisce che è indispensabile sostenere i redditi dei Lavoratori per mantenere attiva la domanda interna ed evitare l’allargamento della crisi e che per risanare il debito pubblico sarebbe meglio puntare sul massimo rigore sulla lotta all’evasione. Come spiega Susanna Camusso della CGIL: “abbiamo 100/120 miliardi di euro di evasione e 60 di corruzione accertati dalla Corte dei Conti. Il totale fa 4 Finanziarie pesanti, direi che si potrebbe partire da qui”.
L’Italia è sempre più spaccata in due, la crisi ha ACCRESCIUTO le DISEGUAGLIANZE. Il 10% delle famiglie più ricche, pari a 2.380.000 , possiede il 44,5% della ricchezza complessiva. Vale a dire che ogni famiglia, di quel 10% , possiede 1.547.750 euro , per un totale di gruppo uguale a 3.686 Miliardi di euro… Mentre il 50% delle famiglie del ceto basso detiene il 9,8 % della ricchezza complessiva. Questo gruppo è composto da 11.908.000 famiglie che in media possiedono 68.171 euro cadauna. Inoltre l’11,3 % delle famiglie Italiane residenti sono a rischio povertà. A volte si tratta anche di lavoro nero, mal pagato e di sfruttamento. Su questo versante, da dati ISTAT, i Lavoratori Italiani non regolari, senza contratto, in nero, senza garanzie e contribuzione sociale e perciò con un futuro difficile sono 2.966.000, sembra impossibile ma questi sono i dati ufficiali… Per correttezza va rimarcato che progressivamente anche il 30 % delle famiglie del ceto medio Italiano, in proporzione si sta impoverendo. Altro dato che implica una riflessione sono i 600.000 euro che, stipendio dopo stipendio, un Lavoratore Italiano in media percepisce in 40 anni lavorativi. La riflessione sta proprio su questa cifra che altri guadagnano in un anno di lavoro e alcuni, troppi per il mio modo di pensarla, addirittura in un mese di duro e sudato impegno, a sentir loro…!!! Nell’ultimo trimestre il PIL Italiano è cresciuto del 0,5 % , a fronte di un’inflazione del 1,4 % e la ripresa sarà lenta e con forti dolori occupazionali. Per questo, per superare la crisi, è nel giusto la CGIL proponendo un’imposta aggiuntiva di solidarietà sulle grandi ricchezze superiori agli 800.000 euro. Un importante osservatore e studioso del mondo del Lavoro come Luciano Gallino, ci avverte che se non si ridimensiona la speculazione finanziaria ci complicheremo ancor di più la vita. La buona finanza è quella che investe e sostiene il Lavoro e non sulla speculazione che crea l’economia di carta. IL LAVORO E’ L’ECONOMIA REALE… Sul sostegno alle famiglie, Gallino consiglia il reddito di solidarietà, che esiste in Francia e funziona bene.
Precedentemente ho parlato di Loretta Napoleoni e delle sue analisi sullo sviluppo legate alle teorie Marxiste. Ora un altro grande Intellettuale Italiano, Eugenio Scalfari, invita a rileggere con mentalità liberale Karl Marx: “Perché capì il Capitalismo con i suoi conflitti sociali, ma non ebbe colpa per i Regimi nati in suo nome”.
Vuoi vedere che…!!!!! Fisco, evasione, elusione, corruzione, speculazione, Lavoro, Solidarietà, Redistribuzione, UGUAGLIANZA… Si deve e si può fare meglio e di più…
Fanno pensare le parole di Mariarca Terraciano: “Mi salasserò finchè non verrà accreditato il mio stipendio. Doveva arrivare il 27 e invece non ho trovato nulla. Secondo Me lo stipendio è un DIRITTO della PERSONA. IO HO LAVORATO E PRETENDO I MIEI SOLDI”…
Chi li ha, sostiene che i soldi non danno la felicità assoluta… Ma Noi sappiamo che AIUTANO, specialmente quando uno stipendio ha una famiglia da sostenere e dei figli da crescere, con un mutuo da pagare…
Un forte abbraccio alle DONNE e agli UOMINI della CGIL che credono e promuovono l’UGUAGLIANZA.
PS: Non Vogliamo Appropriarci questo GRANDE VALORE, per questo speriamo di CONDIVIDERLO con UN FRONTE SEMPRE PIU’ AMPIO…
La STORIA INSEGNA… La STORIA CI DEVE ILLUMINARE…
Imola, 100° anno di Andrea Costa.

Festa de l'Unità a Ponticelli

20 maggio 2010

A quarant'anni dallo Statuto dei Lavoratori

Il 20 maggio di 40 anni fa entrò in vigore lo Statuto dei Lavoratori recante “norme sulla tutela della libertà e dignità dei lavoratori, della libertà sindacale e dell'attività nei luoghi di lavoro e norme sul collocamento”.
Oggi a 40 anni dallo Statuto dei Lavoratori, in una fase di crisi come questa, aggravata dagli ultimi tracolli finanziari che hanno messo a rischio la tenuta dell'euro “è impensabile mettere mano ai diritti dei lavoratori” ha dichiarato il Segretario Generale della CGIL, Guglielmo Epifani. L'impianto legislativo sottolinea il leader della CGIL minacciato da attacchi pericolosi come quello rappresentato dal grave e incostituzionale disegno di legge sul lavoro, necessita quindi una particolare salvaguardia. Inoltre, Epifani accusa il Governo di aver fatto un uso strumentale della crisi per abbassare le tutele e cancellare i diritti acquisiti, “un atteggiamento inspiegabile” per quanto riguarda le politiche del lavoro, dei diritti e della cittadinanza.
L'annuncio di un imminente intervento sullo 'Statuto dei lavoratori' da tramutare in 'Statuto dei lavori', con tutto ciò che questa differenza lessicale sottintende, spiega Epifani “si fonda su principi intollerabili che vanno ripudiati: la sostanziale equiparazione dei diritti dei lavoratori dipendenti con quelli dell'impresa, e la riduzione degli spazi di libertà e di autodeterminazione dei lavoratori”. La convinzione di Guglielmo Epifani è che si punta a colpire la nostra carta costituzionale, ciò che si vuole cambiare - afferma ancora - non è soltanto la legislazione vigente, il quadro del diritto del lavoro consolidato, dallo Statuto alle leggi sullo sciopero, ma anche la radice e il fondamento della nostra architettura giuslavorista, ovvero: la Costituzione.
dal sito della CGIL

12 maggio 2010

Marcia della Pace 2010

CON LA CGIL LA MARCIA DELLA PACE PERUGIA - ASSISI

10 maggio 2010

Imola: RACCONTANDO ANDREA COSTA

Continuano le iniziative dedicate ad Andrea Costa.
Segnalo 3 appuntamenti promossi dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Imola. Il Cittadino, l’Uomo, il Politico sono i titoli delle serate, dove sono previsti interventi, racconti, proiezioni e musica. Le date sono il 12, 19, 27 maggio, inizio ore 20:30 presso Palazzo Sersanti di Imola (piazza Matteotti centro storico)...

06 maggio 2010

LA CRISI DELLA RAPPRESENTANZA DEMOCRATICA

(e il nuovo CAPI – COMUNISMO )

Comitati, Partiti e Sindacati sono impegnati nella raccolta di firme, utili per sostenere Valori e Diritti di varia natura socio democratica. In campo ci sono il Forum dei Movimenti per il Referendum sull’acqua pubblica, l’I.D.V. sempre per referendum per l’acqua, contro il legittimo impedimento e nucleare. Poi il P.D. che raccoglie firme su una proposta di Legge sempre sull’acqua pubblica e altre iniziative sul superamento del Patto di Stabilità e sul Federalismo Fiscale. Infine la Fiom Cgil con la proposta di Legge di iniziativa popolare sulla Democrazia e la Rappresentanza Sindacale. Tutto questo impegno è positivo ma credo si verifichi per una reale crisi della Rappresentanza Politica nei confronti dei cittadini più deboli (vedi “La Centralità Smarrita” nel blog marzo 2009). Contro il Disegno di Legge per privatizzare l’acqua, Legge Ronchi, l’opposizione Parlamentare ed Extra Parlamentare, a mio avviso ha buttato al vento una buona occasione per un “FRONTE UNICO”. Per ridare fiducia ad un elettorato di centro sinistra spaesato, servono sintesi unitarie, anche difficili da trovare, ma sono indispensabili e ognuno deve fare RESPONSABILMENTE uno SFORZO. Io ho aderito al Comitato Acqua Pubblica, perché è giusto sostenere tutti i Movimenti che Democraticamente si battono contro i MONOPOLI PRIVATI delle risorse naturali. Nel contempo condivido anche le preoccupazioni di Bersani che riconosce lo strumento del Referendum, ma che ora lo considera insufficiente e a rischio. Dal 1995 sono 24 i Referendum saltati e persi per il mancato raggiungimento del quorum. In effetti in Italia esiste anche l’INFLAZIONE VOTAZIONI, non vorrei apparire antidemocratico ma ci si trova troppo spesso a Votare per Crisi di Governo, Politiche, Amministrative, ecc..ecc.. Nel corso degli anni non registrando cambiamenti Sociali, Economici e Culturali POSITIVI , questo grande VALORE si sta’ impoverendo generando anche astensionismo. I Partiti trovandosi impegnati sull’immediato, per il consenso elettorale, indeboliscono l’analisi politica programmatica a lungo periodo. Un Paese per cambiare in meglio, e tra destra e sinistra le DIVERSITA’ dovrebbero essere chiare, ha bisogno di anni e anni di BUON GOVERNO, per pianificare delle linee guida che guardino anche oltre le generazioni. Si deve promuovere l’UGUAGLIANZA tra gli Individui e Cittadini, come ha sostenuto la Cgil Emilia Romagna al proprio Congresso Regionale. Per questo è doveroso che ogni Cittadino e Lavoratore sostenga le Iniziative Popolari che fermentano in questo periodo. In particolare tutti i Sindacati si devono porre il problema della Contrattazione Collettiva e gli Accordi devono Legittimarsi sulla reale Rappresentanza e nel RISPETTO dell’Espressione della Maggioranza dei Lavoratori. A tutti i livelli la Democrazia Partecipativa è l’elemento principe che si deve praticare per la difesa dei Diritti e delle Regole, mentre a me sembra che si voglia applicare solo quando si parla dei Doveri. Viviamo nel Paese dei paradossi, delle Ordinanze e dei Decreti Legge ad PERSONAM, la speculazione finanziaria è aumentata e cresce la forbice tra i più ricchi e i più poveri. Una recente ricerca dell’Università di Parma afferma che in piena crisi la ricchezza delle 640.000 famiglie Italiane più ricche è cresciuta del 19%, pari a 53 miliardi di euro in più. Il parametro per far parte di questo gruppo è minimo 500.000 euro investiti solo in attività finanziarie, ma le cifre sono nel ristretto molto ma molto più alte. Tempo fa affermai che se in Italia non si introduce qualche elemento di Socialismo Reale, da questa crisi un sacco di gente ne uscirà con le ossa rotte. Ora leggo di Loretta Napoleoni, Economista e Analista Politica di fama Mondiale ed esperta di “GLOBALIZZAZIONE”. Considera il Capitalismo Occidentale in grave crisi e vede nelle teorie Marxiste delle strategie utili per la crescita e lo sviluppo. Sia chiaro, il Marxismo è una dottrina economica, si tratta dell’analisi sullo sviluppo del Capitalismo con l’obiettivo che la Classe Operaia ne godesse in proporzione al proprio contributo e in funzione del plusvalore. Sia ancor più chiaro che il regime totalitario Russo ha travisato e mortificato queste teorie, limitandone enormemente le positività e il relativo propagarsi. La Napoleoni, ad esempio, sostiene che i Leader Cinesi hanno letto bene “Il Capitale” di Marx e il binomio Capitalismo-Comunismo o Capi-Comunismo sta diventando in Cina UN DATO DI FATTO. Nel processo in rapida evoluzione considerano anche l’inevitabile globalizzazione della Democrazia e la Società senza Classi. Con questa enorme forza economica-produttiva, credo che ci si dovrà sempre di più fare i conti…… Dietro questa crisi c’è una profonda rivoluzione culturale Mondiale e purtroppo la maggior parte di Italiani non ha ancora percepito i reali pericoli. Le Democrazie Occidentali stanno perdendo il primato Sociale, Economico e Politico. Ecco perché la crisi e la debolezza della Rappresentanza Democratica deve stare stretta ai POPOLI interessati ad un FUTURO SOSTENIBILE MIGLIORE. Tra le forze di Governo, capitanate da Berlusconi, si evidenziano alcune indecisioni perché è chiara l’insensibilità sul sostegno al reddito delle famiglie normali, sul lavoro, sulla scuola, sulla ricerca e innovazione energetica, sulle regole Democratiche, sulla Costituzione, sulla Giustizia, ecc..ecc.
E’ giunto il momento di rilanciare delle SANE e ROBUSTE alleanze per rivendicare i reali bisogni e per obbligare la Politica “a stare sul pezzo e sui contenuti”. Storicamente i grandi cambiamenti sono stati generati da Lotte e prese di posizioni Politiche-Culturali dei ceti medio-bassi. I Poteri Forti non hanno mai l’interesse per farlo, difendono il loro facendo da sempre i Gattopardi, “cambiare tutto per non cambiare niente”. Si deve con forza superare il Liberismo che santifica l’INDIVIDUALISMO senza regole, con un degrado morale che produce solo SPAZZATURA Economica, Sociale, Culturale e penalizza le Intelligenze minando lo Sviluppo e il futuro di tutti Noi. Dobbiamo unire le nostre Coscienze e le nostre Storie e portare le nostre Menti e i nostri Cuori………OLTRE GLI STECCATI….. DOBBIAMO RESISTERE PER ESISTERE………………………………………………………???

Referendum acqua: superate le 250mila firme

A Imola e circondario già superate le 1500 firme, obiettivo concordato con il Comitato nazionale.
Dopo 9 giorni di raccolta firme, iniziata il 24 aprile scorso, il Comitato promotore per i 3 Referendum per l'acqua pubblica comunica di aver superato le 250mila raccolte per ciascuno dei tre quesiti proposti. Siamo a metà delle firme necessarie, a un terzo dell'obbiettivo che il Comitato si era dato per la fine della raccolta. La velocità di raccolta firme è straordinaria e da tutti i territori, anche dai più periferici, arrivano dati eccezionali. Tra le regioni in largo anticipo sulla tabella di marcia ci sono il Lazio (32mila firme), la Puglia (oltre 30mila firme), la Calabria (10mila). In Abruzzo sono state raccolte più di settemila firme, quattromila solo negli ultimi due giorni.
Il fine settimana del primo maggio ha replicato il successo del precedente. File nei banchetti in tutta Italia, alle celebrazioni della Festa dei Lavoratori, nelle piazze e per la strade. La raccolta prosegue fino alla prima settimana di luglio, la mappa dei banchetti di raccolta firme è sul sito AcquaBeneComune.
Nel territorio imolese le firme hanno raggiunto quota 1500, superando nel giro di una decina di giorni l'obiettivo concordato con il comitato nazionale. Un risultato eccezionale se si pensa che si potrà firmare fino a luglio. Ottimo successo della raccolta a Imola (piazza Gramsci) in occasione della festa del 1° Maggio e alla festa di Emergency nel pomeriggio con 282 firme raccolte.
La Cgil Imola ha svolto sempre il 1° maggio un banchetto a Castel San Pietro Terme e uno a Borgo Tossignano raccogliendo rispettivamente 120 firme e 40 firme per un totale di 160 firme. Da Medicina altre 100 firme.
I prossimi banchetti si svolgeranno a Imola (centro storico) sabato 8 maggio.
da SabatoSeraOnline

01 maggio 2010