Da mesi le prime pagine sono per le escort, Ruby, il bunga bunga e una casa a Montecarlo. Tra la gente comune passa inosservato che questo Governo ha fatto arretrare l’Italia in tanti settori:
FAMIGLIA e MATERNITA’: si investe l’1,2% del Pil, ( media UE 2%)…
AIUTI allo SVILUPPO: Italia 0,16% del Pil, media UE 0,44% , con l’obiettivo di arrivare al 0,56% ...
SCUOLA e UNIVERSITA’: i tagli economici sono in controtendenza alla media dei laureati Italiani, che è del 19%, contro la media UE che è tra il 30/40%...
EVASIONE FISCALE: primeggiamo con il 54,5% di imponibile evaso, pari a 159 miliardi di euro, dall’inizio del 2010. La corruzione, mafia, camorra, andrangheta, sono uno status-quo consolidato, che da tempo ha alzato il tiro e sono delle potenze economiche…
TARIFFE: siamo tra i paesi Europei che pagano di più i servizi, a fronte a volte anche di scadente qualità…
LAVORO: da anni abbiamo gli stipendi più bassi, si sa. La disoccupazione giovanile è arrivata al 30% e quella femminile vicino al 50%. Nonostante si lavori meno, gli infortuni e le morti sul lavoro sono sempre una pesante costante, specie negli appalti e sub-appalti e nel lavoro nero, altro settore dove ci distinguiamo in negativo…
La CRISI: siamo l’unico Paese, in Europa, che affronta la crisi dividendo e ricattando i Lavoratori/trici, sui Diritti “anche Costituzionali”. Le disuguaglianze aumentano e si è perso il principio che la garanzia dei valori e diritti individuali, passa attraverso la difesa e il sostegno dei valori e diritti collettivi…
INFORMAZIONE: il giornalismo padronale è un elemento forte del nostro sistema, inoltre chi vuol fare bene il giornalista è soggetto ad attacchi anti/Costituzionali…
MAGISTRATURA: è vero che i tempi dei processi sono lunghi, ma solo in Italia esiste un Presidente del Consiglio e dei Ministri che quando sono indagati, per vari reati, delegittimano i Magistrati. Ok fino alla condanna Noi siamo garantisti, ma esiste un’etica e una morale di responsabilità Politica che è andata a farsi friggere…
SICUREZZA: causa i tagli economici la Polizia e i Carabinieri faticano. E dire che la sicurezza era un cavallo di battaglia della destra alle ultime elezioni…
ENERGIE RINNOVABILI: è sempre l’Italia tra i 5 Paesi che nel 2020 non rispetterà i parametri comunitari. Germania, Inghilterra, Francia, investono molto di più. Proprio in questo periodo, Sarkozy ha lanciato un progetto da 10 miliardi di euro, per la costruzione di 5 parchi eolici/marini. Si produrrà 3.000 Mega Watt, pari a 2 centrali nucleari…
SANITA’: la fortuna è il non ammalarsi, quando capita i tempi non sono certi. L’attività privata e/o a pagamento è in forte crescita, in barba alle tasse che paghiamo. Anche questa è Politica!!!...
FEDERALISMO: si vuol valorizzare i territori e tagliano fondi a Regioni, Provincie e Comuni, che pesano per il 12% sul bilancio dello Stato. Sul restante 88%, che sono i costi centrali, Ministeri e altro, hanno fatto ben poco. Così i cittadini più bisognosi di servizi locali sono lasciati soli dallo Stato. Si discute di una nuova addizionale Comunale che peserà sul lavoro e sulla attività d’Impresa. Salta il fondo per aiutare le famiglie, più povere, in affitto. Si inserisce l’IMU, che accorpa ex Ici e Irpef sulla seconda casa, ma come al solito gli immobili della Chiesa sono esenti. Si introduce una tassa di soggiorno turistico, di 5 euro a notte, che di sicuro non aiuta i vacanzieri proletari e fa discutere anche le Associazioni Alberghiere…
Infine la GUERRA: Costituzione della Repubblica Italiana, art.11: “L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri Popoli e come mezzo di risoluzioni delle controversie internazionali…”. Parliamone, perché in Parlamento, anche presi da altre questioni, oramai è divenuto normale per tutti votare SI alla permanenza del nostro Paese in Afghanistan… Si potrebbe dire altro, perché ci sarebbe tanto altro da dire, ma il vero problema è che il Popolo è complice di questo modo di far politica e di queste politiche che tutelano prima i potenti, la finanza e i capitali, poi, poi, poi i CITTADINI.