Michele Scarponi (Jesi, 25 settembre 1979 – Filottrano, 22 aprile 2017 [1]) è stato un ciclista su strada italiano che correva per il team Astana. Professionista dal 2002, ha vinto il Giro d'Italia 2011 dopo la squalifica di Alberto Contador. Aveva caratteristiche di scalatore. È rimasto vittima di un incidente la mattina del 22 aprile 2017, mentre si preparava al Giro d'Italia, tra le strade di Filottrano.[2] Era soprannominato L'Aquila di Filottrano.[3]..... Ricevette la prima bicicletta (una Bianchi) come regalo dai genitori per la Prima Comunione. Fu così iscritto, all'età di otto anni, alla squadra principale della sua zona natale, la Pieralisi di Jesi. Dopo un periodo con scarse soddisfazioni, ottenne il più importante successo da non professionista nel 1997, a 17 anni: il campionato italiano Juniores, dove batté gli avversari sull'ascesa del Castello di Caneva. Questa vittoria gli aprì le porte della nazionale azzurra: nello stesso anno venne infatti convocato per la prova di categoria del campionato del mondo su strada di San Sebastián, lottò per la vittoria ma venne rallentato da una foratura nella fase decisiva della gara.
L'anno successivo passò tra i dilettanti, vestendo per tre anni la maglia della squadra veneta Zalf-Désirée-Fior e per uno la maglia della Site-Frezza-Safi-Mattiuzzo, con cui ottenne vittorie sia in campo nazionale sia internazionale..... wikipedia.org/Michele_Scarponi
Appena ho appreso la notizia mi sono subito rattristito e i ricordi sono volati al Campionato Italiano Juniores del 1997 a Sacile che Michele vinse. Io con il mio vice e fido Bruno Contavalli per assistere e sostenere i miei ragazzi della S.C. Faentina Zama Morini, selezionati dalla FCI Regione Emilia Romagna, ero proprio piazzato sulla salita del Castello di Caneva dove lui attaccando all'ultimo passaggio fece la differenza. Poi tante altre gare, i ritiri con la nazionale Juniores ed ecco che cresce la tristezza. Ciao Michele R.I.P.
Angelo Gentilini