Se la primavera vi suggerisce qualche restrizione alimentare (per qualcuno in vista delle vacanze al mare; per altri, più sensatamente, per offrire un’occasione di depurazione all’organismo dopo la dieta invernale, ricca di piatti ben conditi e con qualche eccesso, quasi obbligatorio durante le festività e il carnevale) ecco un metodo tradizionale, ma oggi anche testato scientificamente: iniziate il pasto con una minestra di verdura. Lo affermano i ricercatori della Pennsylvania State University che hanno effettuato uno studio sui comportamenti alimentari di sessanta soggetti in normopeso di entrambi i sessi. È stato scoperto che quando il pasto veniva preceduto da una porzione di zuppa di verdura, sia in forma di passato che con verdure a pezzetti, l’ammontare calorico delle portate successive veniva spontaneamente ridotto. Un risultato probabilmente dovuto al fatto che la componente liquida della zuppa e le fibre presenti nei vegetali possiedono un notevole potere saziante. Una bella zuppa di verdure, dunque, è l’antipasto migliore per chi desidera mantenersi in forma. Senza contare che le verdure sono un gruppo di alimenti con pochissime calorie, ma dotato di molte e svariate sostanze protettive. Che cosa significa protettive? Che favoriscono in vari modi il buon funzionamento dell’organismo e nello stesso tempo neutralizzano le aggressioni che arrivano dall’ambiente inquinato oppure da un’alimentazione squilibrata. Ogni giorno fate dunque spazio in tavola a cipolle, carote, sedano, verze, broccoli, coste, rape, insalate e a tutti gli ortaggi di stagione.
Angelo Gentilini, da info www.libereta.it
Angelo Gentilini, da info www.libereta.it