Ieri,
21 marzo 2017, l'Assemblea legislativa della Regione Emilia Romagna
ha approvato la nuova legge che tutelerà i cittadini nella loro
veste di consumatori e utenti dei servizi pubblici e privati. Il
testo è stato approvato con 40 voti favorevoli e 4 astenuti: un
ampio consenso che dà la misura del riconoscimento trasversale delle
forze politiche della necessità di una adeguata normativa a tutela
dei consumatori e del lavoro bipartisan svolto dalla Giunta. Questa
nuova legge è stata fortemente voluta da Federconsumatori che il 18
novembre 2014, con altre 10 associazioni, invitò gli allora
candidati alla Presidenza della Regione ad un'assemblea pubblica per
chiedere la sostituzione della L.R. 45 del 1992, all’avanguardia
quando fu adottata, ma ormai datata e non più rispondente alle reali
necessità quotidiane dei cittadini. Stefano Bonaccini, oggi
Presidente della Regione, si impegnò, in quell'occasione, a far
approvare una nuova legge rispondente alle richieste delle
Associazioni. Per questo, appena insediata la nuova Giunta,
Federconsumatori e le altre Associazioni proposero una bozza di testo
normativo, su cui si avviò un confronto con l'assessore Corsini, che
mise in moto il processo che ha portato al risultato odierno. La
nuova legge riconosce ai consumatori, attraverso le loro
Associazioni, il diritto di consultazione e proposta riguardo ad ogni
atto, promosso dalla Regione, che li riguardi. Una legislazione
regionale a misura di consumatore, insomma, come richiedemmo allora e
come ci auguriamo questa legge possa portare ad elaborare. La legge
istituisce, a tal scopo, il Comitato regionale dei consumatori e
utenti, un organo in cui tutte le Associazioni effettivamente
rappresentative e indipendenti possono contribuire a dare il loro
apporto partecipativo. La Regione si impegna inoltre a promuovere la
consultazione delle Associazioni riguardo ai contratti e le Carte dei
servizi pubblici, che regolano i rapporti tra le società che erogano
questi servizi ed i cittadini-utenti che ne fruiscono. La nuova
normativa pone inoltre le basi per il potenziamento della funzione di
formazione e informazione delle Associazioni dei consumatori nei
confronti dei cittadini. «Questa legge rafforza la capacità di
tutela dei consumatori da parte delle Associazioni» - dichiara
Marcello Santarelli, Presidente di Federconsumatori Emilia Romagna -
«in special modo, quelli appartenenti alle fasce più deboli.
Cittadini che hanno subito, in questi anni di crisi, da un lato,
l'erosione del proprio reddito, dall'altro l'aggressività di un
mercato che li ha sempre più vessati e raggirati».
Angelo
Gentilini, da info Federconsumatori Emilia Romagna.