Ai Lavoratori e Lavoratrici delle imprese artigiane metalmeccaniche
Il giorno 28 maggio 2013 nell'ambito della trattativa per il rinnovo del CONTRATTO REGIONALE DI LAVORO, fra i rappresentanti della CNA, CONFARTIGIANATO CASARTIGIANI, CLAAI e FIOM-CGIL, ULIM-UI, FIM-CISL, sono stati definiti due capitoli importanti e significativi per tutti i dipendenti a cui si applica il Contratto Regionale Artigiani Metalmeccanici, mentre continuerà in successivi incontri la discussione su tutti gli altri punti della piattaforma.
Si è convenuto di estendere a tutta la regione la normativa sin qui applicata in via sperimentale per le sole provincie di Bologna, Modena, Parma, riguardante la regolamentazione del trattamento di malattia e infortunio non sul lavoro, così come sotto riportato.
-In caso di interruzione del servizio dovuta a malattia e infortunio non sul lavoro, il lavoratore
non in prova ha diritto alla conservazione del posto per un periodo di :
a) 9 mesi per anzianità di servizio pari a sei anni compiuti
b) 12 mesi per anzianità di servizio oltre i sei anni compiuti
il trattamento economico sarà pari al 100% della retribuzione per la prima metà del periodo
e al 50% per la seconda metà.
-In caso di più malattie il lavoratore non in prova avrà diritto alla conservazione del posto per
un periodo di 10 mesi nell'arco dei 24 mesi precedenti.
Nel calcolo di 10 mesi di conservazione del posto non vengono conteggiati i periodi di ricovero
ospedaliero, risultanti da apposita documentazione.
Il lavoratore avrà diritto all'intera retribuzione globale per i primi cinque mesi e a metà
retribuzione per i mesi successivi.
Si è inoltre convenuto che a fare data dal 1° luglio 2013 le aziende anticiperanno le prestazioni di INFORTUNIO SUL LAVORO, che sono a carico dell' INAIL. Le aziende si dovranno attivare nel confronto dell' INAIL per dare seguito alla nuova normativa contrattuale. Si tratta, come tutti i dipendenti di aziende artigiane ben comprendono, di due normative tenacemente volute dall'organizzazione sindacale che innalzano significativamente la tutela dei dipendenti.
L' impegno che la FIOM-CGIL dell' Emilia Romagna si prende con tutti i lavoratori e tutte le lavoratrici è quello di arrivare al più presto al rinnovo complessivo del contratto regionale artigiani che, come fatto nel CCNL, accorpi l'AREA MECCANICA, INSTALLAZIONE IMPIANTI, ORAFI ARGENTIERI E AFFINI ODONTOTECNICI e regolamenti con regole omogenee l'intero settore.
A.G. da info Fiom-Cgil Emilia Romagna