28 agosto 2009

LA LOTTA FIAT-CNH IMOLA CONTINUA

Lunedì 24 agosto, l’operaio Guido inizia lo sciopero della fame, con la presenza al presidio davanti ai cancelli 24 ore su 24.
Da due mesi i lavoratori CNH di Imola, sono in presidio ai cancelli giorno e notte.
Sabato 29 agosto scade la cassa integrazione ordinaria e per il futuro Marchionne ha deciso C. I. G. STRAORDINARIA PER FINE ATTIVITA’.
La lotta si indurisce perché è inaccettabile che lo stato aiuti e finanzi il Gruppo FIAT che dall’inizio della crisi investe in salvataggi internazionali disinteressandosi di una fabbrica italiana modello per “eccellenza produttiva”.
Si chiede e si aspetta da tempo un incontro a Roma tra il Ministro Scaiola e i Dirigenti FIAT-CNH. Le generiche rassicurazioni non sono più sufficienti ai 450 dipendenti diretti e a tutto l’indotto legato a questa realtà metalmeccanica.


Un forte abbraccio a Guido e ai suoi colleghi in lotta per il lavoro.

26 agosto 2009

IN MARE SI SOCCORRE



“BASTA”. Lo stato italiano deve rispettare la legge del mare.
Evidenzio la prima pagina de L’Unità di sabato 22 agosto '09 e l’editoriale scritto dal “pescatore Salvo Lupo”, perché spiegano sinteticamente con immagini e parole quello che si sta verificando in quella striscia di mare tra Libia-Malta-Lampedusa-Sicilia.
Dobbiamo attivare delle politiche serie che gestiscano i flussi migratori, nel rispetto e applicando le leggi comunitarie.
L’avanzare del razzismo, delle ronde e delle gabbie, porterà noi italiani a vivere in un paese sempre più piccolo, chiuso e difficile.

22 agosto 2009

06 agosto 2009

VADO IN FERIE!!! O ABBANDONO LA TRINCEA!?? DELIRIO O VERITA’??

Mai come quest’anno vado in ferie preoccupato, provo qualcosa di strano, come un combattente che abbandona la trincea.
Di sicuro sono stato toccato dalla tragica vicenda di Luca Disarò ( Chloride ) e invito al rispetto chi non ha mai provato sulla propria pelle “discriminazione” o “mobbing” sul posto di lavoro.
Di sicuro sono preoccupato per i posti di lavoro a rischio che fanno notizia, precari e piccole-medio aziende.
Di sicuro sono incavolato perché la macchina organizzativa sindacale non funziona come a me piacerebbe. Vi è troppo poco impegno partecipativo degli iscritti e dei delegati sindacali. Gli iscritti hanno più attenuanti, i delegati “NO” e meritano delle sostenute tirate d’orecchie.
Sarà che sono cresciuto in Cogne, a lavoro e solidarietà per tutti, perché ora sento di fare un richiamo ai dipendenti e soci delle potenti cooperative: essere un “VALORE AGGIUNTO” non è solo produzione, fatturato, bilanci e dividendi, ma è anche partecipazione e condivisione territoriale alle lotte dei lavoratori/trici più in difficoltà. E’ una questione di coscienza, di valori e di sensibilità, oltre al rispetto delle origini e della propria identità sociale.
Forse si deve toccare il fondo per rinascere e ricostruire i valori dei nostri vecchi!?? Siamo su questa strada!!! E perché si deve arrivare a tanto??? E soprattutto perché siamo in pochi ad arrabbiarci per questo?????
Chiudo il mio delirio con un appello alle donne e uomini sensibili e responsabili: stiamo in allerta anche ad agosto, teniamo la mente lucida e il cuore aperto e pronto a dare sostegno a chi può averne bisogno.
Ricordo per esperienza vissuta che quando i lavoratori/trici sono stanchi e sono in ferie, i vertici e i poteri finanziari – industriali hanno sempre fatto le scelte più drastiche sulla nostra pelle.
Andiamo fisicamente in ferie, ma mentalmente non abbandoniamo le trincee!!!

CIAO e UN FORTE ABBRACCIO

03 agosto 2009