KATHMANDU – Il Nepal ha la sua prima donna presidente. E’ la leader del partito comunista, Bidya Devi Bhandari, una battagliera femminista di 54 anni che si è battuta per garantire i diritti delle donne nel nuovo ordinamento statale. E’ stata eletta dal Parlamento di Kathmandu dopo il processo di transizione che un mese fa ha tramutato l’ex regno himalayano in Repubblica federale in seguito al rovesciamento della monarchia di quasi dieci anni fa. A suo favore 327 voti su un totale di 549. Bhandari ha sconfitto il rivale del partito conservatore del Congresso nepalese Kul Bahadur Gurung. Il suo nome era stato proposto dall’ex capo dei maoisti Pushpa Kamal Dahal (detto Prachanda) e da un largo fronte della sinistra. Hanno boicottato il voto i partiti regionali dei ‘madhesi’, l’etnia che vive nella fascia meridionale confinante con l’India e che si è opposta con violente proteste alla nuova Costituzione varata a settembre. Anche se la carica di presidente è largamente cerimoniale, la sua nomina è un segnale forte per un cambiamento positivo della società nepalese ancora molto tradizionalista e patriarcale. La Bhandari appartiene al Partito comunista del Nepal (Marxista leninista unificato o CPN-UML), la seconda forza politica del Paese (dopo il conservatore Congress) a cui appartiene anche l’attuale premier KP Sharma Oli eletto circa due settimane fa. Dal 2008 occupa il posto di vice presidente del partito e per questo è considerata molto vicino al primo ministro. Arriva da una lunga militanza che ha condiviso anche con il marito, Madan Kumar Bhandari, un noto leader comunista morto in un incidente nel 1993. Come vicepresidente del CPN-UML, la neo presidente ha avuto un ruolo importante nella stesura della Carta costituzionale, in particolare per la norma che stabilisce “quote rosa” in Parlamento. E’ anche previsto che il presidente o il vicepresidente debba essere una donna. Frutto del lavoro di sette anni e di due Assemblee costituenti, il nuovo testo costituzionale entrato in vigore il 20 settembre è composto da un Preambolo, 308 articoli e nove allegati. Una prima Assemblea costituente operò senza successo per quattro anni dal 2008 al 2012 e fu sostituita all’inizio del 2014 dall’attuale che ha portato a termine il lavoro, sia pure in ritardo rispetto ai 12 mesi fissati in un primo tempo. La Bhandari è il secondo capo dello Stato dopo l’abolizione della monarchia alla fine del 2007 in seguito alla rivolta maoista. www.blitzquotidiano.it/politica-mondiale/nepal-eletta-prima-donna-presidente-comunista-e- femminista-2309156/ Angelo Gentilini, da info www.blitzquotidiano.it
Il mondo del lavoro, i cittadini, i pensionati, i giovani e le vere forze riformiste hanno risposto alla grande nella manifestazione organizzata dalla Camera Del Lavoro di Imola.
La CGIL c'è e sta sempre dalla stessa parte.
Uniti nella lotta come la storia ci ha insegnato.
Ciao alle Donne e agli Uomini giusti.
Angelo Gentilini, Imola
mercoledì 7 settembre 2011
FIAT
Cesare Damiano fa bene a rimarcare le criticità di Fiat.. la verità fa solo bene ai Lavoratori.
Angelo Gentilini, Imola
martedì 1 febbraio 2011
LA PRIMA A ROMA CON SUSANNA
Qui Roma... la Piazza è già stracolma e arriva sempre gente...
Sono a 2 metri dal palco... Forza Susanna!!!
Ciao
Angelo Gentilini, Imola
sabato 27 novembre 2010
AUGURI SUSANNA
La CGIL ha una nuova Segretaria Nazionale!
Susanna Camusso è stata eletta oggi con 125 voti favorevoli
( 21 contrari e 12 astenuti ).
Angelo Gentilini, Imola
mercoledì 3 novembre 2010
GRAZIE REICHLIN
Caro Alfredo sono un Lavoratore e da anni leggo e studio le Tue analisi... GRAZIE e un forte abbraccio.
Angelo Gentilini, Imola
pubblicato su rubrica SMS de "l'Unità"
venerdì 22 ottobre 2010
POESIA PER LA MANIFESTAZIONE
Il Maroni, ch'è un leghista,
sparge il dubbio terrorista:
"tra i meccanici giù in piazza
qualche testa sarà pazza,
prenderò ogni precauzione
per la manifestazione!" Batti pure la grancassa:
siam la FIOM, nulla ci squassa!
Se qualcuno pesta merde
veste sol...camicia verde!!! di Claudio Capponi
Angelo Gentilini, Imola