Con
il pronunciamento della Corte Costituzionale, che ieri ha ammesso due
quesiti abrogativi sui tre proposti, inizia la campagna referendaria
della Cgil. E'
una prima risposta ai tre milioni di firme raccolte nella primavera
del 2016 che ha visto impegnata tutta l'Organizzazione in uno stretto
rapporto con i cittadini e con le difficoltà quotidiane causate da
un complessivo impoverimento e dalla mancanza di lavoro in un Paese
che non cresce e penalizza principalmente i giovani. Riteniamo
che sia necessario fissare la data dei referendum nel più breve
tempo possibile per permettere ai cittadini di esprimersi sulla
cancellazione dei voucher, che estesi a tutte le tipologie di lavoro
sono diventati la nuova frontiera della schiavitù comprata a ore, e
per sancire che ci deve essere una responsabilità in solido del
committente nei confronti dei lavoratori dipendenti dell'azienda in
appalto, che spesso pagano dei prezzi altissimi in termini economici
e di diritti non riconosciuti. Inoltre
la Cgil, con le firme raccolte, è in campo con una proposta di legge
di iniziativa popolare, contenuta nella Carta dei Diritti Universali
del Lavoro, per riscrivere le norme sul diritto del lavoro, compreso
quello accessorio oggi riconosciuto con i voucher, e per restituire
la dignità a coloro che per vivere devono lavorare, calpestata da
norme liberiste che mettono al centro il mercato invece che la
persona. Nella
proposta che facciamo rientra a pieno titolo il quesito respinto
dalla Corte sui licenziamenti illegittimi, tutelati dall'articolo 18
dello Statuto dei Lavoratori del 1970, che riteniamo debba continuare
ad essere uno dei punti centrali della lotta sindacale della Cgil.
Per questo motivo, quando saranno rese note le motivazioni della
Corte, convinti di aver rispettato l’art.75 della Costituzione,
valuteremo nei prossimi giorni tutte le possibilità per ristabilire
i diritti, compreso il ricorso alla Corte europea sulla normativa sui
licenziamenti. Su
questi temi mercoledì
25 gennaio, ore 14.30,
nel salone della Camera del Lavoro di Imola, in via Emilia 44, si
terrà una assemblea delle delegate e dei delegati aperta alla
cittadinanza che invitiamo fin da ora a partecipare.
(Segreteria Cgil Imola, www.cgilimola.it )
(Segreteria Cgil Imola, www.cgilimola.it )
Angelo
Gentilini, da info Cgil Imola.