Anche per il 2017, l’Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna contribuirà alla realizzazione dei “Viaggi della Memoria” finanziando i progetti più meritevoli. Vogliamo proseguire nella promozione dei percorsi della Memoria con le ragazze e i ragazzi, partendo dalla visita ai luoghi che hanno segnato le tragiche vicende della storia del Novecento in Europa. I “Viaggi della Memoria” sono percorsi di conoscenza e studio che si svolgono in alcuni dei siti maggiormente rappresentativi dei momenti bui del secolo scorso: campi di concentramento, luoghi di deportazione e altri memoriali dentro e fuori l’Emilia-Romagna. Tra i siti raggiunti dagli studenti negli anni scorsi, infatti, ci sono i lager nazisti di Auschwitz-Birkenau, Mauthausen, Flossenbürg, Sachsenhausen, Ravensbruck, Kahla e alcune località della linea italo-slovena contrassegnate dai massacri sul confine orientale come quelli di Basovizza, Gonars, Lubiana. E ancora, il più vicino Campo di Fossoli a Carpi (Mo), o Casa Cervi a Gattatico (Re).I destinatari dei “Viaggi della memoria” sono studenti, insegnanti, operatori culturali delle scuole primarie e secondarie di qualsiasi ordine e grado della Regione Emilia-Romagna. I soggetti autorizzati a presentare i progetti (scuole, associazioni, enti locali, altri soggetti pubblici e privati della regione Emilia-Romagna) devono contattare l’Istituto storico del proprio territorio provinciale (a questo link c’è l’elenco completo) per avere informazioni, supporto alla progettazione e alla compilazione, e presentare infine all’Istituto stesso il proprio progetto entro il 1 dicembre 2016. Gli Istituti storici procederanno ad una valutazione tecnico-scientifica e provvederanno all’invio di tutti i progetti all’Assemblea legislativa entro il 15 dicembre 2016. Nei primi mesi del prossimo anno l’Assemblea legislativa assegnerà le risorse ai progetti selezionati, contribuendo così alla realizzazione delle attività previste. www.francescamarchetti.eu/i-viaggi-della-memoria-proseguono-anche-nel-2017/
Angelo Gentilini, da Newsletter Francesca Marchetti.
Angelo Gentilini, da Newsletter Francesca Marchetti.