Manbij
combattente Peshmerga, è morta lunedi 20 giugno 2016 nel corso
dell’operazione per liberare la città di Hierapolis Bambyce dal
controllo dell’ISIS. Le combattenti Peshmerga, combattono
ferocemente l’Isis perchè, per loro, la posta in gioco è doppia:
non si tratta solo di combattere per difendere il loro Paese, ma
anche per assicurare alle future donne curde uno status sociale che
le loro madri hanno conquistato con fatica nel corso dell’ultimo
secolo, lottando contro una società patriarcale e maschilista.
Nessun giornale parlerà mai di Manbij, nessuna TV racconterà mai la
sua storia, ma io voglio ricordarla così: donna e guerriera,
coraggiosa e valorosa, disposta a sfidare la morte come le sue
antenate insignite del titolo Peshmerga. ( da info www.facebook.com/nia.guaita )
Angelo Gentilini