30 ottobre 2018

Stipendi e compensi da 1, a 10, per stare bene tutti.

Negli ultimi decenni c’è stato un aumento vertiginoso delle disuguaglianze economiche, create "in primis" dagli abusi del capitalismo finanziario e dalle crescenti disparità salariali che contribuiscono a sollevare problemi sociali e poca mobilità nella spesa corrente da parte dei ceti medio-bassi. Giustamente si chiede ai politici di dare l’esempio abbassando gli stipendi e i vitalizi, ma solo questo non è sufficiente per riequilibrare la bilancia economica perché ci sono altre migliaia di cittadini che ricoprono ruoli pubblici e privati che hanno delle retribuzioni e dei premi da paperon de paperoni. Io credo che serva una rivisitazione generale, obiettiva e oggettiva, compreso anche una riorganizzazione e una non sovrapposizione dei ruoli tra pubblico e privato. In linea con le proposte del Movimento Occupy Wall Street la forbice giusta sulle retribuzioni sarebbe da 1 a 10. 
Se consideriamo 1 uguale al minimo di 1.500 euro al mese, in un anno si arriva più o meno a 20.000 euro e in 40 anni a 800.000 mila euro. In progressione nel rispetto delle competenze e responsabilità si può arrivare al tetto massimo di 10 uguale a 15.000 euro al mese , che porta più o meno a 200.000 mila euro all’anno. 
Cosi facendo si evince che in 4 anni il soggetto 10 accumula 800.000 euro, pari a quanto accumula in 40 anni il soggetto 1. Se escludiamo il principio dell’avidità, che sarebbe anche un peccato, a me sembrano proporzioni molto dignitose e rispettose, anche perché vanno considerati gli interessi finanziari che incassano i soggetti della parte alta delle scala che hanno delle cifre in esubero da investire, a differenza e in relazione ai 20.000 euro annui del soggetto 1. Sarebbero tanti altri i miliardi di euro da ridistribuire dalla voce "stipendi e compensi" se si adottasse il metodo da 1, a 10. Difatti sono un paradosso insostenibile le cifre che girano per i premi di risultato e le liquidazioni faraoniche sempre elargite a manager e dirigenti pubblici e privati, soldi su soldi sempre in poche tasche. Inoltre, a caduta, ci sarebbero delle pensioni più equilibrate e perciò anche dalla previdenza si recupererebbero delle risorse utili e a sostegno delle pensioni più basse. Le risorse derivanti da un equa ripartizione della ricchezza sono indispensabili come motore per la crescita perché aumenterebbe il potere di acquisto dei ceti medi-bassi a sostegno della domanda interna ed inoltre si potrebbero avere risorse aggiuntive per investire nella scuola, ricerca, giovani, welfare, ambiente, futuro. In conclusione voglio ricordare che il peggio della crisi, dovuto ad un riassetto strutturale economico e produttivo mondiale, deve ancora arrivare e arriverà quando il mondo del lavoro manifatturiero, che produce il Pil, non sarà più sostenibile con il solo aiuto tampone degli ammortizzatori sociali. Perciò spetta alla politica trovare la forza etica e morale per perseguire questi obiettivi e percorsi di armonizzazione delle risorse e della ricchezza, ma a monte spetta ai popoli e cittadini del mondo saper scegliere la parte politica giusta, ma purtroppo l'ultimo esempio delle elezioni in Brasile non mi sembra confortante.
Ho rilanciato questo pezzo che ho scritto a marzo 2013 perché è sempre molto attuale: angelogentilini.blogspot.com/2013/03/stipendi-da-1-10-per-stare-meglio-tutti 
Angelo Gentilini 

28 ottobre 2018

In crescita i compensi dei dirigenti Hera!!!

Giovedi 25 ottobre ha esternato le sue preoccupazioni sulla manovra economica del Governo Conte e sull'andamento dello spread affermando che le preoccupazioni come italiani dovremmo averle tutti, ma il conto del presidente Hera Tomaso Tommasi di Vignano sinora non ha risentito dei colpi della crisi. In base al bilancio consolidato 2017 infatti, il presidente esecutivo Hera ha percepito lo scorso anno 500.930 euro, con un incremento di oltre 35mila euro rispetto all'anno precedente. 
Un aumento di compensi che riguarda tutti i vertici della multiutility con sede a Bologna. L'amministratore delegato Hera Stefano Venier nel 2017 ha infatti incassato 512.235 euro (nel 2016 furono 477.085), mentre al vicepresidente, il modenese Giovanni Basile, sono andati 89.026 euro (nel 2016 88.988 euro). Per il direttore generale Roberto Barilli nel 2017 un compenso complessivo di 479.933 euro (contro i 447.149 del 2016). 
Da segnalare tra gli amministratori Hera modenesi anche i 60.496 euro percepiti da Massimo Giusti (60.473 del 2016), i 19.835 euro di Mara Bernardini (il cui incarico è cessato però ad aprile 2017 e che lo scorso anno ha comunque percepito 99mila euro per il suo ruolo di consigliere Bper.), i 19.684 di Luca Mandrioli (anch'egli per 3 mesi di incarico) e i 40.671 euro per Marina Vignola subentrata ad aprile e Mara Bernardini.
Angelo Gentilini, da info www.lapressa.it 

27 ottobre 2018

I delegati Cgil Imola riconfermano Mirella Collina.

Si è chiuso nel tardo pomeriggio di ieri, 26 ottobre 2018, il IX Congresso della Camera del Lavoro territoriale Cgil Imola
La Segretaria generale uscente, Mirella Collina, è stata rieletta dall’Assemblea generale con l’86,36%: 66 i votanti, i voti a favore sono stati 57, quelli contrari 3, gli astenuti 6. 
Giovedi, dopo la relazione della Segretaria generale Mirella Collina, sono intervenuti 12 invitati, in rappresentanza di Auser, Anpi, Trama di terre, Per le donne, Rete degli studenti medi, Ausl di Imola, Città Metropolitana, Circondario Imolese, Tavolo delle imprese, Alleanza delle cooperative, Cisl e Uil che hanno portato il loro contributo alla discussione su temi condivisi, sottolineando la necessità di lavorare insieme alla Cgil nella difesa dei diritti, dei servizi e per lo sviluppo del territorio. Nella mattinata di ieri la discussione è proseguita con gli interventi di 20 delegati delle categorie e dei servizi. Le conclusioni sono state affidate a Milco Cassani della Segreteria regionale Cgil Emilia Romagna. Il lavori sono ripresi nel pomeriggio con gli adempimenti congressuali. Il nuovi componenti del Direttivo (60 delegati) e dell’Assemblea generale (72 delegati) sono stati eletti con il 94,54% dei voti favorevoli. I delegati hanno inoltre votato dieci emendamenti ai documenti congressuali e sei ordini del giorno, oltre al documento politico del Congresso della Camera del Lavoro territoriale di Imola.
Foto e immagini del Congresso Cgil Imola: www.facebook.com/cgilimola 
Angelo Gentilini, da info www.cgilimola.it 

23 ottobre 2018

Sauro Dal Pane confermato alla guida dello Spi Cgil Imola.

Sauro Dal Pane è stato confermato all'unanimità segretario generale dello Spi Cgil di Imola dal X congresso del sindacato pensionati territoriale, oggi 23 ottobre, a conclusione di un percorso intervallato da 25 assemblee di base e dai 10 congressi delle leghe Spi, dove sono stati eletti i 67 delegati e delegate che compongono la platea congressuale di oggi. Lo Spi di Imola, con i suoi 11.187 iscritti, è presente capillarmente sul territorio grazie agli oltre 200 attivisti che si impegnano assiduamente nelle leghe e nell'attività di accoglienza nei servizi della Cgil nelle sedi dislocate nei comuni del circondario. Grazie al loro supporto sarà realizzato sul territorio, in collaborazione con il Patronato Inca, un nuovo progetto per la ricerca dei diritti inespressi, per permettere ai pensionati di usufruire dei diritti che spetterebbero loro ma che non conoscono e quindi non hanno ancora richiesto, come la quattordicesima, maggiorazioni e integrazioni di pensione, invalidità, assegni al nucleo familiare. L'attività di tutela individuale svolta dalle leghe Spi, accanto alla contrattazione sociale territoriale, è infatti uno dei cardini fondamentali dell'agire del sindacato dei pensionati della Cgil. "Siamo fortemente convinti - ha sottolineato Dal Pane nella sua relazione - dell'importanza che ha la contrattazione sociale territoriale, sulla quale Spi e Cgil dovranno continuare ad impegnarsi con ancora più incisività visto l'aumento delle disuguaglianze, del disagio economico, dei rischi di emarginazione, sempre più evidenti, e l'emergere di nuovi bisogni, anche da parte delle persone anziane, che entrano in conflitto con la carenza di risorse finanziarie da parte delle Amministrazioni deputate alla gestione e all'erogazione dei servizi. Il progressivo invecchiamento della popolazione anziana porta con sè l'aumento delle cronicità e la necessità di un nuovo approccio nell'affrontare il problema della non autosufficienza. Noi chiediamo alle Amministrazioni del circondario di essere coinvolti nelle decisioni che possono avere delle conseguenze sulla qualità dei servizi e di conseguenza sulla qualità della vita dei pensionati e dei cittadini. Quando si parla di tariffe, di tasse comunali, di organizzazione dei servizi rivolti alla persona chiediamo alle Amministrazioni e all'Azienda Usl di Imola di mantenere la gestione diretta dei servizi. Questa nostra posizione fa parte della nostra idea di welfare da sempre".
Angelo Gentilini, da info Cgil Imola.

22 ottobre 2018

A Raffaele Babini va il "Premio Sicurezza" 2018.

Il “Premio Sicurezza” 2018 è assegnato al direttore di corsa Raffele Babini. Questa la scelta del Comitato allo scopo istituito e composto da Roberto Sgalla, Ruggero Cazzaniga, Matteo Montaguti, Orlando Maini, Eugenio Amorosa, Silvano Antonelli. Il Premio verrà consegnato in occasione della 27ª edizione de “Il Giorno della Scorta”, in programma la mattina della domenica 25 novembre, a Faenza, presso la Sala Consiliare, appuntamento nazionale dedicato alla promozione della sicurezza nel ciclismo, organizzato dal G.S. Progetti Scorta. Il “Premio Sicurezza”, nazionale, unico nel suo genere, viene annualmente assegnato a persona o società sportiva che abbia acquisito particolari meriti nella ricerca della migliore sicurezza possibile nelle gare ciclistiche su strada. Esso gode di patrocini importanti quali: Camera dei Deputati, Presidenza del Consiglio, Ministero dell’Interno, Regione ER, Coni regionale, Prefettura di Ravenna, Provincia di Ravenna, Comune di Faenza, Asaps.
Approfondisci: "BABINI, UNA VITA DI CICLISMO E DI SICUREZZA" e "LA SICUREZZA GLI VIENE SPONTANEA", 
clicca il link tuttobiciweb.it/giorno-della-scorta-il-premio-sicurezza-a-raffaele-babini  
Angelo Gentilini, da info www.tuttobiciweb.it 

20 ottobre 2018

*Bubano Blues* di Autunno 2018.

Martedì, 23 ottobre, riparte Bubano Blues nella Sala Civica di Bubano con la Rassegna d'Autunno 2018. La manifestazione giunta al quinto anno si articola in sette serate sempre di martedì con un programma di artisti e band di prim'ordine. La prima serata sarà del mitico gruppo imolese EVERGREEN con al loro fianco un’ospite d’eccezione la bravissima cantante SONIA DAVIS, le serate successive riservano una lista ricca di band di alto valore artistico per la prima volta sul palco di Bubano Blues. Sul palco, la storica DOCTOR DIXIE JAZZ BAND fondata in Bologna da Nardo Giardina e Gherardo Casaglia come Band dell’Università che debuttò il 16 aprile 1952; Da Trieste un grande chitarrista e cantante di pregio affermato a livello europeo e internazionale MIKE SPONZA BAND. Poi un chitarrista, cantante e compositore considerato uno dei migliori talenti sulla scena blues europea e internazionale, accompagnato dalla sua band la LUCA GIORDANO BAND.  Un’altra big band, sullo scenario italiano e internazionale dal 1979 la MANDOLIN BROTHERS.
Da Ferrara un bluesman d'eccezione con la sua band ROBERTO FORMIGNANI TRIO al quale si affiancherà sul palco la giovane e bravissima chitarrista SILVIA ZANIBONI. Per finire un eccezionale quartetto di recente formazione MARINA & THE VOODOO composto dalla bellissima voce di Marina Santelli nonché bassista della band e da strumentisti di caratura internazionale come Mattteo Monti, Nicola Peruch e Pippo Guarnera.
La formula della serata è sempre la stessa: 

- Ore 19,30 cena a menù fisso con prenotazione al  333 6117299. 
- Ore 21,00 il concerto con entrata libera. 
Angelo Gentilini, da info www.facebook.com/oscar.bubanoblues 

18 ottobre 2018

50° Giro dei Tre Monti - Imola.

Clicca il link per tutte le info tecniche logistiche: www.girodeitremonti.it
Angelo Gentilini, da info www.girodeitremonti.it 

16 ottobre 2018

"ALL' IMPROVVISA", spettacolo tratto da testi di Franca Rame.

Franca Rame è diretta e antica. La sua voce è graffiante e forte. Rimane in scena nonostante la censura, la masnada, le minacce, le basi militari, i silenzi, le morti bianche, la mafia. "Vivere se è possibile almeno dieci vite".
In scena le madri di Franca Rame: Sonni Monduzzi, Elisabetta Turricchia, Paola Gentilini, Silvia Cavina, Sara Ghannouchi, Grazia Gistri, Teresa Monni, Marina Cassani, Domenica Castelli, Emanuela Sentimenti. Regia: Fulvia Lionetti
Metti la maschera in viso perchè non si scopra che stai piangendo. (F.R.)
In collaborazione con: SEACOOP - Cooperativa Sociale Onlus; COMUNE DI IMOLA; TILT - Tragressivo Imola Laboratorio Teatro
Angelo Gentilini, da info www.facebook.com/events

15 ottobre 2018

*Alziamo La Voce*

Angelo Gentilini, da info www.facebook.com/cgilimola 

La scuola pubblica è democrazia, inclusione e accoglienza.

Appello dei dirigenti scolastici della Flc Cgil per l'immediata riammissione a mensa dei bambini stranieri di Lodi! La scuola pubblica italiana è luogo simbolo di democrazia, inclusione e accoglienza e non deve trasformarsi, proprio per i soggetti più bisognosi di protezione, in luogo di discriminazione e separazione.
Approfondisci: www.flcgil.it/appello-dirigenti-scolastici-ministro-istruzione-immediata-riammissione-mensa-bambini-stranieri-lodi 
Firma appello: www.change.org/ministro-dell-istruzione-appello-al-ministro-dell-istruzione
Angelo Gentilini, da info www.flcgil.it 

14 ottobre 2018

A Riace si sta calpestando la Costituzione.

A Riace va in onda un vergognoso episodio di deportazione di Stato, decisa da un ministro dell’interno razzista e fascista nel silenzio assoluto dei suoi degni alleati a 5 stelle, quelli di “sinistra” compresi. E’ necessario reagire: la Cgil si mobiliti, chiami a raccolta tutti coloro che credono ancora nella democrazia e organizzi una manifestazione nazionale a Riace, nel nome della Costituzione calpestata dal duo Di Maio-Salvini. (Dichiarazione di Bruno Pizzica, segretario generale Spi-Cgil Emilia- Romagna)
Angelo Gentilini, da info www.facebook.com/SpiCgilER 

Una giornata speciale per le persone con Sindrome di Down.

La Sindrome di Down non è una malattia, ma una condizione genetica, 14 ottobre, giornata nazionale delle persone con Sindrome di Down per una maggiore inclusione scolastica: "Insieme a scuola, insieme nel mondo". 
Leggi: repubblica.it/sindrome di down giornata nazionale insieme a scuola insieme nel mondo   
Angelo Gentilini, da info facebook.com/lagiostraonlus 

13 ottobre 2018

Un forte abbraccio solidale a Gaetano Alessi.

Siamo a fianco di Gaetano Alessi e vogliamo con tutta la forza respingere le ignobili minacce che ha ricevuto nei giorni scorsi. Gaetano è un compagno della Cgil, impegnato da tempo nell'attività sindacale. Gaetano è tra i fondatori di “Mafie sotto casa”, un'associazione di giovani che da tempo svolge una importante attività di informazione, ricerca e contrasto alla penetrazione della criminalità organizzata nel tessuto sociale ed economico dell'Emilia Romagna. Auspichiamo che rapidamente gli inquirenti facciano luce su questi preoccupanti ed inquietanti fatti. Tuttavia è spontaneo porre in relazione quanto accaduto – e non sarebbe la prima volta – con l'attività svolta da Gaetano nell'ambito dell'associazionismo antimafia. La criminalità organizzata alza costantemente il tiro e si rivolge contro tutti coloro, che in diversi ambiti, vogliono con ostinazione portare avanti un'azione di contrasto, fondamentale per salvaguardare prospettive di libertà e democrazia, per queste terre e per l'intero paese. La lotta contro l'illegalità e per i diritti si regge sul protagonismo dei singoli ed anche sulla capacità di agire collettivamente per mobilitare la società. L'esperienza di Gaetano, come di tanti impegnati nell'antimafia, nel sindacato o nell'informazione, rappresenta questo. La sua reazione, di fronte a quel tremendo “sei morto e non lo sai”, rappresenta la risposta migliore: “Ti sbagli, che si debba morire è nella storia di ciascuno di noi. E' il come si vive a far la differenza”. Parole più pregnanti di significato e più efficaci non possono essere usate! Esprimiamo quindi tutta la nostra vicinanza e sostegno a Gaetano. Respingiamo con forza ogni tentativo di intimidazione, da qualsiasi parte esso provenga, e continueremo a tenere accesi i riflettori del nostro impegno per la legalità.
Angelo Gentilini, da info www.cgilbo.it 

12 ottobre 2018

Il dott. Minardi è il nuovo Direttore di Distretto sanitario.


Come Cgil di Imola siamo molto soddisfatti della nomina del dott. Alberto Minardi come Direttore di Distretto, uomo di grande esperienza e conoscenza dei servizi del nostro territorio, capace di mettersi in ascolto dei bisogni dei cittadini e dei professionisti e di condividere le scelte. Tutti requisiti indispensabili per ricoprire questo ruolo. In questo momento difficile per il nostro territorio rispetto a scelte importanti che si andranno a fare sulla sanità imolese, seppur in ritardo di almeno due anni, possiamo dire che è stata la scelta giusta.
Dalla lettura di alcuni articoli sulla stampa abbiamo appreso che contemporaneamente alla nomina c'è stata una discussione accesa sul documento presentato dall'Ausl di Imola relativo al rafforzamento dell'autonomia e della governance territoriale del distretto. Chiediamo ai sindaci del circondario imolese di essere messi a conoscenza dei contenuti del documento e di aprire un tavolo di confronto con le organizzazioni Sindacali, proprio per l'importanza che il distretto ricopre nella sanità imolese. Invitiamo inoltre i sindaci del territorio ad esercitare una discussione nelle sedi dedicate che, per il bene dei cittadini, vuol dire entrare nel merito dei problemi e non in "ripicche politiche" da parte di entrambi gli schieramenti che portano solo ad una discussione sterile con un allungamento dei tempi di decisione. 
Angelo Gentilini, da info www.cgilimola.it 

11 ottobre 2018

La Camusso illustra gli errori della manovra.

Il Documento economico e finanziario del governo non ha un'idea del futuro, non ha un'idea dello sviluppo e quindi non ha assolutamente un'idea del lavoro, della qualità del lavoro, del bisogno di lavoro che c'è nel nostro Paese”. Lo ha detto Susanna Camusso, nel corso di un’intervista a RadioArticolo1. Il segretario generale della Cgil ha illustrato i temi sul tavolo della segreteria unitaria tenutasi l’8 ottobre con Cisl e Uil, dedicata alla valutazione della manovra del governo. Cgil Cisl e Uil hanno deciso di mettere a punto una piattaforma unitaria, che parta da lavoro fisco e pensioni, che verrà sottoposta al varo degli esecutivi unitari e poi alla discussione degli attivi nei territori e delle assemblee nei luoghi di lavoro (dalla seconda metà di ottobre) e chiedono che si apra il confronto con il governo e il Parlamento. “Debole è un termine che usiamo esattamente per indicare l’assenza di prospettiva. Poi con maggior precisione abbiamo indicato come non ci siano gli investimenti, intendendo per investimenti non tanto la rincorsa alle grandi opere ma quel bisogno di infrastruttura sociale e di manutenzione del Paese che è assolutamente fondamentale, intanto perché dà molto lavoro, e lo dà nel territorio, e poi perché è un investimento solido. Pensiamo a istruzione, ricerca, scuola, sanità. Tutte cose di cui il Paese ha un grande bisogno. Diritti universali che dovrebbero essere effettivamente fruibili, e che invece sono nei fatti negati dalle cifre che abbiamo visto nel Documento economico e finanziario”. 
Clicca il link rassegna.it/tutti-gli-errori-della-manovra per leggere tutto le criticità evidenziate da Cgil, Cisl e Uil su previdenza e quota 100, flat tax,  risorse per ricerca, istruzione, sanità, reddito cittadinanza. I sindacati hanno chiesto una convocazione al premier Conte, e non si esclude la mobilitazione, se il governo non darà risposte. "Faremo in ogni territorio l'attivo dei delegati e delle delegate. Abbiamo già deciso con Cisl e Uil che organizzeremo delle assemblee a partire da luoghi di lavoro simbolici e importanti. Pensiamo che il tema sia: quale futuro per questo Paese, quale modello di sviluppo... rassegna.it/tutti-gli-errori-della-manovra."
Angelo Gentilini, da info www.rassegna.it 

10 ottobre 2018

Le prospettive sul prossimo futuro della Cgil.

Il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, ha illustrato in un video la riunione della segreteria nazionale tenutasi lunedì 8 ottobre. 
In particolare, la compagna Susanna Camusso ha fatto il punto sull'andamento della discussione sul congresso e sul futuro della confederazione.
Sono prospettive e indicazioni che io condivido per una lunga vita alla Cgil a tutela dei lavoratori, lavoratrici, giovani e pensionati da lavoro attivo.
Clicca il link sotto per vedere e ascoltare il video: 
rassegna.it/camusso-racconta-la-segreteria-e-il-futuro-della-cgil 
Angelo Gentilini, da info www.rassegna.it 

09 ottobre 2018

La sicurezza in Ospedale e Pronto Soccorso di Imola.

Si è svolto ieri l’incontro tra le organizzazioni sindacali e la direzione dell'Ausl di Imola, alla presenza degli Assessori Ina Dhimjini e Maurizio Lelli, incontro richiesto dai sindacati per fronteggiare la situazione di forte difficoltà vissuta dal personale dell'Ausl a fronte dei ripetuti episodi di violenza avvenuti recentemente.
In relazione alle istanze avanzate, la Direzione si è impegnata ad adottare una serie di misure:
1. Costruzione di un protocollo di collaborazione con le forze dell’ordine di prevenzione e gestione dei casi critici;
2. Percorso di formazione integrato per operatori e forze dell'ordine;
3. Primo intervento di tutela della privacy degli operatori, rimuovendo da subito il nome e cognome dell’operatore, sostituendolo con il numero di matricola;
4. Primo potenziamento del triage con inserimento di un operatore dedicato alla rivalutazione periodica dei pazienti in attesa.
A fronte di queste prime misure, Fp Cgil, Cisl FP e Uil Fpl, assieme alle Rsu, hanno ribadito l’importanza di un ulteriore potenziamento del posto di Polizia in Pronto Soccorsochiedendo l’attivazione di una struttura di vigilanza privata che l’Ausl si è impegnata a valutare ed attivare in tempi stretti, vigilanza stabile sulle 24h che risponda a una procedura di allarme in favore della sicurezza degli operatori. Abbiamo inoltre ribadito la necessità di migliorare e potenziare i percorsi di presa in carico territoriale al fine di consentire che gli oltre 10.000 codici bianchi che oggi si rivolgono al Pronto Soccorso trovino una risposta più pertinente, diminuendo quindi i tempi di attesa e di sosta per coloro che hanno necessità più urgenti. Alla luce di queste ulteriori richieste si è convenuto di fissare un nuovo incontro in tempi brevi nel quale vogliamo che la Direzione e l’Assessorato forniscano un riscontro di merito a seguito degli approfondimenti che si rendono necessari. (Fp Cgil - Cisl FP - Uil Fpl territorio di Imola)
Angelo Gentilini, da info www.cgilimola.it

08 ottobre 2018

Lo "Scorpione" di ottobre di LiberEtà.

Spinosi al' apparenza come ricci di castagna, in realtà avete un cuore molto tenero. Anche se per apprezzarvi in pieno bisogna farvi cuocere a fuoco lento. Marte vi invita a mettervi alla prova e non vi tirate indietro.
Angelo Gentilini, da info www.libereta.it 

07 ottobre 2018

Una giornata spesa bene per la pace e la fratellanza.


Uniti e Insieme si cammina. La salita è stata dura e impegnativa, ma per la Pace e la Fratellanza tra i Popoli non c'è salita che ci fermi e oggi è stata una giornata spesa bene. Un forte abbraccio Resistente.
Info e immagini da Cgil Nazionale: rassegna.it/pace-solidarietà-diritti-la-marcia-di-tutti 
Angelo Gentilini

06 ottobre 2018

"E' COMODO", brano e testo inedito dei PERDIRVI.

E' così facile dimenticare il profumo delle rose
Quando in mano tieni un mazzo già pulito dalle spine
E' troppo facile abbandonare mentre intorno gira il mondo
E' così facile rinunciare mentre è ora di pensare
E' troppo facile viaggiare, basta solo non guidare

Fate largo a noi romantici, sogniamo e si sa
Esigenti per amore, irrequieti nel dolore
Viviamo di emozioni, cantando le canzoni
Viviamo la nostra grande
Voglia di libertà

E' così facile dimenticare il profumo delle rose
Quando in mano tieni un mazzo già pulito dalle spine
E' troppo facile essere i migliori, basta solo essere qui
E' troppo facile comandare, quando gli altri restano a guardare
E' così facile vincere con i forti, tutti insieme ti conviene

Fate largo a noi romantici, sogniamo e si sa
Esigenti per amore, irrequieti nel dolore
Viviamo di emozioni, cantando le canzoni
Viviamo la nostra grande
Voglia di libertà

E' così facile dimenticare il profumo delle rose
Quando in mano tieni un mazzo già pulito dalle spine.....

(Alessandro Ghiddi, Gianni Gallegati, Giuseppe Fantini, Angelo Gentilini.)

04 ottobre 2018

Aperto ad Imola l' Ambulatorio Amianto.

Dal 1° ottobre 2018 è attivo l’Ambulatorio Amianto di IMOLA per la sorveglianza sanitaria ex-esposti amianto.
Ancora un passo avanti per la realizzazione operativa del Piano Amianto Regione Emilia-Romagna. Apre l’Ambulatorio Amianto di Imola presso il Dipartimento di Salute Pubblica al seguente indirizzo:
Dipartimento di Sanità Pubblica AUSL di Imola, viale Amendola 8, IMOLA  (Bo). 
Per informazioni e/o prenotare una visita si può chiamare il n° 0542-604950  
Al mattino           lunedì-venerdì dalle ore 8.30 alle ore 12.30
Al pomeriggio     martedì dalle ore 14.30 alle ore 17.00
La visita all’ambulatorio può essere chiesta da chiunque in passato sia stato esposto all’amianto, sia per motivi professionali, che per altri motivi (ambientali, familiari, nel tempo libero). La visita ed eventuali esami sono completamente gratuiti.
Vedi: afevaemiliaromagna.org/2018/10/01/ambulatori-amianto-dal-1-ottobre-2018-e-attivo-lambulatorio-amianto-di-imola 
E’ stato inoltre pubblicato l’aggiornamento al 30 giugno 2018 dei dati rilevati dal Cor-Renam in Emilia Romagna di Mesotelioma. Ovviamente il rapporto contiene dati ancora non stabilizzati per gli ultimi anni, purtuttavia è un documento fondamentale per comprendere l’andamento di queste patologie nella nostra regione. In primo luogo, va osservato che il dato dei cittadini/e Emiliano Romagnoli colpiti da mesotelioma continua ad essere elevato e stabilmente sui 150 casi/anno. Con tassi di incidenza ( N° casi/100.000 abitanti) ancora superiore a 4/100.000 e con province, prima fra tutte Reggio Emilia (6,4 casi/100.000) più alti della media, seguono le province di Parma,Piacenza, Ferrara e Ravenna. Andamento questo, che nella sua drammaticità, conferma la scelta di dotare la nostra regione di un nuovo sistema di cure per i malati di Mesotelioma e di una efficace rete di Ambulatori per la sorveglianza sanitaria... afevaemiliaromagna.org/mesotelioma-pubblicato-il-vi-rapporto-renam-e-laggiornamento-al-giugno-2018 
Che cos'è il Mesotelioma: www.airc.it/guida-ai-tumori/mesotelioma 
Cgil - Cisl - Uil e Conferenza Regioni: "INSIEME CONTRO L' AMIANTO" cgil-cisl-uil-e-conferenza-regioni-insieme-contro-l'amianto
Angelo Gentilini, da info afevaemiliaromagna.org

02 ottobre 2018

La Marcia è di tutti e per tutti.

La partenza del pullman da Imola è prevista alle ore 6 dal parcheggio della Bocciofila (via Saffi). Una volta arrivati a Perugia sarà possibile inserirsi nella marcia a Ponte San Giovanni (a circa 20 km dall’arrivo) oppure scendere dal pullman a San Maria degli Angeli e percorre a piedi circa 5 km fino ad Assisi. La manifestazione conclusiva della marcia è prevista alle ore 15 alla Rocca Maggiore di Assisi. Sempre da Santa Maria degli Angeli è fissata anche la partenza del pullman, all’incirca alle ore 17.30, per il ritorno.
Per info e partecipazione: Cgil Imola 0542.605630 /// 605611 (Angelo 3382866741).
www.facebook.com/events/Marcia della Pace-Perugia Assisi // www.cgilimola.it/primo-impegno-marcia-perugia-assisi
Angelo Gentilini, da info www.cgilimola.it 

01 ottobre 2018

Alejandro Valverde un Campione ha vinto il Mondiale.

Alejandro Valverde, 38 anni, è il nuovo Campione del Mondo di ciclismo professionisti, che si è corso ieri ad Innsbruck (Austria), su un percorso di 258,5 chilometri, con circa 60 Km di salita e con una salita finale con un tratto al 28% di pendenza. Bella corsa e ha vinto un campione. Molto bene anche Bardet (2°), Woods (3°) e Dumoulin (4°). L'italiano Gianni Moscon, 5° cl, a 13 secondi dai primi 4, ha corso bene, ma ha ceduto qualcosa nella parte conclusiva del durissimo strappo finale e nel successivo falsopiano, dove non è riuscito a tenere la ruota di Dumoulin che è rientrato sui primi 3 a poco più di un Km dall'arrivo. Niente da fare per Vincenzo Nibali: non era in forma per competere in una gara così lunga e molto impegnativa. Vedi altre info: www.gazzetta.it/Ciclismo/innsbrusck  
Angelo Gentilini