Venerdì 12 Giugno 2015 alle ore 21.00 presso il Monumento ai Caduti della Prima Guerra Mondiale a Imola, nel giardino Curti ( tra viale Zappi e viale Guerrazzi), avrà luogo lo spettacolo Le rose rosse, no – un prologo. È il primo esito pubblico dei laboratori diretti dagli attori - registi Stefano Randisi e Enzo Vetrano per il progetto Le rose rosse, no. Grande guerra: dalle memorie di pietra alla memoria viva. Scoppiato nell'agosto del 1914, il Conflitto fu subito denominato Grande guerra. Dal maggio 1915 coinvolse tutti gli italiani. Mentre si svolgeva e da quando finì, produsse un deposito di ricordi e racconti, sentimenti, immagini, canzoni. Un deposito anche di carte che se ne stanno talora inerti negli archivi pubblici o privati e attendono di riprendere vita, spessore, di essere colmate anche dalla nostra adesione empatica. Ancora oggi, cento anni dopo, le memorie si moltiplicano. Ancora oggi artisti, poeti, scrittori, ricercatori si mettono in viaggio per cogliere il senso di un evento che riguardò il Paese intero, lasciò una lunga scia nel Novecento europeo e aprì tragicamente il XX secolo spazzando via ogni aura di Belle Époque. Questa guerra, che crediamo lontana,.............continua a leggere...:www.leggilanotizia.it/notizia-la-grande-guerra-raccontata-in-teatro
Angelo Gentilini, da info www.leggilanotizia.it