30 settembre 2018

Nascita della Confederazione Generale del Lavoro.

La Confederazione Generale del Lavoro (CGdL) nacque al primo Congresso di Milano del 29 settembre – 1° ottobre 1906. Il primo Segretario generale fu il riformista Rinaldo Rigola, già in precedenza a capo del Segretariato Centrale della Resistenza, la struttura costituita nel 1902 con l’obiettivo di trovare la sintesi politica tra le spinte radicali dei rivoluzionari, che guidavano gran parte delle Camere del Lavoro, e le posizioni moderate dei riformisti, a capo delle principali Federazioni di mestiere e industriali. Le prime strutture sindacali erano nate in Italia negli ultimi decenni dell’Ottocento. La fase “presindacale” fu caratterizzata dallo sviluppo delle Società di Mutuo Soccorso, le prime forme di associazionismo operaio. Il mutualismo aveva lo scopo di fornire assistenza ai soci in caso di disoccupazione, infortunio, malattia e vecchiaia, escludendo il ricorso alla lotta di classe. La fase “sindacale” vera e propria iniziò con i primi scioperi, promossi tra gli anni ‘60 e ‘70 dell’Ottocento, quando i lavoratori individuarono nella resistenza lo strumento principale di lotta contro le ingiustizie sociali. Il progressivo passaggio dal mutualismo alla resistenza si intensificò negli ultimi anni del XIX secolo, in coincidenza con l’avvio, anche in Italia, della rivoluzione industriale......... 
Continua a leggere per approfondire: old.cgil.it/CGIL/Storia
Altre info storiche sindacali: wikipedia.org/wiki/Storia_della_CGIL 
Angelo Gentilini, da info old.cgil.it 

29 settembre 2018

Dal 1°ottobre nuove limitazioni anti inquinamento.

Entrano in vigore dal prossimo 1 ottobre in Emilia Romagna nuove limitazioni del traffico nei centri urbani dei comuni con oltre 30.000 abitanti e il divieto di utilizzo di camini e stufe al di sotto dei 300 metri di altitudine se è presente un sistema alternativo di riscaldamento. Queste restrizioni resteranno in vigore fino al 31 marzo 2019 e inibiranno la circolazione nei centri urbani dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 18,30 e in occasione delle "domeniche ecologiche", di norma della prima domenica di ogni mese. Le limitazioni comprenderanno i motori a benzina Euro 1 e precedenti, mentre per i motori diesel si arriverà al blocco degli Euro 4 e precedentiLa manovra è prevista dal Piano Aria Integrato (PAIR 2020) approvato dalla Regione nell'aprile 2017 e si propone di ridurre le emissioni degli inquinanti più critici (PM10, biossido di azoto e ozono) nel territorio regionale con una serie di provvedimenti per il miglioramento della qualità dell’aria e il rientro nei valori fissati dalle norme italiane e comunitarie. Per questi obiettivi la Regione Emilia Romagna favorisce l'acquisto di auto ibride con un contributo pari al bollo annuale dei primi tre anni per un massimo di 191,00 euro all'anno, per una spesa complessiva di 3 milioni suddivisi nel triennio 2018/20. Federconsumatori conferma la propria adesione e sostegno agli obiettivi posti nel PAIR 2020 a salvaguardia della salute dei cittadini e rileva come, in occasione del “blocco” delle vetture diesel Euro 4, saranno moltissimi i cittadini interessati, 290.000 in Emilia Romagna, in quanto possessori di un'auto immatricolata fino al 2011, perciò l'incentivo previsto dalla Regione per la sostituzione dell'auto risulta insufficiente a coprire un costo per molti insostenibileFederconsumatori chiede quindi alla Regione un aumento del contributo utile alla sostituzione di un'auto oggi giudicata inquinante. Tale contributo può essere assegnato anche attraverso l'istituzione di fasce di reddito certificato (es. ISE) dai cittadini interessati. Chiediamo inoltre alla Regione, nel caso degli utenti che non potendo sostituire l'auto subiranno pesanti limitazioni alla circolazione per oltre 6 mesi all'anno, l'abbattimento dei costi del “bollo di circolazione” scongiurando quanto invece verrà a determinarsi con la situazione attuale dove la stessa Regione pretende ugualmente il pagamento della “tassa di possesso”. Infine Federconsumatori chiede che la Regione, come previsto dall’ultima legge regionale a tutela dei consumatori, convochi urgentemente le associazioni in rappresentanza dei cittadini.Federconsumatori Emilia Romagna 
Angelo Gentilini, da info www.federconsumatorier.it 

28 settembre 2018

Un buon accordo sui Nidi e Scuola dell' Infanzia.

Siamo molto soddisfatti del documento siglato oggi al termine dell’incontro con l’assessore Claudia Resta e con il responsabile dei servizi all’infanzia Daniele Chitti. E’ stato un percorso lungo che come Cgil abbiamo portato avanti negli ultimi mesi, incontrando più volte l’assessore e discutendone in assemblea con il personale, per entrare nel merito della riduzione delle due sezioni del nido e trovare soluzioni che ripristinassero l’offerta precedente dei posti comunali. La mediazione raggiunta era quella di valutare le richieste degli ultimi mesi per poi eventualmente ripristinare i posti a partire gennaio 2019. Oggi ci è stata comunicata l’intenzione di riaprire nel prossimo anno scolastico le due sezioni di nido d’infanzia, Fontanelle e Piazza Romagna, e noi abbiamo ribadito la necessità di effettuare il monitoraggio costante delle richieste di iscrizione di questi mesi per valutare la possibilità di anticiparne la riapertura a partire da gennaio 2019 oppure di procedere all’ampliamento delle sezioni comunali già esistenti da 12 a 18 bambini. Altro punto all’ordine del giorno è stata la reinternalizzazione progressiva delle tre sezioni dell’infanzia Gasparetto, poiché l’accordo quadro che stabiliva la gestione in appalto delle tre sezioni scadrà il 31 dicembre 2018. Si prevede di reinternalizzare progressivamente le tre sezioni a partire da settembre 2019, completando l’operazione nell’anno scolastico 2021-2022. Siamo particolarmente soddisfatti di questo risultato perché come Cgil ci siamo sempre battuti per la gestione diretta dei servizi. Per quanto riguarda l’offerta privata, si è concordato di rinnovare e ridare validità all’albo dei nidi d’infanzia e dei piccoli gruppi educativi approvato dal Consiglio comunale nel 2014. Nel verbale di incontro, inoltre, come organizzazioni sindacali abbiamo sottolineato la necessità che nella discussione sul piano occupazionale venga applicata la legge Madia così come utilizzata da altre amministrazioni locali. Tale normativa prevede lo scorporo delle assunzioni e della relativa spesa del personale educativo dal tetto di spesa del personale a tempo indeterminato. Questo consentirebbe di tenere in equilibrio le esigenze dei vari uffici del Comune, attualmente in difficoltà sul piano della dotazione organica dopo anni di blocco delle assunzioni a fronte di una progressiva uscita del personale per pensionamento. Infine, come Cgil abbiamo richiesto che si mantenga aperto il dialogo in merito all’impiego dei fondi ministeriali per il servizi educativi 0-6, per destinarli alla riduzione delle rette dei nidi
(Mirella Collina – CGIL Imola, Elisabetta Brazzoli – FP CGIL Imola, Alessandra Loreti – FLC CGIL Imola) 
Angelo Gentilini, da info www.cgilimola.it 

27 settembre 2018

Ad Imola, contributo per l'affitto in attesa di risposta.

Le organizzazioni sindacali Cgil Cisl e Uil vogliono sottolineare l’importanza che  il contributo per l’affitto ha per le famiglie in difficoltà del nostro territorio. Per questo motivo in tutti i Comuni del circondario imolese in sede di bilancio di previsione vengono contrattate risorse per questo scopo. In riferimento all’affitto anno 2017, la Regione Emilia Romagna ha stanziato circa 142.000 euro per la città di Imola in quanto è la sola nel circondario imolese ad avere il requisito richiesto di alta intensità abitativa. Prima dell’uscita del bando, sono state concordate con la Commissaria Cogode le tempistiche e valutato i criteri definiti dalla delibera regionale. Sempre nell’incontro di giugno con la Commissaria, come organizzazioni sindacali abbiamo ribadito la necessità di utilizzare le risorse definite nell’accordo sottoscritto con l’Amministrazione Comunale il 14 dicembre 2017 che prevede lo stanziamento per il 2018 di 200.000 euro in aggiunta alle risorse regionali e ulteriori 200.000 euro per il 2019. Per questi fondi comunali, che non hanno l’obbligo dei criteri stabiliti dalla Regione, abbiamo definito con la Commissaria di utilizzare criteri diversi di ripartizione per cercare di coprire tutte le richieste come accaduto negli anni precedenti, utilizzando la stessa graduatoria. Abbiamo chiesto un incontro ufficiale alla nuova Amministrazione comunale in data 6 settembre individuando alcuni temi urgenti: la chiusura di due sezioni dei nidi comunali, il contributo per l’affitto, la vendita alloggi di edilizia pubblica, il ciclo dei rifiuti, ma ad oggi non abbiamo ancora ricevuto risposta. Riteniamo che non ci debbano essere indugi rispetto alla discussione di questi temi e allo stanziamento di questo contributo, importante per molte famiglie. (CGIL – CISL – UIL territorio di Imola) 
Angelo Gentilini, da info www.cgilimola.it 

26 settembre 2018

Ad Imola assistenza domiciliare in sofferenza!!!

È da diverso tempo che dagli operatori dell’assistenza domiciliare dell’Azienda USL di Imola arrivano segnali di grave sofferenza rispetto all’organizzazione del servizio e alla possibilità di garantire sul territorio quelle indispensabili prestazioni al domicilio che devono ricevere le persone che soffrono di patologie croniche. Nonostante le segnalazioni e le richieste di incontro, ad oggi ancora nulla è cambiato ed anzi il problema pare diventare più grave date le numerose richieste da parte di chi lavora lì di cambiare servizio. Abbiamo chiesto congiuntamente un incontro per fare un’analisi delle situazioni che portano a queste difficoltà, ma ad oggi non abbiamo ancora ricevuto risposta. Confidiamo che l’azienda si voglia confrontare su un servizio così importante che fa parte delle cure primarie e che lavora sulla medicina di iniziativa, settore al centro del progetto di riordino sanitario in fase di studio che ha l’obiettivo di prevenire i problemi prima che diventino acuti, comportando così la necessità di un ricovero ospedaliero. L’assistenza domiciliare a tutti gli effetti è uno di quei servizi su cui da tempo chiediamo investimenti perché riteniamo che anche nel futuro possa rappresentare una prospettiva fondamentale per le persone che abitano nel territorio del circondario imolese.
(FP CGIL – CISL FP – UIL FPL territorio di Imola)
Angelo Gentilini, da info www.cgilimola.it 

25 settembre 2018

"L' INGANNO delle PENSIONI" di Massimo Franchi.

Oggi 25 settembre ore 18,00 (Libreria Mondadori, via Piave 18, Roma), Massimo Franchi presenta il suo libro: "L' inganno delle pensioniCome l'austerity previdenziale è stata usata per fare cassa alimentando lo scontro generazionale." (Imprimatur Editore)
Intervengono: Ivan Pedretti, Segretario generale SPI CGIL e 
Michele Raitano, Professore di Economia Politica alla Sapienza di Roma
"Perché se viviamo un anno in più, per andare in pensione siamo costretti a lavorare un anno in più? Perché la riforma Fornero ci ha fatto credere che il sistema contributivo sia l'unico possibile in Europa, quando lo adottiamo solo noi, la Svezia e la Lettonia? Perché l'Italia è diventata il Paese con l'età pensionabile più alta del continente, mentre in Francia e Germania l'età pensionabile è addirittura scesa? Perché gli 80 miliardi di risparmi sui conti pubblici che la riforma Fornero ha già prodotto sono intoccabili?
Il saggio risponde a queste e altre domande mettendo in discussione i dogmi che ci sono stati inculcati negli ultimi anni, con il racconto e la spiegazione comprensibile a tutti di come sulla previdenza in Italia la propaganda dell'austerità e del neoliberismo abbia colpito quanto in nessun altro Paese del mondo. Ripercorrendo i sei anni trascorsi dalla riforma Fornero - dal dramma degli esodati all'Ape, dal meccanismo dell'aspettativa di vita (che si adegua in maniera illogica al solo periodo di lavoro e ha già rubato a tutti sei mesi di pensione) alla mancanza di una pensione di garanzia per chi ha subito precarietà e periodi di disoccupazione - l'autore dimostra che il sistema si può e si deve modificare profondamente. L'inganno delle pensioni sta alimentando uno scontro generazionale che porta a considerare i pensionati - anche quelli vicini alla soglia di povertà - come privilegiati, mentre i giovani, i quarantenni e tutti i precari non sperano nemmeno in una pensione di garanzia che consentirebbe loro di guardare con meno paura al futuro. 
Massimo Franchi è un giornalista, specializzato sui temi del lavoro e delle pensioni. Ha collaborato con il mensile "LiberEtà", con "l'Unità", "Repubblica Bologna" e "il manifesto". Tra i suoi libri pubblicati si ricordano Nei panni degli operai (Fuorionda, 2011), Di lotta e di memoria (Manni, 2014, con Carla Cantone), Il sindacato al tempo della crisi (Ediesse, 2015) e L'inganno delle pensioni (Imprimatur, 2018).
Angelo Gentilini, da info www.facebook.com/events // books.google.it/L' inganno delle pensioni. 

24 settembre 2018

Analisi sui lavori non appetibili e link sul caporalato in Romagna.

Colf, baby sitter, badanti. Ma anche venditori ambulanti, operai specializzati, artigiani edili. Sono questi i profili che spiccano nella top ten dei mestieri a maggior presenza di lavoratori stranieri, che dal 2008 al 2017 sono passati da 1,7 a 2,4 milioni (+41%). Nello stesso periodo, così, il peso della componente straniera sul totale degli occupati in Italia è passato dal 7,3% al 10,5 per cento, secondo le elaborazioni realizzate dalla Fondazione Moressa su dati Istat (contenute nel Rapporto 2018 sull’economia dell’immigrazione, che verrà presentato a Palazzo Chigi il prossimo 10 ottobre). Oggi, in base agli ultimi dati disponibili riferiti al 2016, il contributo al Pil degli stranieri è di oltre 130 miliardi di euro, pari al 9% della ricchezza nazionale... Senza la manodopera immigrata scomparirebbero badanti, colf, braccianti agricoli, muratori e manovali, professioni poco appetibili per i giovani italiani... Nella prospettiva di un Paese che vuole tornare a generare sviluppo, in uno scenario demografico che vedrà ancor più invecchiare la popolazione e ridurre le fasce d'età lavorative centrali, l'immigrazione va considerata un fattore strategico a sostegno dei processi di crescita. Ma questo solo a condizione di inserimento positivo dell’immigrazione all’interno di un piano di sviluppo solido e coerente del Paese, che consenta sia di tutelare gli immigrati dal rischio di sfruttamento, sia di contribuire ad alimentare un circuito virtuoso in cui lavoro crea lavoro e allarga la torta per tutti... Leggi tutto: www.ilsole24ore/ecco i lavori-che-sparirebbero-senza-immigrati
Leggi anche: Caporalato-anche-in-romagna-al-lavoro-nei-campi-per-pochi euro-
Angelo Gentilini, da info www.ilsole24ore.com  /// www.lastampa.it 

22 settembre 2018

Si è costituito il "Comitato cittadino per la pace".

"Primo impegno, l'organizzazione della Marcia Perugia-Assisi del 7 ottobre 2018"
Si è svolto il 18 settembre l'incontro che ha dato il via alla costituzione del Comitato cittadino per la pace, con l'obiettivo di dare impulso sul territorio agli impegni nazionali della Rete della Pace.  Ad oggi hanno aderito: Cgil Imola, Cisl Metropolitana, Uil Imola, Anpi, Auser, Trama di Terre, Per Le Donne, Arci, Rete Degli Studenti Medi, Libera, Camminando Insieme, Uisp e singoli cittadini. Il Comitato resta aperto ad eventuali ulteriori adesioni. Il primo impegno concreto del Comitato riguarderà l'organizzazione della partecipazione da Imola alla marcia Perugia-Assisi del prossimo 7 ottobre, dopo la quale sono previsti momenti di confronto per definire iniziative e attività del Comitato. La partenza del pullman da Imola è prevista alle ore 6 dal parcheggio della Bocciofila (via Saffi). Una volta arrivati a Perugia sarà possibile inserirsi nella marcia a Ponte San Giovanni (a circa 20 km dall’arrivo) oppure scendere dal pullman a Santa Maria degli Angeli e percorrere a piedi circa 5 km fino ad Assisi. La manifestazione conclusiva della marcia è prevista alle ore 15 alla Rocca Maggiore di Assisi. Sempre da Santa Maria degli Angeli è fissata anche la partenza del pullman, all’incirca alle ore 17.30, per il ritorno. 
Per informazioni e prenotazioni dei posti in pullman contattare le sedi Cgil, tel..0542/605630www.cgilimola.it/costituito-il-comitato-cittadino-per-la-pace-primo-impegno-marcia-perugia-assisi/2018/ www.facebook.com/cgilimola im_cgil@er.cgil.it 
Angelo Gentilini, da info www.cgilimola.it 

19 settembre 2018

Una grande opportunità per Montecatone Rehabilitation.

Montecatone rappresenta oggi una delle eccellenze nazionali e regionali sulla riabilitazione post traumatica, che insiste sul territorio imolese. Un’eccellenza che oggi sembra soffrire dell’isolamento causato dall’applicazione di un contratto di lavoro privatistico, sia sulla dirigenza medica, sia sul comparto, che sta provocando un fuggi fuggi generale. Prova ne è il fatto che praticamente tutto il personale che lavora lì è iscritto ai concorsi per fisioterapista, infermiere e Oss (operatore socio-sanitario) che stanno proliferando in tutto il Servizio sanitario regionale. Un isolamento che potrebbe trovare una soluzione nell’ingresso di Montecatone nella rete pubblica come IRCCS (Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico), trovando le soluzione normative che permettano al personale di migrare nel CCNL della sanità pubblica senza soluzione di continuità e senza concorso pubblico. Un’ipotesi, quella di Montecatone IRCCS, prevista nella presentazione fatta in CTSS Metropolitana sulle slide “La sanità del futuro – Forme di integrazione nell’Area metropolitana di Bologna” e nel documento relativo “Forme di integrazione nell’area metropolitana: rapporto conclusivo”, elaborato dal nucleo tecnico di progetto composto dai quattro direttori generali, dal vicerettore di Bologna, da Francesco Taroni in qualità di saggio e da Marzia Cavazza della Regione Emilia Romagna. Ipotesi che se realizzata aumenterebbe i finanziamenti sulla ricerca dagli attuali 32 milioni di euro ai futuri 152 in relazione all’allargamento della rete della ricerca. Una bella differenza! Sulla quale ci piacerebbe sapere anche il punto di vista della nuova sindaca e dall’assessore al welfare Ina Dhimgjini. Montecatone IRCCS, una suggestione che sembrerebbe essere possibile concretizzarsi, una opportunità per tutti da tenere in grande considerazione. Un treno che passa, per noi da non perdere.
(Marco Blanzieri – FP CGIL IMOLA // Mirella Collina – CGIL IMOLA)
Angelo Gentilini, da info www.cgilimola.it

18 settembre 2018

Domenica 23 settembre con l' Anpi a Cà di Guzzo.

Domenica 23 Settembre 2018, Anpi di Imola e Castel del Rio, e il Comune di Castel del Rio promuovono: "Ca’ di Guzzo Onore ai partigiani"
ORE 8,30: partenza della camminata Anpi-Cai dalla curva del Montale (dopo Belvedere).
DA IMOLA: ritrovo alle ore 7,30 al parcheggio della Bocciofila.
DA BELVEDERE: ritrovo alle ore 8,30 alla curva del Montale
Per informazioni: Romano Bacchilega 335-6411488
ORE 9,45: ritrovo e posa corona presso il monumento e l’immobile di Ca’ di Guzzo e posa corona alla stele a ricordo di Gianni Palmieri (MOVM).
ORE 11,15: ritrovo presso il monumento di Belvedere e posa corona interventi di: Alberto Baldazzi (Sindaco di Castel del Rio), Francesca Marchetti (Consigliera regionale), Virginio Merola (Sindaco di Bologna e Città Metropolitana).
Ore 12,30: pranzo presso il Centro sociale di Belvedere.
Angelo Gentilini, da info www.anpiimola.it 

16 settembre 2018

La *Dottoressa Vittoria Bussi* è la nuova record women mondiale dell'ora.

L' italiana Vittoria Bussi ce l’ha fatta. Il Record dell’Ora femminile è suo. La sera di giovedì 13 settembre, nel velodromo messicano di Aguascalientes, ha superato il record precedente che Evelyn Stevens (USA) deteneva da due anni. 
Vittoria Bussi ha percorso, in un’ora, poco più di 48 chilometri, 48.007, per l’esattezza.  
"Improvvisamente tutto ha un senso – scrive Vittoria Bussi sulla sua pagina Facebook -. Mi sono odiata per i 45' in cui sono stata vicina al record e amata per il coraggio di ritentare il giorno dopo". 
www.lastampa.it/vittoria-bussi-lascia-oxford-per-inseguire-il-record-dellora 
www.cyclinside.it/web/vittoria-bussi-conquista-il-record-dellora-femminile 
www.gazzetta.it/Ciclismo/14-09-2018/record-dell-ora-vittoria-bussi-storia 
wikipedia.org/Record dell' ora di ciclismo uomini e donne.
Angelo Gentilini

14 settembre 2018

A Ponticelli di Imola c'è il secondo weekend della tagliatella.

Negli anni passati venivano servite più di tremila uova di pasta, anzi quasi quattromila. Una cifra che fa ben capire il gradimento della Festa della tagliatella, che la Polisportiva Ponticelli organizza anche quest”anno il 7, 8, 9, 14, 15, e 16 settembre. La tipica pasta lunga che ben si amalgama con il condimento quando viene arrotolata sarà quindi al centro di due weekend dedicati al gusto della tradizione. Se il menù le propone in vari modi, tra cui quelle al ragù sono sempre le più amate (ma anche quelle alla boscaiola), non saranno però le sole possibilità di scelta: lo stand gastronomico che apre tutte le sere alle 19 (domenica alle 18.30 e anche alle 12) propone infatti altri piatti tradizionali quali, ad esempio, i tortelli o i secondi come la tagliata all”olio di oliva extravergine di Ponticelli con sale di Cervia. Durante la festa non mancheranno manifestazioni sportive negli impianti della polisportiva e uno spazio bimbi con pallone gonfiabile. Centrali, poi, gli spettacoli durante i queli si potrà ballare con le orchestre, con entrata libera: venerdì 7 tocca all”orchestra Barbara Lucchi e Massimo Venturi, sabato 8 a quella di Maurizio Guzzinati, domenica 9 a Stefano Linari, venerdì 14 a Vanessa Silvagni, sabato 15 a Elisa e le brillanti note e domenica 16 si conclude con l”orchestra Marchetti Antonella. www.sabatosera.it 
In questo weekend anch'io vado a dare una mano allo stand gastronomico e vi assicuro che durante questa settimana le "Azdore" di Ponticelli si sono ritrovate per diverse sere per fare tante altre tagliatelle fresche. 
Vi aspettiamo!!!!!
Angelo Gentilini

13 settembre 2018

Incontro costitutivo del Comitato territoriale per *LA PACE*.

Questa edizione, come altre del passato, non sarà una edizione rituale. Le tante crisi che affliggono la nostra società hanno intaccato le fondamenta della nostra democrazia, riportando alla luce un linguaggio violento ed aggressivo nei confronti di persone che vivono condizioni di miseria ed in pericolo di vita. Vengono accusati di essere la causa dei nostri problemi, rompendo così legami di solidarietà e spostando l’attenzione dalle vere cause e dalle responsabilità delle istituzioni e dei governi, nazionali ed internazionali, a chi è invece vittima di un sistema ingiusto, che crea e rafforza le disuguaglianze. Il tema delle migrazioni, oggi al centro dell’attenzione mediatica e politica, è strettamente collegato con la questione della pace, con il rispetto dei diritti umani universali, con il ruolo del multilateralismo, con la realizzazione del progetto dell’Europa pensata a Ventotene, con il superamento dei sovranismi e dei nazionalismi, con un’economia sostenibile, con mercati regolati e lavori dignitosi per tutti e per tutte. La costruzione della pace ha bisogno di queste condizioni e di queste conquiste, per la via della non violenza, della democrazia e dell’accessibilità universale dei diritti umani fondamentali. Per queste ragioni, in accordo con le altre associazioni nazionali che aderiscono alla Rete della Pace, ci facciamo promotori con tutte quelle associazioni, enti locali e singole persone che condividono la Marcia per la Pace, e gli impegni contenuti nel documento di riferimento (vedi allegati). Il Comitato vuole essere il punto di riferimento territoriale per le iniziative e le campagne che insieme alle altre realtà associative verranno promosse per contrastare la deriva sovranista e di attacco ai diritti umani ed alla democrazia.
Pertanto viene organizzato un incontro: martedì 18 settembre alle ore 18.30, presso la Camera del Lavoro di Imola – Via Emilia 44 (salone 2° piano), con l’intento di mettere insieme tutti coloro che hanno un obiettivo comune: LA PACE.
Hanno già aderito: Cgil Imola, Cisl Metropolitana, Uil Imola, Anpi, Auser, Trama di Terre, PerLeDonne, Arci, Rete Degli Studenti Medi, Libera …………
Angelo Gentilini,da info www.cgilimola.it 

07 settembre 2018

Domenica "Insieme si cammina" alla Festa Cgil Imola.

Domenica 9 settembre, ore 9.30: “Insieme si cammina”Anche in questa edizione si ripropone la bella camminata non agonistica aperta a tutti/e da 0 a 100 anni e oltre!!! 
Ritrovo: dalle ore 9.00 all' interno dell' area Festa Cgil Imola, C.S. La Tozzona, angolo Via Punta-Via Puccini nel Quartiere Pedagna. Iscrizione e partecipazione libera e gratuita, con la copertura assicurativa e assistenza ambulanza della Croce Rossa.
Il percorso: parte dal Centro Sociale La Tozzona e segue la pista ciclo pedonale area verde intorno al campo di baseball, poi via Punta, Via Luxemburg, altra pista ciclo pedonale, Via Montericco, Via Punta, si svolta a destra per via Poggiolo e si sale costeggiando il bosco di Torano. In cima al primo strappo si può ammirare a sinistra l'ex storica residenza estiva del Vescovado imolese e volgendo lo sguardo a destra si apre una ottima visuale sulla città di Imola. Proseguendo, dopo un altra breve salitella, si troverà sulla propria destra l' antica chiesa di Poggiolo e poi si arriva al punto di ristoro e ad incrociare la via Morine. In questo luogo di notevole portata paesaggistica, si spazia su tutta la città e nel caso di bel tempo la vista porta lontano fino alla bassa imolese. Si ritorna per la via Punta per arrivare di nuovo al Centro Sociale La Tozzona (totale di circa 7 km). Saranno attivi dei punti di ristoro lungo il percorso e all'arrivo, inoltre ad ogni partecipante sarà offerto un buono-sconto pasto da consumarsi allo stand della festa. 
“Insieme si cammina” non vuole essere solo una camminata ma anche un'occasione per ritrovarsi, dialogare, rilassarsi e passare un po' di tempo insieme ad altri/e persone.
Altre info sulla Festa Cgil Imola: www.cgilimola.it/festa2018 - facebook/cgilimola
Angelo Gentilini, da info cgilimola.it 

04 settembre 2018

La musica e spettacoli alla Festa Cgil Imola 2018.

Giovedì 6/9, nella prima serata della Festa Cgil Imola il programma degli spettacoli prevede alle ore 20.00: “SAXTEX”, un' anteprima musicale della formazione di sassofoni e percussioni della Banda Città di Imola. Alle ore 21.30: il concerto della FILARMONICA Banda Città di Imola. Per la nostra festa, dopo l' annullamento dello scorso anno causa maltempo, questi momenti musicali sono una novità e rappresentano un' eccellenza storica musicale della nostra città.

Venerdì 7/9, alle ore 20.00: Luca Taddia e Fabio Cremonini in “Bellemilia, parole e musica nella memoria”. Luca alla chitarra e voce, e Fabio al violino, sono due solidi ed esperti musicisti bolognesi, impegnati nel sociale e con all'attivo tanti concerti, in duo e band, ed importanti collaborazioni artistiche musicali.
Alle ore 22.00: salirà sul palco il noto e famoso comico bolognese-ferrarese Duilio Pizzocchi con uno “Show di comicità a 360°” e presenterà i suoi storici personaggi e le ultime novità, il divertimento per grandi e piccini è assicurato.

Sabato 7/9, alle ore 20.00: “Luca Blues Men e Daniele” in concerto con cover da Bennato a De Andrè. Luca Pipicella, accompagnato da Daniele Cristofori alla chitarra e voce, è una colonna della Festa Cgil Imola e per noi è un valore aggiunto riproporlo ogni anno sul nostro palco.
Alle ore 22.30: “Ermanna Bacciglieri R' n' 'B Project” in concerto con la sua cover band fondata da lei stessa e dal bassista Guido Reni che condividono una grande passione per la musica R'n'B' e il soul. Ermanna, come cantante e corista, ha maturato tantissima esperienza live e di studio, in importanti produzioni discografiche e tour con Tozzi, Masini, Vallesi, Armerio e Faletti. Oltre ad Ermanna Bacciglieri alla voce e Guido Reni al basso, la band è composta da Luigi Bellanova alla chitarra, Daniele Fabbri al sax e Marco Raimondi alla batteria. Il repertorio spazierà tra i migliori brani di sempre della black music internazionale ed italiana, sicuro che l'attesa sarà premiata.

Domenica 9/9: ore 17.00 si inizia con l' esibizione di “Danza Moderna” a cura di Baricentro GIM a.s.d., mentre alle 20.00 assisterete all 'esibizione di Tango Argentino curata dall ' associazione “Imola-Faenza Tango”. Infine, dalle ore 21.15, come tradizione la serata conclusiva è dedicata al ballo liscio e anni 60, con l' orchestra “I più di notte”, che allieterà i ballerini con il meglio del repertorio del liscio romagnolo, i più conosciuti balli di gruppo e la disco anni 60.

N.B. Tutte le iniziative, incontri, dibattiti, musica e concerti sono all'interno della nuova e grande struttura totalmente al coperto e protette da ogni tipo di tempo ed eventuali temperature più fresche.
Vedi tutto il programma della Festa Cgil Imola 2018: www.cgilimola.it/festa-2018 // facebook/cgilimola 
Angelo Gentilini, da info www.cgilimola.it

02 settembre 2018

Lo Scorpione di settembre LiberEtà.

Venere e Sole benefici vi tengono in forma. Nel momento della vendemmia i vostri tini si riempiono di ottimo mosto, ma ci sono delle cautele da prendere per fare in modo che il vino non si trasformi presto in aceto. (www.libereta.it/oroscopo-settembre-2018)
Angelo Gentilini, da info www.libereta.it 

01 settembre 2018