27 giugno 2019

Co-housing, come vivere e invecchiare meglio tra amici.

Il co-housing è una nuova formula abitativa, in cui ogni nucleo familiare ha un proprio alloggio individuale e spazi comuni con i vicini (lavanderia, palestra, cucine, sale svago), fino a circa 20-40 appartamenti coinvolti. La nuova organizzazione residenziale punta a recuperare i valori di solidarietà e collaborazione reciproca tra persone che vivono a pochi metri di distanza le une dalle altre. In più, condividendo spazi e servizi in maniera collettiva, si ottengono notevoli risparmi dal punto di vista sia economico che ambientale. Fenomeno sempre più di tendenza negli Stati Uniti e in Europa, ora sta prendendo piede anche in Italia. E a trarne beneficio sono tutti i membri di una qualsiasi famiglia, a partire dalle persone più anziane. Nato tra Olanda e Danimarca negli anni ’70, inizialmente il modello di co-housing era pensato soprattutto per venire incontro alle esigenze delle giovani famiglie: prevedeva infatti un’abitazione ad uso privato gestita dal singolo nucleo familiare e una serie di attività (lavori di casa, educazione dei figli) condivise. Esportato in Germania, Svezia e poi anche in Canada e negli Stati Uniti, questo modello ha subito un’evoluzione con l’invecchiamento dei suoi promotori originari, che si sono resi conto con il trascorrere degli anni di poterlo riproporre anche in versione “senior”, creando piccole comunità di persone anziane con situazioni personali simili.
Per le persone anziane si tratta di una importante novità.....
Clicca il link per leggere tutto e approfondire: co-housing-vivere-e-invecchiare-tra-amici-e-meglio
Angelo Gentilini, da info dilei.it/bellastoria 

24 giugno 2019

La spropositata crescita delle disuguaglianze!!!

Rilancio questa analisi economica che Angelo Mincuzzi ha scritto a gennaio 2019 su "Il Sole 24 ORE", perché evidenzia molto bene la spropositata crescita delle disuguaglianze economiche mondiali, e anche italiane. A.G.
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A dieci anni dall’inizio della crisi finanziaria i miliardari sono più ricchi che mai e la ricchezza è sempre più concentrata in poche mani. L’anno scorso soltanto 26 individui possedevano la ricchezza di 3,8 miliardi di persone, la metà più povera della popolazione mondiale. Nel 2017 queste fortune erano concentrate nelle mani di 46 individui e nel 2016 nelle tasche di 61 miliardari. Il trend è netto e sembra inarrestabile. Una situazione che tocca soltanto i paesi in via di sviluppo? No, perché anche in Italia la tendenza all’aumento della concentrazione delle ricchezze è chiara. 
La situazione in Italia 
Alla fine del primo semestre del 2018 la distribuzione della ricchezza nazionale netta (il cui ammontare complessivo si è attestato, in valori nominali, a 8.760 miliardi di euro, registrando un aumento di 521 miliardi in 12 mesi) vede il 20% più ricco degli italiani detenere il 72% della ricchezza nazionale, il successivo 20% controllare il 15,6% della ricchezza, lasciando al 60% più povero appena il 12,4% della ricchezza nazionale... Continua a leggere amp.ilsole24ore.com
Lo scenario mondiale 
Tra il 2017 e il 2018 i miliardari sono aumentati al ritmo di uno ogni due giorni ma il dato che preoccupa è che la ricchezza si concentra sempre più in pochissime mani. Il patrimonio dell’uomo più ricco del mondo, ) è salito a 112 miliardi di dollari. Appena l’1% di questa cifra equivale quasi all'intero budget sanitario dell’Etiopia, un Paese con 105 milioni di abitanti. E mentre le loro fortune continuano ad aumentare, gli individui più ricchi del mondo e le società di cui sono proprietari godono anche di livelli di imposizione fiscale tra i più bassi degli ultimi decenni: la ricchezza è particolarmente sottotassata.... amp.ilsole24ore.com
La questione fiscale 
Secondo Oxfam, i Governi dovrebbero sforzarsi di raccogliere maggior gettito dai più ricchi, contribuendo in questo modo alla riduzione della disuguaglianza: ad esempio, se facessero pagare all’1% più ricco soltanto lo 0,5% in più di imposte sul proprio patrimonio, otterrebbero un gettito superiore alla somma necessaria per mandare a scuola tutti i 262 milioni di bambini che ancora non vi hanno accesso e fornire assistenza sanitaria in grado di salvare la vita a 3,3 milioni di persone. I super-ricchi  hanno concentrato 7.600 miliardi di dollari nei paradisi fiscali: nell’insieme, ciò sottrae ai Paesi in via di sviluppo 170 miliardi di dollari all'anno... amp.ilsole24ore.com 
La responsabilità dei governi 
«Le persone in tutto il mondo sono arrabbiate e frustrate – sottolinea Elisa Bacciotti, di Oxfam Italia –. Ma i governi possono apportare cambiamenti reali per la vita delle persone assicurandosi che le grandi aziende e le persone più ricche paghino la loro giusta quota di tasse, e che il ricavato venga investito in sistemi sanitari e di istruzione a cui tutti i cittadini possano accedere gratuitamente. A cominciare dai milioni di donne e ragazze che ne sono tagliate fuori. I governi possono ancora costruire un futuro migliore per tutti, non solo per pochi privilegiati. È una loro responsabilità».
Per Winnie Byanyima, di Oxfam International, «il crescente divario tra ricchi e poveri ostacola la lotta contro la povertà, danneggia l'economia e alimenta la rabbia globale. I governi devono assicurare che le multinazionali e i ricchi paghino la loro quota di tasse»... amp.ilsole24ore.com
Angelo Gentilini, da info ilsole24ore.com 

22 giugno 2019

Facciamo Festa Insieme allo Spi Cgil Pedagna.

Angelo Gentilini, da info Spi Cgil Imola-Pedagna.

20 giugno 2019

A Ginevra Di Marco e Cristina Donà va il Premio Speciale Mei 2019.

Clicca il link per leggere tutto e approfondire la notizia... mei-2019-premio-dimarco-cristina-dona
Angelo Gentilini, da info www.ravennatoday.it/eventi Faenza.

16 giugno 2019

L'incontro tra Papa Francesco e Landini.

Una delegazione della Cgil guidata dal segretario generale, Maurizio Landini, e della Flai-Cgil (il sindacato dei lavoratori agro-alimentari), insieme all’Associazione Romana Studi e Solidarietà, rappresentata dal Vice Presidente Manuel Sanchez, e al Presidente dell’associazione Elpis, oltre che direttore dell’Istituto Massimo, Padre Giovanni La Manna, ieri (15 giugno) sono stati ricevuti in udienza privata da sua Santità Papa Francesco. Al Pontefice la Cgil e le due associazioni hanno illustrato le azioni di solidarietà che insieme hanno sviluppato nel corso del 2018, che hanno portato a donare all’elemosineria vaticana, tramite il Cardinal Konrad Krajewski, quattro tir di derrate alimentare da donare ai bisognosi. Il segretario della Cgil ha illustrato le molte azioni di solidarietà, di tutela e di promozione dei diritti nel e del lavoro, di accoglienza nei confronti dei migranti che la Cgil ha sviluppato e ha intenzione di incrementare nel progetto “Sindacato di strada” di cui la Flai-Cgil è capofila. A sua Santità, il segretario della Cgil ha confermato l’intenzione di proseguire la collaborazione con le due associazioni, allargandola alle molte culture sindacali per incrementare la solidarietà nei confronti dei poveri, dei bisognosi e dei diseredati, a partire da azioni concrete e dal basso, ricevendo dal Pontefice incoraggiamento e approvazione, in particolare nella rivalutazione del lavoro e nel contrasto al considerare i lavoratori come merce. Nel corso dell’incontro, amichevole e cordiale, si sono stigmatizzate le ideologie della paura e della divisione e condiviso il pericolo di derive autoritarie.
A Sua Santità la Cgil ha portato in dono la “Carta dei diritti Universali del Lavoro”.
Angelo Gentilini, da info www.rassegna.it 

15 giugno 2019

Da "troppi" anni abbiamo concesso "troppo"...!!!

Lo sciopero dei metalmeccanici di (ieri) guarda al governo e alle imprese, guarda alla svalorizzazione del lavoro, alla mancanza di una qualsiasi idea di politica industriale nel Paese, che sta diventando un terra di conquista delle multinazionali, con la conseguenza che l'Italia sta perdendo la sua ricchezza industriale. Sono 160 i tavoli di crisi aziendali aperti al Ministero dello Sviluppo Economico e sta aumentando l’utilizzo degli ammortizzatori sociali in tutti i settori. Negli anni della crisi, tra i metalmeccanici, si sono persi circa 300.000 posti di lavoro, complessivamente; si è perso circa il 25% della capacità produttiva istallata, in particolare in alcune aree industriali del Sud del Paese”. (Francesca Re David, Segretaria Nazionale Fiom Cgil)
Clicca i link per leggere tutto e approfondire: re-david-in-piazza-per-rimettere-al-centro-lavoro-e-industria ///
tre-cortei-tre-questioni-lavoro-salario-diritti /// sciopero-dei-metalmeccanici-stufi-delle-promesse 
Angelo Gentilini, da info www.rassegna.it

12 giugno 2019

*90 anni fa nasceva Anna Frank*


Annelies Marie Frank, detta Anne e chiamata Anna Frank in italiano, (Francoforte sul Meno12 giugno 1929 – Bergen-Belsen, febbraio o marzo 1945è stata una deportata e scrittrice ebrea tedesca, divenuta un simbolo della Shoah per il suo diario, scritto nel periodo in cui lei e la sua famiglia si nascondevano dai nazisti, e per la sua tragica morte nel campo di concentramento di Bergen-Belsen.
Leggi tutto per approfondire... wikipedia.org/Anna_Frank
Altre info con un mio scritto... una-lacrima-per-anne-frank 
Angelo Gentilini.

11 giugno 2019

Venerdì io parto con la FIOM CGIL Imola.

Info sulle tre manifestazioni metalmeccaniche: 14-giugno-si-fermano-le-tute-blu 
Angelo Gentilini, da info www.facebook.com/fiomcgilimola

07 giugno 2019

L' attività di Educazione Stradale va rilanciata.

Desidero affrontare pubblicamente, in modo schietto e sincero, la tematica della educazione stradale nelle scuole compreso le ultime notizie al riguardo apparse nei giorni scorsi sulla stampa locale. Chi scrive (Emilio Noferini) è la persona che a suo tempo fu definita dai media “il papà dell’educazione stradale” e colui che ha dedicato gran parte della sua vita professionale (e non solo) per questa attività che ha sempre considerato indispensabile per contribuire a cambiare la cultura di come si affronta la strada e la convivenza civile. Devo purtroppo tristemente verificare che anche Imola, città definita negli anni 2000/2010 capofila di oltre 50 Comuni in Italia e all’avanguardia nei programmi, ha esaurito la sua carica propulsiva e innovativa. A onor del vero la fase calante dell’attività di educazione stradale iniziò già dal 2009 con l’amministrazione di Daniele Manca e, ulteriormente dal 2013 al 2018, la parabola discendente è stata ancor più evidente per il chiaro disinteresse che quella amministrazione ha dimostrato nei fatti. Ormai però il passato è passato e ci troviamo oggi con una amministrazione comunale a Imola di diverso colore politico e che giustamente si era definita del “cambiamento”. Mi aspettavo sul tema della educazione alla sicurezza stradale un taglio netto con le modalità della precedente amministrazione. Mi sarei aspettato una pressione positiva del Comune di Imola all’interno del Circondario imolese affinchè questa attività venisse strutturata oltre ai quattro Comuni che già la effettuavano e non il contrario: un lento e progressivo decadimento anche in coloro che già l’avevano praticata con successo. Mi spiace rilevare che le modalità di approccio a queste tematiche della sicurezza in strada siano rimaste le stesse del 2013/18. Mi spiego meglio; per una attività seria che porti a dei reali cambiamenti dei comportamenti nei cittadini, in particolare nei bambini e negli adolescenti, occorre..... Clicca il link: l'educazione-stradale-a-rischio-scomparsa,  per leggere tutta la lettera di Emilio Noferini, già ispettore del Corpo di Polizia municipale di Imola e coordinatore per la Provincia di Bologna dell’attività di Educazione stradale.
Angelo Gentilini, da info www.leggilanotizia.it/2019/06/05

05 giugno 2019

Boogie Night - Imola in Musica 2019.



Serata Boogie Woogie & Rock 'n' Roll per Imola in Musica con The Cadillac live band, Sauro DJ & Club The Stars show dance!
Per più info sulla serata boogie-rock&roll clicca il link: www.facebook.com/events
Per visionare tutto il programma di Imola in Musica 2019: www.facebook.com/imolainmusica
Angelo Gentilini, da info www.facebook.com/Ghento

03 giugno 2019

Festa dei Partigiani al Monte Faggiola.

Domenica 9 giugno 2019, si svolgerà al Monte Faggiola la Festa dei Partigiani "Mai più fascismi", nel contesto del 74° Anniversario della Liberazione e della 36a Brigata Garibaldi "Alessandro Bianconcini". 
Il programma della giornata prevede dalle ore 9,30: ritrovo e deposizione corona presso il Cimitero degli Inglesi di Coniale; a seguire appuntamento al Passo del Paretaio (Monte Faggiola) con le musiche popolari di Adriano Farné; interventi di autorità e dirigenti Anpi e posa corona al monumento ai Partigiani; alle 12,30 pranzo campestre e ancora musica popolare. 
Alle ore 1,30 partirà dal Prato della Rocca di Imola la tradizionale Camminata Notturna della Trafila Partigiana, con la possibilità di aggregarsi lungo il percorso, per più info: Romano Bacchilega 335 6411488. Per approfondire sulla Festa Partigiana al Monte Faggiola clicca il link: www.anpiimola.it/Eventi 
Angelo Gentilini, da info www.anpiimola.it 

02 giugno 2019

Oggi a Verona l'epilogo finale del Giro d' Italia.

Oggi a Verona si conclude il Giro D' Italia 2019 di ciclismo professionisti, (istituito nel 1909 su idea del giornalista forlivese Tullo Morgagni // wikipedia.org/Giro d' Italia ). Sono state percorse 21 tappe e in totale 3.546 km, con tre crono individuali in cui era, ed è, sempre presente un tratto di salita. Ricordo la prima crono-tappa, sabato 11 maggio con la Bologna-San Luca. La nona tappa domenica 19 maggio e seconda crono da Riccione a San Marino. Infine oggi l'ultima tappa con la crono sul circuito mondiale delle Torricelle di Verona 
Approfondisci: giroditalia.it/tappa-21-2019 // giroditalia.it/il percorso .
Angelo Gentilini, da info www.giroditalia.it /// wikipedia.org/Giro d' Italia