Il signor
Dante, appassionato di bici, ha insegnato ad Ivan a pedalare. Fin dai 7 anni ha
sentito il desiderio di continuare ed è diventata passione. Kevin, suo
figlio, ha 7 anni e corre in bici nella categoria giovanissimi. Una vera e
propria tradizione di famiglia!
Sabato sera a
Milano Ivan Ravaioli ha festeggiato la vittoria della Red Hook Criterium
assieme alla sua squadra, primo campione italiano del campionato mondiale a
scatto fisso per eccellenza.
Dal 1999 al
2002 ha corso come dilettante e poi è passato alla carriera professionistica
collezionando due vittorie. Porta con sé la grande emozione di aver corso il
Giro D'Italia con Marco Pantani. Ha scoperto
il mondo delle criterium grazie al suo amico Omar Presti ed è rimasto subito
affascinato da questo tipo di gara. Grazie al
contributo di Giacomo Preo, titolare della Bahumer, si forma la sua squadra.
Ivan sottolinea “Siamo un team, prima di tutto, di sei amici, tutti provenienti
dal trevigiano”.
Della Red
Hook apprezza soprattutto l'ambiente, fatto di belle persone, dove non
predomina la tensione per la gara “Si va per correre ma, a prescindere dai
risultati, poi tutti fanno festa...con ciclisti provenienti da differenti
realtà." Racconta che
per lui la parte più difficile sono le qualificazioni perché “Alla fine ti
giochi le posizioni della partenza in un giro secco”. Inoltre, “Nella prima
metà gara tutti vogliono stare davanti e c'è gran confusione... poi ognuno
trova la sua posizione”. Ha corso a
New York, Londra, Barcellona con una bici Eurovelo, negozio a 5 minuti da casa,
squadra per la quale corre le amatoriali. Sabato, invece, ha pedalato una Sarto Antonio dalla livrea personalizzata.
A chi dedica questa vittoria?
A chi dedica questa vittoria?
A sua
moglie, Katia Zanette, che lo supporta e un pò lo sopporta, occupandosi a pieno
del bimbo durante tutte le trasferte. Bravo Ivan! (ph. sample Rachello-Mavian)
Angelo Gentilini, da Bicycle Faces