Angelo Gentilini, da www.leggilanotizia.it
28 settembre 2016
La crisi e il post-capitalismo.
Paul Mason, con il suo Post-capitalismo, è in Italia. Leggilanotizia.it e Net Left insieme alla fondazione Claudio Sabattini hanno voluto organizzare un primo incontro per entrare nel merito della sua proposta. L'appuntamento è per venerdì 30 settembre, ore 17,30, alla Cgil di Bologna, in via Marconi 67/2, e interverranno, oltre all'autore, Sergio Bellucci, Riccardo Bellofiore e Francesco Garibaldo. Parlare di post-capitalismo è un'occasione, un bisogno o una necessità? Da qualunque di queste affermazioni si parte si possono dipanare mille discussioni, mille soluzioni, mille opzioni politiche. A seconda del giudizio che si dà della fase storica, infatti, si possono spingere gli eventi, costruire conflitti, dare “senso” al proprio impegno politico e sociale, sempre pensando di stare operando per una società più giusta, più equa o addirittura, più libera. Ma solo chi comprende il vero senso della fase potrà traguardare la propria azione per produrre un aumento del grado di libertà del fare umano. Molti hanno parlato della crisi del 2008 come di una crisi sistemica, ma poi non ne hanno fatto discendere tutte le conseguenze, con un retro-pensiero che ci consegna una sfera della politica che, consciamente o inconsciamente, pensa di “ricostruire” equilibri economici e sociali o produrre conquiste nuove, restando con la stessa cultura, le stesse proposte, spesso le stesse persone. Proviamo a ricapitolare. La sinistra, in particolare quella europea, si trova ad un bivio della sua storia. Questo bivio si è prodotto con l'esaurimento delle condizioni (produttive, lavorative, distributive e istituzionali) che aveva duramente lottato per conquistare. La sua crisi non nasce, come vorrebbe la vulgata prodotta dal mainframe massmediatico (interessato alla costruzione di un disincanto totale, quel crogiuolo entro il quale far corrodere idee, lotte, capacità di costruzione di senso alternativo, strutture organizzate o slanci movimentistici, per piegare in permanenza i comportamenti sociali al mero consumo) dal “tradimento di qualche gruppo dirigente della sinistra”, ma dall'esaurirsi delle letture che di questi fenomeni, intrinseci del capitalismo, avevano fatto le varie sinistre nel '900. Tutte..... Clicca il link per leggere tutto: www.leggilanotizia.it/dalla-crisi-al-postcapitalismo