13 maggio 2013
Fiom: "Non possiamo più aspettare"
Sabato 18 maggio la Fiom sarà in piazza a Roma per chiedere un vero cambiamento. «Non possiamo più aspettare» è lo slogan della manifestazione, che partirà alle 9.30 da piazza della Repubblica e si concluderà in piazza San Giovanni.
Molte le motivazioni che spingono il sindacato dei metalmeccanici della Cgil a scendere in piazza: la riconquista del diritto del e nel lavoro; la riconversione ecologica del sistema industriale; un piano straordinario di investimenti pubblici e privati e il blocco dei licenziamenti anche attraverso l’incentivazione della riduzione dell’orario con i contratti di solidarietà e l’estensione della cassa integrazione; un contratto nazionale che tuteli i diritti di tutte le forme di lavoro con una legge sulla democrazia che faccia sempre votare e decidere i lavoratori; un reddito per una piena cittadinanza di inoccupati, disoccupati e studenti;fare in modo che la scuola, l’università e la sanità siano pubbliche e per tutti; combattere le mafie e la criminalità organizzata che si sono infiltrate sia nella finanza che nell’economia; la rivalutazione delle pensioni e per un sistema pensionistico che riconosca la diversità tra i lavori; un’Europa fondata sui diritti sociali e contrattuali, su un sistema fiscale condiviso e sul diritto di cittadinanza e sulla democrazia delle istituzioni.
La Fiom organizza dei pullman che partiranno alle ore 23.45 da Castel San Pietro (autostazione piazza Martiri Partigiani) e alle 24.00 da Imola (parcheggio Bocciofila, viale Saffi). Per informazioni e prenotazioni: tel. 0542/605611.
A.G. da Fiom-Cgil Imola