"Non
si può morire di lavoro, ho tanta rabbia in corpo". Piange
Fiorangela, la moglie di Mario Tonelli, ex operaio dell'Ogr, morto
l'altra notte per colpa dell'amianto. Si allunga l'elenco delle
vittime della polvere killer. L'ennesimo lutto che fa dire a
Salvatore Fais, voce dell'associazione famigliari e vittime
dell'amianto (Afeva), ancora una volta: "Questa storia, che sta
consumando tutti noi, anche chi non presenta i sintomi della
malattia, deve finire: vogliamo giustizia, maledetto chi non ci ha
garantito la salute, maledetto amianto". Gli amici e i
colleghi, scrive Fais, "si stringono attorno ai familiari in
questo momento di profonda tristezza che li ha colpiti. Mario
resterai sempre nei nostri cuori e nella nostra memoria". Mario
Tonelli aveva compiuto 67 anni il 4 aprile scorso. "Era tecnico
lamieraio - racconta la moglie - mi ricordo ancora la festa quando a
22 anni, ci eravamo appena sposati, è stato assunto dalle Ferrovie.
Era contento come se avesse vinto alla Sisal".... Clicca il link per approfondire: bologna.repubblica.it//2016/04/16/news/amianto
Angelo Gentilini, da http://bologna.repubblica.it/