Cosa faccio?
Mi dispero, entro in depressione, rifiuto l'idea della morte e faccio finta che
la malattia non esiste?
Oppure
decido di vincere la morte... lo decido con l'anima, perché solo l'anima ed il
cuore mi danno l'ispirazione per comporre musica come ho fatto per 50 anni...
Faccio
brevemente i conti e, da quanto mi dicono i dottori, riesco a prevedere con uno
scarto minimo la data del mio decesso e fisso l'uscita del mio nuovo ed ultimo
lavoro per l'8 gennaio 2016, il giorno in cui compirò 69 anni.
Lavoro
giorno e notte, ho tempo per comporre, per perfezionare, per interpretare, per
registrare in studio e per fare i video... lo faccio il prima possibile perché
non voglio che dal mio volto si possa intravedere la morte che, beffarda, sta
falciando nel mio corpo senza che io possa difendermi..
Ma io ti
sfido, morte.... cazzo se non ti sfido!!!
Ho sfidato e
vinto il mondo bigotto degli anni 70 con la fierezza dell'ambiguità... ho amato
uomini e donne, sono stato uomo, donna, alieno, e, alla fine, un corpo celeste.
Cosa puoi,
tu, morte contro la mia eternità, la mia genialità, la mia follia, la mia
creatività, la mia musica che vivrà per sempre?
Io sono Lazzaro, dilaniato dalle cicatrici, morirò nel corpo, ma vivrò in eterno
attraverso la mia musica!.
Ho vissuto
abbastanza per ricevere gli auguri di buon compleanno al quale pensavo di non
arrivare, per vedere pubblicato il mio album... sono sopravvissuto all'8
gennaio... e tu, mia cara assassina, hai perso!
Pensa solo
che, se tu non avessi bussato alla mia porta, le mie opere sarebbero state 24,
fossi riuscito anche a campare 100 anni, e invece, grazie a te, sono 25!!!"
"Sai,...
io sarò libero proprio come un uccello" (David Bowie)
Angelo Gentilini, da info FB.