Carissimi Compagni credo che la Vostra lotta sia molto importante e insegni a tutti la strada da sequire. E' ovvio che le lotte dei lavoratori e lavoratrici sono tutte di serie "A", ma che tutto questo si verifichi alla "FERRARI" che nell'immaginario collettivo-sportivo rappresenta l'eccellenza italiana nel mondo è doppiamente significativo perchè dietro all'immagine e risultati ci sono anche dei lavoratori e lavoratrici che producono e pagano le tasse. E ancora sostengo il Vostro percorso rivendicativo anche perchè siete riusciti ad unire nella lotta tutti i lavoratori/trici e sigle Sindacali rilanciando il "valore aggiunto" dell'unità sindacale nel sostegno delle reali problematiche del mondo del lavoro italiano e non al "ribasso" come hanno fatto autorevoli Dirigenti Nazionali dal 2009 in poi con la cultura separatista e con gli illegittimi accordi separati, che tra l'altro sono un elemento negativo presente nella storia sindacale-rivendicativa del nostro Paese dal 1948 ad oggi. Ricordo i lavoratori/trici della Cognetex di Imola, fabbrica in cui ho lavorato anch'io dal 1972, che sostennero in solo 2 anni tra il 1968/69 ben 200 ore di sciopero per vedersi riconoscere dei Diritti Costituzionali scritti nel 1947 ma mai applicati. La Nostra storia, per chi la conosce, è chiara e insegna ed in questa fase proprio NOI più maturi che la conosciamo dobbiamo dare il MASSIMO per insegnare, incollare e lottare a tutela del fututo dei lavoratori e lavoratrici ma in generale del Nostro Paese, che è la settima potenza Mondiale, la seconda forza manifatturiera Europea, ma che ha gli stipendi dei lavoratori/trici al 26° posto della classifica dei Paesi industrializzati e che vede i lavoratori/trici e pensionati coprire quasi il 87% del totale del gettito fiscale italiano...
TENETE DURO... UN FORTISSIMO ABBRACCIO...
A. G.