Il governo ha convocato i sindacati per il 21 febbraio. Rivalutazione delle pensioni del 2015: i pensionati non dovranno più restituire lo 0,1 per cento. Ivan Pedretti (Spi Cgil): “Bene, un altro problema è stato risolto”. Sulle pensioni si ricomincia da due e si tratta di due le buone notizie. La prima è che riparte il tavolo sulle pensioni, con il governo che ha convocato i sindacati per il 21 febbraio alle ore 16 al Ministero del Lavoro. La seconda è che, come richiesto dagli stessi sindacati, il governo non chiederà ai pensionati la restituzione dello 0,1 per cento della rivalutazione delle pensioni del 2015. “Avevamo chiesto al governo – scrive su Facebook il Segretario generale dello Spi Cgil Ivan Pedretti commentando la presentazione dell’emendamento al decreto Milleproroghe da parte del governo in Commissione Affari costituzionali del Senato – di evitare la restituzione dello 0,1% della rivalutazione delle pensioni del 2015. Ieri è stato presentato un emendamento per congelare il recupero di queste somme. I pensionati non dovranno quindi restituire nulla. Un altro problema è stato risolto. Bene.”
Fonte: pensioni-riparte-confronto-governo-sindacati
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