Periodo estivo, tempo di stelle cadenti e occhi puntati al cielo. Non possiamo non parlare degli innumerevoli corpi cosmici – meteoriti di ogni forma e dimensione – che quotidianamente bombardano il nostro pianeta. In genere, a destare la nostra attenzione sono quegli oggetti di piccole dimensioni – da pochi millimetri a qualche centimetro – che, entrando in atmosfera a velocità elevatissime, si disintegrano dando origine a fenomeni luminosi noti appunto come “stelle cadenti” o “bolidi”. Molto meno si dice, invece, dei corpi di grosse dimensioni – decine o centinaia di metri – il cui impatto con la Terra potrebbe essere catastrofico. In passato la Terra ha subìto innumerevoli “attacchi” di questo genere; per citarne uno: l’asteroide che colpì lo Yucatán 65 milioni di anni fa, a cui si attribuisce l’estinzione di massa dei dinosauri. Ma anche nell’era attuale il nostro pianeta non è immune dalla possibilità di impatti con corpi più o meno pericolosi. Gli esperti sono consapevoli del rischio, ma ci rassicurano in tal senso: ormai da tempo è in atto la progettazione di possibili piani di difesa contro simili eventi.
Altre info: https://it.wikipedia.org/wiki/Meteora
Per vedere le stelle cadenti con più intensità in Italia bisogna attendere le notti tra 10 e 13 Agosto 2016, quando si può assistere al passaggio delle meteore delle Perseidi, responsabili del fenomeno noto come "Lacrime di San Lorenzo". www.homeaway.it/info/idee-notte-san-lorenzo
Angelo Gentilini, da info www.libereta.it