Cgil,
Cisl e Uil di Imola, a seguito dell'incontro tenutosi nella mattinata di oggi
con il sindaco di Imola e presidente del Circondario, ritengono necessario che
venga fornito un quadro più organico relativamente al futuro dell'Azienda Usl
di Imola, prima di esprimere un giudizio complessivo.
Riteniamo
positiva la rassicurazione da parte delle Istituzioni nel confermare che la
figura del direttore generale nel presidio sanitario imolese non sia messa in
discussione e che debba avere come riferimento i bisogni dei cittadini del
territorio. Riteniamo,
inoltre, altrettanto positivo che nel disegno organizzativo che coinvolge la
sanità in senso più generale, anche in riferimento all'area vasta, ci sia un
impegno manifesto a tutela del personale, vista la condizione di difficoltà a
cui è sottoposto l'organico dell'Azienda sanitaria imolese.
Ribadiamo
tuttavia le nostre preoccupazioni in merito alla riorganizzazione sanitaria
dell'area metropolitana, che non deve in alcun modo intaccare l'elevata qualità
dei servizi erogati ai cittadini del territorio a prescindere dalla dirigenza.
Riteniamo
altresì che, in un contesto più generale e organizzato in rete, vi siano
maggiori possibilità di miglioramento dei servizi laddove oggi si segnalano
alcune criticità, ma crediamo anche che per realizzare questo obiettivo
l'Azienda sanitaria imolese debba giocare un ruolo da protagonista e di peso
nel contesto complessivo dell'area metropolitana per rafforzare il nostro
presidio.
Le
parti si sono aggiornate ai primi di novembre per valutare se ci saranno
elementi che aiutino ad avere un quadro generale più definito.
Angelo Gentilini, da info Cgil, Cisl, Uil Imola.