La
Norvegia torna a riprendersi il titolo mondiale under 23 (dopo il
2014 con Bystrom a Ponferrada) con
Kristoffer Halvorsen che ha vinto la gara a Doha in
Qatar dopo 165,7 km, 13,7 km di lancio e poi 10 giri del circuito di
15,2 km. Secondo
il tedesco Pascal Ackermann. Terzo l'azzurro Jakub Mareczko,
che ha beneficiato del grande lavoro solitario di Simone Consonni
negli ultimi quattro km. Nelle ultime centinaia di metri il bresciano
di origini polacche è rimasto alla ruota del norvegese e poi ha
tentato di recuperare sulla destra facendo più strada dei due
rivali. Il 22enne della Wilier Southeast è l'unico professionista
degli azzurri in gara. Per
l'Italia è la seconda medaglia in questi campionati in Qatar dopo
l'argento a cronometro della juniores Morzenti.
Gli altri azzurri in gara oggi si sono classificati Riccardo Minali
29°, Consonni 76°, Vincenzo Albanese 82°, Davide Ballerini 100°. Jakub
Mareczko scende dal podio mondiale asciugandosi le lacrime che
gli bagnano il volto: "Speravo in una volata migliore, visto che
i miei compagni credevano in me. Le lacrime? Sono di gioia, sono
contento di questa medaglia, anche se un po' di amarezza rimane per
essere andato tanto vicino a questa vittoria nella quale credevo. I
norvegesi hanno fatto la corsa per tutto il giorno e hanno pilotato
la volata come volevano loro, sono stati bravi e Halvorsen ha vinto
meritatamente. E comunque sono contento di questo podio"
Angelo Gentilini, da info stampa.
Angelo Gentilini, da info stampa.