31 luglio 2013

Anch'io la vedo e la penso come Fiorella

Vorrei rispondere a tutti coloro che hanno imbrattato questa pagina di insulti per la foto con la ministra Kyenge.  Vorrei sapere dove eravate quando, sempre su questa pagina, si denunciavano le ingiustizie che gli Italiani subivano in questi lunghi anni, dove eravate? dove eravate quando in questi anni, politici corrotti, ladri, mafiosi, puttanieri, pedofili, prostitute, gente indegna e ignorante riduceva il nostro Paese nelle condizioni in cui si trova? Ora vi scatenate come iene sulla preda solo perché una ministra ha la pelle nera, infamandola con epiteti indegni di un paese civile, adducendo scuse ridicole come quella che non è stata votata dal popolo, mi domando quale politico in Italia sia stato mai votato dal popolo!!!! Badate bene, io non sto contestando che la ministra in questione possa essere criticata per le cose che dice, tutti lo sono!! quello che m i fa vergognare per voi è il modo sprezzante e razzista, si razzista! che fa riferimento alla donna, al suo colore della pelle e alla sua provenienza. Vi fanno credere che i problemi di questo paese siano gli immigrati, ( che pure è un problema di questo millennio che va affrontato non solo in Italia, ma chiedendo all'Europa di assumersi le sue responsabilità non lasciandoci soli ), vi riempiono il cervello con queste fandonie della razza dei "Noi contro di loro" per coprire anni di corruzione che hanno ridotto il nostro Paese ad essere svenduto al miglior offerente, ci mettono gli uni contro gli altri solo per deviare l'opinione pubblica, per coprire i loro traffici e mentre si acquistano aerei da guerra spendendo miliardi di Euro di soldi nostri, ( tanto per dirne una) nel frattempo si tagliano fondi alla scuola, alla sanità, all'assistenza sociale, riducendosi a non riuscire neanche a pagare gli stipendi pubblici, ma confermandosi nel contempo tutti i privilegi, con buona pace del parere dell'opinione pubblica... e voi che cosa fate? vi indignate con "La ministra negra", pensate che il problema sia lei, ma cercate di ragionare! Non fatevi abbindolare da falsi problemi, molti di voi hanno dei figli, non insegnategli l'odio perché li preparate ad un futuro difficile, tanto che ci piaccia o no, il futuro del pianeta sarà multietnico, e niente potrà fermare popoli sfruttati e ridotti alla fame a pretendere di sperare in un futuro migliore, la sopravvivenza è un istinto primordiale che nessuna forza può contrastare. Finchè la politica non affronterà il problema dello sfruttamento e della ingiustizia sociale, questo problema non lo risolveremo mai e chi ne paga le conseguenze? la gente comune...il famoso popolo che si ritrova a farsi guerra tra poveri e poveri. Non pensate che sia meglio affrontare i problemi con civiltà e soprattutto, pensate davvero che tutto questo sia colpa della ministra Kyenge?...." Fiorella Mannoia ".

Ho evidenziato questo pezzo scritto dalla famosa artista, Fiorella Mannoia, perchè ne condivido il contenuto. Purtroppo da anni il popolo italiano si fa abbindolare dai poteri forti che hanno pianificato nel 1981 tutto questo degrado e il mettere uno contro l'altro. Il problema, che da anni evidenzio, è che su questi pericoli un certo Enrico Berlinguer ci ha avvisato nel 1974, ma il popolo è andato su un altro versante, il populismo. Si deve ritornare a credere alla cultura e alla strategia dei piccoli passi, rivedere l'azione personale e individuale come la possibilità di mettere in campo una grande rivoluzione, altrimenti verremo schiacciati e ci lasceranno solo il necessario per campare. Le grandi rivoluzioni hanno prodotto dei guai e dei paradossali drammi, solo la rivoluzione che nasce dal basso e dalle coscienze di ognuno di noi può portare ad un MONDO MIGLIORE.
Angelo Gentilini

30 luglio 2013

Carla mi ha letto nel pensiero

Angelo Gentilini ha condiviso un link.
Da giorni stavo pensando le stese cose dette e scritte da Carla Cantone, che tra l'altro, essendo da 1 anno pensionato, è la mia Segretaria Nazionale. Non è saggio e giusto il continuare a svicolare per rifiutare un vero confronto costruttivo sulle reali problematiche socio-economiche. E' possibile che il populismo porti alla vittoria ma non potete pretendere che le nostre menti e le nostre coscienze si adeguino al ribasso.

29 luglio 2013

" Le tracce di un sovversivo "

Di Alfredo Zanarini, la cui foto segnaletica comparve sul Supplemento al N. 29 del Bollettino delle Ricerche del ministero dell’Interno, 5 febbraio 1931-IX, sono in grado di raccontare cose che l’occhiuta polizia fascista non riuscì mai a sapere.  Era tra i pochi sfuggiti alla grande retata compiuta a Imola nel novembre del ’30. All’origine del disastro, l’arresto in Bologna di Vincenzo (Cino) Moscatelli, inviato in Italia dal Partito comunista col compito di rianimare l’opposizione clandestina al regime. Vere e proprie falle si erano velocemente prodotte in un’organizzazione cresciuta troppo in fretta. In tutta l’Emilia Romagna gli arrestati furono centinaia. A Imola se ne contano 89. Deferiti al Tribunale Speciale, in parecchi subirono condanne al carcere. Ma Zanarini, capo di una “cellula” cui afferiva un certo numero di giovani, si era reso irreperibile, e la Divisione generale della Pubblica sicurezza aveva recepito sul Bollettino le informazioni della Questura: “Zanarini Alfredo, fu Pietro n. 8.9.905 a Imola, ivi domiciliato, ceramista. Comunista da arrestare e tradurre a Bologna”.
Clicca qui per continuare a leggere la storia............
Giuliana Zanelli

26 luglio 2013

Stipendi e compensi alla faccia della crisi

L’ad di Fiat, con uno stipendio che cresce di circa il 50%, ha incassato 47,9 milioni di euro complessivi. Alle sue spalle Francavilla (Luxottica) e Marchetti (Yoox). Ecco la classifica dei più pagati secondo un’inchiesta de Il Sole 24 Ore. Con 47,9 milioni di euro complessivi è Sergio Marchionne il manager più pagato di Piazza Affari per l’anno 2012. Il manager Fiat si piazza, infatti, al primo posto della classifica stilata da Il Sole 24 Ore al termine di un’indagine condotta sui dati che le società quotate sono obbligate a pubblicare. Lo stipendio del manager del Lingotto, così come quello di tutti gli altri dirigenti presenti nella Top 50 pubblicata domenica 21 luglio , viene calcolato al lordo delle tasse e tiene conto degli stipendi, dei bonus, di eventuali buonuscite, plusvalenze per l'esercizio di stock option e il controvalore di azioni gratuite assegnate l'anno scorso. Dietro a Marchionne si piazzano due big della Borsa come Luigi Francavilla, vicepresidente di Luxottica (il suo compenso complessivo è di 28,8 milioni di euro) e Federico Marchetti, numero uno di Yoox (22,61 milioni). Secondo quanto riportato dal quotidiano economico e finanziario, i cento manager più pagati di Piazza Affari nel 2012 hanno percepito complessivamente 50 milioni di euro in più rispetto ai primi cento del 2011; circa 100 milioni in più se si guarda al 2010. A far impennare le retribuzioni sono stati, secondo Il Sole 24 Ore, i guadagni azionari, come i premi in azioni gratuite o l'esercizio delle stock option assegnate in anni precedenti; “questo malgrado i piccoli azionisti e i dipendenti di numerose società non abbiano avuto soddisfazioni”. La classifica non tiene conto di eventuali benefici non monetari, i “fringe benefit” come polizze sanitarie, previdenza integrativa, automobili e case pagate dall'azienda. Cifre che, in ogni caso, non sono certo di poco conto. Nel caso del presidente di Telecom Italia, Franco Bernabé, infatti, i suoi “benefici non monetari” raggiungono i 490 mila euro; poco di più dei 453.548 euro di Giampiero Pesenti, presidente Italmobiliare e Italcementi.

Angelo Gentilini da info stampa

25 luglio 2013

Stasera Maccheroni Resistenti e Antifascisti

Ricordo l’appuntamento di stasera con inizio alle ore 19,30 a Ponticelli di Imola con la “Festa antifascista”, che vuole ricordare la caduta politica del fascismo avvenuta il 25 luglio 1943. Parteciperanno ed interverranno uomini che allora c’erano e hanno lottato e combattuto contro il regime fascista come Elio Gollini, Alfiero Salieri e Giorgio Bettini, coordina la giovane ponticellese Claudia Cavina. neo-consigliera del Comune di Imola e per l’occasione alle ore 20,30 ci sarà la posa di una corona al Monumento ai Caduti nella piazza della frazione.  Il tutto sarà condito dagli ottimi maccheroni con ragù della Sagra di Ponticelli, salsiccia con piadina, acqua e vino; oltre che dalla  proiezione di un documentario sulla Resistenza e Liberazione e dalla buona musica della giovane band “Who Is Billy”. Pubblico alcune foto inerenti al ricordo e alla memoria della Resistenza e agli eccidi fascisti del nostro territorio. La memoria storica è importante e fondamentale perché aumenta la capacità di analisi sul vissuto, passato, presente e futuro. Un popolo senza memoria storica è un popolo con un futuro incerto.
Angelo Gentilini

 

23 luglio 2013

L' IMU va legata al reddito

26 novembre 2012


IMU: una tassa da cambiare

Ci stiamo avvicinando al saldo della seconda rata dell’Imu e ancor di più penso che è una tassa iniqua e da cambiare. Io credo che sia giusto tassare i beni immobili che sono una reale risorsa finanziaria e una fonte di reddito, tipo appartamenti in affitto, sedi di attività commerciali, ecc.ecc., ma essere proprietario di una casa, costruita con tanti anni di sacrifici e sostenuta, a volte e spesso, con l’impegno manuale di tutti i componenti della famiglia, non è un lusso e una fonte di reddito. A parte l’investimento iniziale, nel corso degli anni ci sono tutti i costi del mantenimento e della manutenzione ordinaria e straordinaria e a tante famiglie “operaie” sorge il dubbio se è stato un bene realizzare il sogno di una vita, oppure se era meglio godersi la vita in altro modo e far domanda, a suo tempo, dell’alloggio popolare. Arrivando al sodo, conosco dei pensionati con una pensione da 1100-1200 euro al mese, che si trovano a dover pagare in totale nel 2012 delle cifre che superano i 1000-1200 euro e oltre, perché sono proprietari della casa di famiglia avuta in successione. Vi sembra giusto??? Annoto e ricordo che la famosa Ici dell’ultimo Governo Prodi era legata al reddito e gli stessi pensionati pagavano una cifra molto più bassa. Peccato che Berlusconi e i suoi per far scalpore e conquistarsi delle simpatie elettorali l’abbiano tolta del tutto, perché fermo restando che non trovo giusto tassare la prima casa di abitazione, con Prodi pagavano di più i ricchi e pagavano di meno i poveri.
Angelo Gentilini
Sul problema IMU ho rilanciato il post scritto il 26/11/2012. Mentre è molto chiaro per la stragrande maggioranza degli italiani che questa imposta deve essere legata al reddito si assiste ad un teatrino politico che è lontano dalle reali condizioni economiche e sociali delle famiglie e dei singoli cittadini. Per essere più chiaro, per evitare l'iniquità dell'imposta si potrebbe usare l'indicatore ISEE e per l'appunto incollo la dicitura che chiarisce cosa è: "L'ISEE, ovvero indicatore della situazione economica equivalente, è uno strumento che permette di misurare la condizione economica delle famiglie nella Repubblica ItalianaÈ un indicatore che tiene conto di redditopatrimonio (mobiliare e immobiliare) e delle caratteristiche di un nucleo familiare (per numerosità e tipologia)."... Inoltre ecco alcuni link per approfondire le info "ISEE":  ..........http://it.wikipedia.org/wiki/ISEE ----  http://www.inps.it/portale/default.aspx?itemdir=6655.....
Angelo Gentilini



19 luglio 2013

Festa Antifascista 25 luglio 2013

Centro feste di Ponticelli FESTA ANTIFASCISTA

25 LUGLIO 1943 - 25 LUGLIO 2013

a 70 anni dalla caduta del fascismo l'ANPI invita
a ricordare e festeggiare insieme.

Dalle ore 19,30 presso il Centro feste di Ponticelli di Imola
Attivo stand gastronomico a prezzi popolari
(Primo,secondo,acqua e vino, tutto a 7 euro)

Ore 20,30: posa di una corona al Monumento ai Caduti in Piazza a Ponticelli
Ore 21,00: proiezione di un documentario sulla Resistenza e Liberazione
Poi si continua a stare in compagnia con alcune testimonianze di
partigiani, cittadini, giovani, musica e cucina
Musica e intrattenimento con i : Who Is Billy?

L'iniziativa è realizzata dall' ANPI di Imola con la collaborazione del Forum, 
della Polisportiva e del Comitato Sagra dei Maccheroni della frazione di Ponticelli di Imola.

"ORA e SEMPRE LIBERTA'- DEMOCRAZIA- GIUSTIZIA SOCIALE"

Ora come non mai è necessario che, come dicevano i nostri vecchi, si ritorni a tessere la tela tra chi si riconosce e condivide i valori scritti nella Costituzione nata dalla Resistenza.
PARTECIPA e Fai PARTECIPARE

Nozioni storiche: L'ordine del giorno Grandi - talvolta indicato come mozione Grandi - fu uno dei tre ordini del giorno (O.d.G.) presentati alla seduta segreta del Gran Consiglio del Fascismo convocata per sabato 24 luglio 1943 che sarebbe stata anche l'ultima. L'O.d.G. fu approvato e provocò, il giorno successivo, il 25 luglio 1943, la caduta del ventennale regime fascista presieduto da Benito Mussolini, con il conseguente arresto del Duce, per ordine del Re Vittorio Emanuele III.  L'indomani, 25 luglio, Mussolini si recò a Villa Savoia per un colloquio con il Re che gli comunicò la sua sostituzione con il Maresciallo d'Italia Pietro Badoglio  Clicca il link..."Per approfondire sull' O.d.G. Grandi....."  Qui la Resistenza sorse quando – caduto il Regime Fascista il 25 luglio 1943 e firmato l'armistizio con gli Alleati, reso pubblico l'8 settembre dello stesso anno – le forze politiche antifasciste, che si erano riorganizzate, chiamarono il popolo a raccolta per cacciare i fascisti e i tedeschiEcco il link per leggere sulla Resistenza Italiana.
Angelo Gentilini


17 luglio 2013

Coop Ceramica...la Regione condivide il piano

Nell’incontro tenutosi martedi 16 luglio presso l’Assessorato regionale alle attività produttive, alla presenza dell’Assessore Gian Carlo Muzzarelli, la Regione Emilia Romagna ha condiviso di accompagnare il piano 2013-2014 che le Organizzazioni sindacali, azienda e Confindustria Ceramica hanno sottoscritto nella notte tra venerdì e sabato scorso a fronte dei 541 esuberi previsti dalla dirigenza aziendale. Con l’accordo in Regione si attiveranno gli ammortizzatori sociali in deroga che allo stato la legislazione rende disponibili fino al 31 dicembre 2013; a questo punto Coop Ceramica (che conta 1763 dipendenti) dovrà fare domanda per avere la copertura dei primi tre mesi (dal 11 agosto al 9 novembre). Ora vanno realizzati gli accordi specifici a partire da:........Clicca qui per approfondire...............
A.G. da info Cgil Imola

16 luglio 2013

Basta con le vessazioni contro i pensionati

Inps: continuano le vessazioni contro i pensionati, dal mancato invio del Cud all’incertezza sulla quattordicesima mensilità, alle inutili lettere di richiesta di dati già in possesso dell’amministrazione pubblica fino ai tempi interminabili per le pensioni di invalidità civile. Per lo Spi-Cgil si tratta di odiose vessazioni dell’Inps a danno dei pensionati che dimostra scarsa attenzione e considerazione verso la popolazione anziana costretta continuamente a dipendere dalle decisioni unilaterali dell’istituto previdenziale.  “L’Inps – aggiunge la Segreteria dello Spi-Cgil di Imola – continua ad inviare lettere di richiesta di documentazione già in suo possesso o che potrebbe acquisire da altre pubbliche amministrazioni, costringendo persone anziane, spesso ultra ottantenni, a rivolgersi alle sedi sindacali, ai Caaf, ai Patronati, con code interminabili per ottenere informazioni che l’Inps stessa dovrebbe dare. Per di più, paradossalmente, capita che le comunicazioni dell’Ente previdenziale siano non corrette. E’ il caso della richiesta di compilazione del Red e della dichiarazione per gli invalidi civili. Nella lettere l’Inps indica erroneamente come scadenza il 31 luglio, quando invece è già stata stabilita la proroga al 31 ottobre. Un’informazione sbagliata che ha allarmato i pensionati visto i tempi ristretti indicati”.       " Clicca qui...per saperne di più..."
A.G. da info SPI-Cgil Imola

15 luglio 2013

12 luglio 2013

Pensioni d'oro e...Pensioni di latta

Ecco come si materializza la giustizia di classe al contrario. Il taglio alle pensioni sopra i novantamila euro è illegittimo. Lo ha stabilito la Corte costituzionale con una sentenza che ha lasciato esterrefatti. Mentre i tagli effettuati alle pensioni dei poveri cristi è legittimo. L’Inps nelle settimane scorse ha calcolato quanto risparmierà con i tagli decisi dalla legge Fornero. “ Tra il 2012 e il 2021 la riforma Fornero, afferma l’Inps, darà 80 miliardi di euro di risparmi rispetto alle normative precedenti”. Una vera e propria patrimoniale sulle spalle dei lavoratori dipendenti e dei pensionati!!! Per fare questi tagli sono state modificate in corsa le regole del gioco. E’ stata bloccata la rivalutazione annuale delle pensioni e sono state cambiate le regole del pensionamento che hanno prodotto, tra l’altro, l’immane disastro degli esodati. Rammento che un recente studio della Cgil ha definito che se si portano 100.000 pensionati d’oro ad un tetto mensile di 6.000 euro si recuperano 7 miliardi di euro all’anno, 70 fino al 2021.  E’ giusto chiedersi allora: perché tagliare le pensioni d’oro è incostituzionale, mentre tagliare le pensioni normali non lo è? La Corte costituzionale ha spiegato che il prelievo sulle pensioni sopra i novantamila euro discrimina una sola categoria di pensionati!!! E’ il secondo provvedimento che fa questa fine. Prima dei pensionati d’oro la Corte aveva salvato i super stipendi dei burocrati. Il motivo è sempre lo stesso: “ le leggi sono sbagliate”. Ma allora sorge un dubbio. Le leggi le sbagliano apposta? E perché con i pensionati normali usano l’accetta e non si sbagliano mai? 
Angelo Gentilini da info LiberEtà Spi-Cgil

09 luglio 2013

Cara Unità: ho una domanda per il Pd

Se gli iscritti decidono al Congresso che il nostro partito è di sinistra, della famiglia socialista Europea, ancorato al mondo del lavoro, ma poi con le primarie aperte si elegge un segretario un po’ liberista, sensibile al pensiero dominante, che succede? Gli iscritti decidono una linea politica, altri decidono un segretario (che dovrebbe attuarla) con una linea diversa. Che democrazia è mai questa? Siamo destinati a rimanere un partito anomalo? Grazie
(Enzo Pad...., lettore dell’ Unità e iscritto al Pd)
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Ho evidenziato la domanda di un iscritto al Pd che la rubrica CaraUnità ha pubblicato domenica 7 luglio 2013. Credo che questa domanda sia condivisa da tanti cittadini consapevoli che da questa crisi di sistema se ne può uscire solo con un forte rilancio della cultura economica equa-socialista. Ovviamente dopo aver scalzato tutti quegli strati di società corrotta, compromessa, inefficiente e tanto altro, che da una vita ha condizionato, anche usando i potenti mezzi mediatici, la crescita democratica del nostro Paese e del Mondo intero. E’ una sfida complessa e proprio per questo serve un partito pesante, rappresentativo, autorevole, che studia, analizza e propone con coerenza la strada che sia la più giusta per tanti e non per pochi. Anche Alfredo Reichlin sull’Unità di oggi contesta la forma di partito leggero, mediatico, populista, ed afferma che prima dei nomi dovrebbero avanzare le idee e delle linee politiche chiare e condivise da tutte le componenti del partito. Avete sostenuto il Governo  Monti e Io non ero d’accordo, siete arrivati a fare un Governo con Berlusconi azionista e Io non ero d’accordo, o si ha il coraggio (ex-cattolici ed ex-comunisti) di cambiare linea tutti insieme e non con un uomo solo al comando, o almeno smettetela di vendere tutto questo come di sinistra perché purtroppo si corre il rischio che di sinistra restino solo le sedi.
Angelo Gentilini



06 luglio 2013

Imola: "Cab Plus la lotta paga"


P1050720Tutti i 35 dipendenti della Cab Plus hanno aderito alle 8 ore di sciopero proclamate per venerdì 5 luglio contro la decisione dell’azienda di chiudere…

A.G. da info Fiom-Cgil Imola

05 luglio 2013

Imola: "Stasera Cecile Kyenge alla Festa Lungofiume"

"CHI NASCE IN ITALIA E' ITALIANO, UNA LEGGE PER UNA CITTADINANZA RESPONSABILE". L'incontro a tema vedrà protagonista la MINISTRA per l'INTEGRAZIONE On. CECILE KYENGE e si terrà stasera 5 luglio ore 21 alla Festa Lungofiume di Imola.
BREVE NOTA SULLA MINISTRA CECILE KYENGE

Il 7 giugno 2009 è eletta consigliere provinciale a Modena per il Partito Democratico ed entra a far parte della commissione Welfare e politiche sociali. Inoltre è responsabile regionale Emilia-Romagna delle politiche dell'immigrazione del PD.
Il 25 Febbraio 2013 viene eletta alla Camera dei deputati - XVII legislatura. Il 28 Aprile 2013 è stata nominata Ministro per l'Integrazione nel Governo Letta.
Angelo Gentilini

04 luglio 2013

Laura..."una donna dalle idee chiare"

Fiat, dalla Boldrini sgarbo a Marchionne: 
"Non vengo in visita. No a ribasso sui diritti"

Fiat, dalla Boldrini sgarbo a Marchionne:   "Non vengo in visita. No a ribasso sui diritti"
Laura Boldrini (ansa)
Il presidente della Camera, invitata dall'ad Fiat a visitare l'impianto in Val di Sangro, declina l'offerta e in una lettera attacca la politica del Lingotto: "Non sarà certo una gara a ribasso su diritti e costo del lavoro ad avviare la ripresa". Venerdì la polemica di Marchionne sulla Fiom, ricevuta a Montecitorio: "Ha scarsa rappresentatività"

Imola: Cab Plus in lotta

fiomVenerdì 5 luglio 8 ore di sciopero e presidio presso la Provincia di Bologna in concomitanza con l’incontro con la dirigenza aziendale per contrastare e ricercare una soluzione onde evitare il licenziamento dei 35 dipendenti.

Clicca qui per approfondire............

03 luglio 2013

La Costituzione "rientra" in fabbrica

La Corte Costituzionale, nella sua nota fa sapere di aver " dichiarato l'illegittimità costituzionale
dell'art. 19, 1 c. lett. b) della legge 20 maggio 1970, n. 300 (cosiddetto 'Statuto dei lavoratori') nella
parte in cui non prevede che la rappresentanza sindacale aziendale sia costituita anche nell'ambito di
associazioni sindacali che, pur non firmatarie di contratti collettivi applicati nell'unità produttiva,
abbiano comunque partecipato alla negoziazione relativa agli stessi contratti quali rappresentanti dei
lavoratori dell'azienda”.
È stata così neutralizzata la strategia della FIAT che aveva disconosciuto tutti gli accordi collettivi,
compreso quello che istituiva le RSU, contando in una interpretazione dell’art. 19 dello Statuto dei
Lavoratori che le consentisse di tenere la FIOM fuori dalle proprie aziende, unicamente perché il
testo della norma prevedeva il requisito dell’essere firmatari della contrattazione collettiva applicata
in azienda.
La FIOM aveva promosso una serie di procedimenti per condotta antisindacale, mentre alcuni
Giudici avevano proposto la lettura “costituzionalmente orientata”, oggi accolta dalla Corte e altri
avevano invece respinto i ricorsi, i Tribunali di Modena, Vercelli e Torino avevano rimesso la
questione alla Corte Costituzionale che è stata discussa nella giornata di ieri, 2 luglio, e decisa nei
termini di cui alla nota della Consulta.
Il collegio difensivo della FIOM-CGIL esprime la sua piena soddisfazione per l’intervento dei
Giudici delle leggi che ha ripristinato un principio di democrazia nei luoghi di lavoro che tiene
conto della effettiva rappresentatività delle organizzazioni sindacali, senza condizionare l’agibilità
sindacale alla firma del contratto collettivo applicato, in armonia con lo spirito del recente accordo
interconfederale del 31 maggio 2013.
A.G. da info Fiom-Cgil Nazionale

"Info"... Fiom-Cgil per Artigiani

Ai Lavoratori e Lavoratrici delle imprese artigiane metalmeccaniche
Il giorno 28 maggio 2013 nell'ambito della trattativa per il rinnovo del CONTRATTO REGIONALE DI LAVORO, fra i rappresentanti della CNA, CONFARTIGIANATO CASARTIGIANI, CLAAI e FIOM-CGIL, ULIM-UI, FIM-CISL, sono stati definiti due capitoli importanti e significativi per tutti i dipendenti a cui si applica il Contratto Regionale Artigiani Metalmeccanici, mentre continuerà in successivi incontri la discussione su tutti gli altri punti della piattaforma.
Si è convenuto di estendere a tutta la regione la normativa sin qui applicata in via sperimentale per le sole provincie di Bologna, Modena, Parma, riguardante la regolamentazione del trattamento di malattia e infortunio non sul lavoro, così come sotto riportato.
-In caso di interruzione del servizio dovuta a malattia e infortunio non sul lavoro, il lavoratore 
non in prova ha diritto alla conservazione del posto per un periodo di : 
a) 9 mesi per anzianità di servizio pari a sei anni compiuti
b) 12 mesi per anzianità di servizio oltre i sei anni compiuti
il trattamento economico sarà pari al 100% della retribuzione per la prima metà del periodo
e al 50% per la seconda metà.
-In caso di più malattie il lavoratore non in prova avrà diritto alla conservazione del posto per 
un periodo di 10 mesi nell'arco dei 24 mesi precedenti. 
Nel calcolo di 10 mesi di conservazione del posto non vengono conteggiati i periodi di ricovero
ospedaliero, risultanti da apposita documentazione.
Il lavoratore avrà diritto all'intera retribuzione globale per i primi cinque mesi e a metà
retribuzione per i mesi successivi.
Si è inoltre convenuto che a fare data dal 1° luglio 2013 le aziende anticiperanno le prestazioni di INFORTUNIO SUL LAVORO, che sono a carico dell' INAIL. Le aziende si dovranno attivare nel confronto dell' INAIL per dare seguito alla nuova normativa contrattuale. Si tratta, come tutti i dipendenti di aziende artigiane ben comprendono, di due normative tenacemente volute dall'organizzazione sindacale che innalzano significativamente la tutela dei dipendenti.
L' impegno che la FIOM-CGIL dell' Emilia Romagna si prende con tutti i lavoratori e tutte le lavoratrici è quello di arrivare al più presto al rinnovo complessivo del contratto regionale artigiani che, come fatto nel CCNL, accorpi l'AREA MECCANICA, INSTALLAZIONE IMPIANTI, ORAFI ARGENTIERI E AFFINI ODONTOTECNICI e regolamenti con regole omogenee l'intero settore.
A.G. da info Fiom-Cgil Emilia Romagna