20 giugno 2015

La risposta collettiva delle lavoratrici/tori Chloride/Emerson.

Giovedì 18 giugno, le lavoratrici e i lavoratori Chloride/Emerson hanno dato una prima risposta collettiva e solidale ad una dirigenza che, oggi allo stesso modo di 6 anni fa, mostra la propria disumana arroganza, non applica i contratti aziendali e disconosce i rappresentanti sindacali eletti dalle lavoratrici e dai lavoratori, procedendo unilateralmente a tutela dei propri interessi di profitto e di mercato.
Le più importanti conferme, per nulla scontate, della mobilitazione di ieri sono:
-       una alta partecipazione allo sciopero e al presidio nonché l'adesione da parte delle sedi di Milano e Roma con una delegazione a Castel Guelfo;
-       che le lavoratrici e i lavoratori, riuniti davanti ai cancelli dell'azienda, abbiano discusso tutti insieme delle intenzioni aziendali e di solidarietà reciproca.
La mobilitazione prosegue con il blocco degli straordinari e l'appuntamento del primo luglio per chiedere di conoscere il progetto aziendale e individuare soluzioni alternative ai licenziamenti.
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le-multinazionali-e-le-ex-aziende imolesi, a ricordo di Luca.
Angelo Gentilini, da Comunicato sindacale Fiom Cgil Imola