Le segretarie di Cgil Cisl e Uil Modena e dell’Emilia Romagna,
insieme alle rispettive strutture, esprimono forte vicinanza e
sostegno all’avvocato di Libera Enza Rando e ai suoi collaboratori
per quanto avvenuto nella notte fra venerdì e sabato. Malviventi si sono infatti introdotti nello studio legale modenese
dell' avvocato Rando e hanno, in particolare, aperto e messo a
soqquadro i faldoni contenenti i documenti delle costituzioni di
parte civile nei numerosi processi per mafia, che l’avvocato sta
seguendo per conto di Libera nazionale. Non casuale la coincidenza
dello scasso intimidatorio con la serata di Libera Modena e gli
interventi della stessa Rando e don Luigi Ciotti. L'episodio, che indubbiamente si qualifica come un grave atto
intimidatorio, è preoccupante ed evidenzia quanto la lotta alla
illegalità ed alla criminalità organizzata debba trovare anche nei
nostri territori ancora maggiore sostegno ed impegno collettivo. Cgil Cisl e Uil si sono costituite parte civile nel processo
Aemilia, consapevoli di quanto il radicamento mafioso mini alle
fondamenta ogni possibilità di lavoro e di sviluppo secondo i
principi della trasparenza, della legalità e del rispetto dei
diritti. Enza Rando è uno dei nostri legali. Certi che le indagini faranno
piena luce su quanto avvenuto, come sindacati continueremo a
sostenere chi ogni giorno fa del contrasto alle mafie e della
promozione della legalità il suo impegno.
(Le segreterie Cgil-Cisl-Uil Modena e regionali Emilia
Romagna)
Info Libera: www.libera.it/Ignoti entrano nell'ufficio di Enza Rando
Angelo Gentilini,da info Cgil E.R.