Innovazione sociale e tecnologica, periferie, riqualificazione, futuro. Ecco le parole chiave al centro della 23° edizione della festa nazionale di LiberEtà che sarà ospitata a Milano. Abbiamo deciso di andare laddove il cambiamento è più evidente che altrove. Un cambiamento che tocca in particolare la vita di tanti anziani alle prese con stili di vita, ritmi e servizi differenti. La festa sarà un momento di dialogo con le istituzioni, con il mondo del lavoro e con i soggetti dell’innovazione per capire cosa si sta facendo e dove si sta andando. Un confronto che si svilupperà attraverso due convegni: “Ripensare il welfare. Innovazione sociale e tecnologica” e “Ripensare la città. Periferie e rigenerazione urbana”. La festa segna anche l’appuntamento per premiare i Liberattivi – i diffusori che ogni anno si impegnano a promuovere LiberEtà – e per eleggere i vincitori del Premio letterario LiberEtà e del concorso di corti Spi Stories 2017. Continua a leggere: www.libereta.it/futuro-non-si-dice-si-fa-festa-nazionale-libereta-2017
Angelo Gentilini, da info www.libereta.it