Continua lo sciopero delle lavoratrici e dei lavoratori della Ferrari di Maranello e della Scaglietti di Modena.
Alle 2 ore di sciopero di Mercoledì, 19 Ottobre ha aderito il 90% degli operai.
Durante lo sciopero proclamato da Fim-Fiom-Uilm su mandato dei lavoratori, centinaia di lavoratori in corteo spontaneo si sono spostati verso il museo Ferrari per spiegare agli ospiti le ragioni della lotta.
I lavoratori hanno richiesto un incontro alla Ferrari in cui sia chiarito il futuro contrattuale dei dipendenti a partire dal 1° Gennaio 2012. La preoccupazione di tutti è che tra meno di due mesi Fiat possa imporre anche a Maranello il contratto di Pomigliano.
Lo sciopero è un chiaro messaggio di dissenso da parte dei lavoratori Ferrari al modello Marchionne e un rifiuto all'applicazione dell'art. 8 della Finanziaria che permette alle aziende di procedere con i licenziamenti indiscriminati.
Durante lo sciopero, i lavoratori della Ferrari hanno avuto modo di scambiare alcune battute con Lapo Elkann davanti alle portinerie. Il nipote di Gianni Agnelli ha ascoltato con molta attenzione le richieste dei delegati sindacali e le preoccupazioni dei lavoratori della Ferrari.
Oggi continua lo sciopero dei lavoratori. 2 ore con le stesse modalità di ieri.Infine, rendiamo noto che i delegati della Fiom Ferrari, dopo aver incontrato il sindaco di Maranello, hanno incontrato il Sindaco di Modena, Giorgio Pighi per raccontare le preoccupazioni dei lavoratori Ferrari in merito alla decisione di Ferrari di non discutere del futuro dell'azienda.