30 marzo 2023

Raggiunto "Accordo bilancio previsione Imola 2023"

𝗕𝗶𝗹𝗮𝗻𝗰𝗶𝗼 𝗱𝗶 𝗽𝗿𝗲𝘃𝗶𝘀𝗶𝗼𝗻𝗲 𝟮𝟬𝟮𝟯: è stato firmato ieri ( lunedì 27 marzo 2023 ) il verbale di accordo tra la Giunta Comunale e le organizzazioni sindacali confederali CGIL - CISL - UIL territoriali e dei pensionati SPI CGIL – FNP CISL – UILP UIL.
Il Sindaco e le organizzazioni sindacali: “Un ottimo accordo, che accompagna la ripartenza. Oltre ai 33 nuovi posti di asilo nido, ci sono investimenti importanti in opere pubbliche, a partire dalla casa e dall’edilizia scolastica”

 BILANCIO DI PREVISIONE 2023 COMUNE DI #IMOLA, ACCORDO RAGGIUNTO CON I SINDACATI

"Dopo una discussione costruttiva - commenta Mirella Collina segretaria della Cgil di Imola - siamo soddisfatti di aver firmato questo importante accordo, che prevede la riduzione Istat per tutti i servizi scolastici, un innalzamento del tetto Isee - da 15mila a 17mila euro - per la refezione e il trasporto scolastico, un forndo di 300mila euro per gli aiuti alle famiglie in difficoltà e un fondo di 50mila euro per le pari opportunità per incentivare il lavoro e la formazione delle donne. Siamo anche soddisfatti che il progetto "Costruire comunità", in cui crediamo molto, stia proseguendo con buoni risultati nei quartieri e nelle frazioni dove c'è bisogno di uscire dalla solitudine e ricostruire relazioni". ( Camera del Lavoro CGIL Imola )
Angelo Gentilini, da info www.facebook.com/cgilimola

21 marzo 2023

“È possibile” sconfiggere la cultura mafiosa.

Oggi a Milano si svolge la XXVIII Giornata della Memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. Lo slogan scelto per questa edizione, “È possibile”, mette bene in evidenza non solo il lungo impegno profuso quotidianamente da migliaia di cittadine e cittadini nella lotta alla cultura mafiosa ma anche la fiducia che ancora si nutre in un cambiamento deciso che porti alla sconfitta di organizzazioni criminali, mai come adesso così radicate nei tessuti vitali – dall’economia al lavoro – della nostra società, da Nord a Sud.
Anche lo Spi Cgil nazionale sarà presente a Milano con una sua delegazione.
Nel nostro sito potete leggere la dichiarazione di Lorenzo Mazzoli, Segretario nazionale, responsabile del dipartimento Politiche sociali e legalità del Sindacato dei pensionati ➡️ https://www.libereta.it/21-marzo-2023-memoria-e-impegno.../

13 marzo 2023

"Ricordando Franca e la nostra storia"

*Franca* Farolfi ha lasciato un grande vuoto nella Camera del lavoro di Imola.
A quasi tre anni dalla sua scomparsa vogliamo ricordarla con un’iniziativa, organizzata da Cgil, Spi-Cgil, Coordinamento donne Spi-Cgil, Fondazione Argentina Altobelli, Auser Imola e Auser Emilia-Romagna, che ripercorre il sua sua storia e quella delle donne nella conquista dei diritti sociali.
Sarà l’occasione per ricostruire la storia del movimento sindacale tra fine ‘800 e inizi del ‘900 e di ciò che avvenne in Europa e in Italia, sottolineando il ruolo avuto dalle donne sindacaliste nella costruzione della democrazia e dello stato sociale in Emilia Romagna.
La biografia della nostra compianta compagna Franca, insieme a quelle di altre sindacaliste emiliano-romagnole, è stata inserita nel progetto della Fondazione Argentina Altobelli. Perché la loro storia, il loro impegno e la loro dedizione alla Cgil devono essere di esempio per tutti noi e per chi verrà.
Una memoria collettiva che anche Auser intendere custodire e tramandare con il progetto “Ripartiamo da noi”: ricostruire tante storie individuali e, attraverso queste, i valori di solidarietà e di impegno collettivo, con una particolare attenzione al contributo che le donne hanno dato allo sviluppo del welfare in Emilia Romagna.
Il racconto sarà arricchito dalla lettura di alcuni cammei di sindacaliste imolesi per sottolinearne il profilo storico e sociale, nonché la rilevanza per la completezza della storia delle biografie femminili.
L’evento si concluderà con uno scambio di mimose per sottolineare un passaggio intergenerazionale tra ieri e oggi. Come avrebbe voluto Franca, che sapeva mediare e costruire legami.
• Introduce Angelo Gentilini - Segretario generale dello Spi-Cgil di Imola
• Ricordo di Franca e narrazione sulle conquiste delle donne, ripartendo da...NOI!
a cura di Anna Salfi – presidente Fondazione Argentina Altobelli e presidenza Auser Emilia Romagna
• Biografie di sindacaliste imolesi: Argentina e le altre.
Letture a cura del Coordinamento donne dello Spi-Cgil di Imola
Interventi e testimonianze con contributi anche di:
Sonni Monduzzi – Responsabile Coordinamento donne Spi-Cgil Imola
Ivan Mazzanti – Presidente Auser Imola
• Conclude Mirella Collina - Segretaria generale della Camera del Lavoro Cgil di Imola 
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Angelo Gentilini, da info www.facebook.com/events - Spi e Cgil  

08 marzo 2023

*Buon l'OTTO MARZO a tutte le Donne del Mondo*

                                  Imola, 8 marzo 2023, Angelo Gentilini.

05 marzo 2023

Verso l'otto marzo con Anna Kuliscioff.

La figura e l’azione di Anna Kuliscioff è stata determinante per l’emancipazione e la rivendicazione dei diritti delle donne. Anna nacque in Crimea, nel 1855, da una ricca famiglia di commercianti ebrei. A 18 anni si trasferì in Svizzera, poi in Italia per gli studi universitari, si laureò in filosofia, medicina e ginecologia. Per tutta la vita ha lottato per la dignità, la libertà e i diritti delle donne, delle lavoratrici e lavoratori. 

La chiamavano “La Dottora dei Poveri”, nel 1888 con la sua tesi evidenziò ulteriormente l'origine batterica della febbre puerperale, già confermata nel 1847 dal medico ungherese Ignaz Philipp Semmelweis, contribuendo ad aprire ancor di più la strada alla scoperta che avrebbe poi salvato milioni di donne dalla morte dopo il parto.

Fu la compagna di Andrea Costa, da cui ad Imola ebbe la figlia Andreina, poi di Filippo Turati. Anarchica, Medico, Rivoluzionaria, Socialista , era all’epoca una “donna avanti a tutte”, sostenuta dall’ideologia nichilista russa che teorizzava l’assoluta uguaglianza tra i sessi. Già nel 1890 affascinava e coinvolgeva con le Conferenze sul “Monopolio dell’uomo” e sosteneva che “Il voto è la difesa del lavoro e il lavoro non ha sesso”. 

Dal 1891 diresse la rivista del Socialismo Italiano “Critica Sociale” e ad inizio 900 elaborò la legge per la tutela del lavoro minorile e femminile, presentata in Parlamento dal Partito Socialista e approvata nel 1902, legge Carcano n° 242. Poi sostenne la nascita del Comitato Socialista per il suffragio femminile e nel 1912 fondò e diresse la rivista “La difesa delle lavoratrici”, e con lei nella redazione c'era Argentina Altobelli, un'altra autorevole donna nata ad Imola.

Anna veniva definita il miglior cervello politico del Socialismo Italiano, a cui tutti si chinavano, Mussolini compreso. Possedeva una visione politica internazionale sulle questioni delle classi, dei lavoratori e dell’emancipazione delle donne, superiore ad Andrea Costa e Filippo Turati. Gli ultimi anni della sua vita furono interiormente tormentati perché aveva percepito pienamente la portata del cambiamento, l’antisocialismo, il nazionalismo che portò al fascismo. 

Morì a Milano a dicembre del 1925….. 

Il 29 dicembre, giorno del funerale, alcuni fascisti si scagliarono con violenza contro le carrozze del corteo funebre, trasformando il funerale in una dichiarazione di guerra, ma la storia ha purtroppo evidenziato, come ben sappiamo, tutte le percezioni di questa straordinaria DONNA. Per chi volesse approfondire la figura e la grandezza di questa donna, invito a leggere la sua biografia, tutte le lotte, le sofferenze, il carcere, la cultura e la passione con cui sosteneva le sue tesi. Forse scoprirete, come è capitato a me, che ad Anna Kuliscioff, non solo le donne, ma anche gli uomini, gli dobbiamo qualcosa!!! 

Angelo Gentilini