
Quali reazioni ha suscitato la tua proposta?
«Molto positive. Ho trovato la piena collaborazione dell'amministratore delegato Augusto Cavina, che ha espresso orgoglio per l'alto valore umano del progetto, e del direttore sanitario Roberto Pederzini, che si è dichiarato entusiasta per le potenzialità dei ragazzi e per la passione e le qualità di chi li segue e li incoraggia. La Fondazione Montecatone Onlus, nella persona del presidente Marco Gasparri, ha avuto un ruolo fondamentale, garantendoci il suo prezioso sostegno».
Che tipo di lavoro svolgete in Ospedale?
«Io e l'altro tecnico Vincenzo Andalò siamo presenti due volte alla settimana. Il lunedì, dalle 18 alle 20, lavoriamo su tre tavoli fissi montati, che non bastano mai, perché vengono sia i ricoverati sia i nostri ragazzi. Il mercoledì dalle 14 alle 16 svolgiamo attività insieme con il reparto di Terapia Occupazionale sui ricoverati, con l'intervanto del fisioterapista. Martedì e giovedì siamo all'Istituto Santa Caterina di Imola, dove il direttore Renzo Bussi ci ospita gratuitamente in una sala ricreativa della Parrocchia»........continua...
Leggi tutto: www.fitet.org/news/tennistavolo-paralimpico-lo-sport è vita-a-montecatone.
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Angelo Gentilini, da www.fitet.org