Ieri mattina si è spento Vito Ortelli all’età di 96 anni. Nato a Faenza il 5 luglio 1921, da corridore professionista si distinse tra il 1940 ed il 1952 con ottimi risultati, tra i quali il Giro di Toscana nel 1942, la Milano-Torino nel 1945 e nel 1946, una tappa al Giro d’Italia 1946 (terzo nella classifica finale vestendo la maglia rosa per 6 giorni, e quarto nel 1948 con 5 giorni in maglia rosa ), il Giro del Piemonte nel 1947, il Giro di Romagna ed il campionato italiano nel 1948. Tra i tanti piazzamenti, il secondo posto alla Sanremo del 1949, il quinto al Lombardia del 1948, l'ottavo al mondiale di Valkenburg sempre nel ’48 e il quarto posto al mondiale dell'inseguimento individuale nel 1946. Su pista fu campione italiano nell'inseguimento nel 1945 e nel 1946. Ha corso con le maglie di Bianchi, Benotto, Olympia, Rabeneick, Atala e Lygie. Nel 2012 ha ricevuto il premio “La Bici al Chiodo” dalle mani di Vittorio Adorni (nella foto con O. Paniccia, G. Reggiani e a destra Franco Balmamion). Al figlio Vittorio e a tutta la famiglia, le condoglianze del presidente della FCi Renato Di Rocco a nome di tutto il movimento ciclistico italiano. www.federciclismo.it/lutto-si-e-spento-vito-ortelli
Angelo Gentilini