Inps: continuano le vessazioni contro i pensionati, dal mancato invio del Cud all’incertezza sulla quattordicesima mensilità, alle inutili lettere di richiesta di dati già in possesso dell’amministrazione pubblica fino ai tempi interminabili per le pensioni di invalidità civile. Per lo Spi-Cgil si tratta di odiose vessazioni dell’Inps a danno dei pensionati che dimostra scarsa attenzione e considerazione verso la popolazione anziana costretta continuamente a dipendere dalle decisioni unilaterali dell’istituto previdenziale. “L’Inps – aggiunge la Segreteria dello Spi-Cgil di Imola – continua ad inviare lettere di richiesta di documentazione già in suo possesso o che potrebbe acquisire da altre pubbliche amministrazioni, costringendo persone anziane, spesso ultra ottantenni, a rivolgersi alle sedi sindacali, ai Caaf, ai Patronati, con code interminabili per ottenere informazioni che l’Inps stessa dovrebbe dare. Per di più, paradossalmente, capita che le comunicazioni dell’Ente previdenziale siano non corrette. E’ il caso della richiesta di compilazione del Red e della dichiarazione per gli invalidi civili. Nella lettere l’Inps indica erroneamente come scadenza il 31 luglio, quando invece è già stata stabilita la proroga al 31 ottobre. Un’informazione sbagliata che ha allarmato i pensionati visto i tempi ristretti indicati”. " Clicca qui...per saperne di più..."
A.G. da info SPI-Cgil Imola