15 novembre 2014

Non c'è tregua alla 3Elle di Imola.

Non c’è tregua nella vertenza 3Elle.  Le organizzazioni sindacali Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil e le Rsu hanno sottoscritto, solo pochi giorni fa, con la Direzione aziendale 3Elle un verbale di intenti per la gestione in continuità del concordato in corso.
L'accordo prevede:
  • mantenimento dei livelli occupazionali con l'utilizzo di tutti gli ammortizzatori sociali disponibili e l'apertura di una procedura di mobilità volontaria
  • trasferimento nella Newco di tutti i lavoratori che non avessero espressamente rinunciato
  • revisione temporanea di alcuni elementi retributivi del contratto aziendale.
Questo accordo è stato sottoposto, giovedì 6 novembre, all'assemblea dei lavoratori della Elle che lo ha approvato.  Scopriamo, a distanza di pochissimi giorni da quella firma, che nel corso dell'assemblea dei soci 3Elle – affermano Feneal, Filca e Fillea - sarebbe stato presentato agli stessi un diverso scenario. Sembrerebbe, infatti, che sia intenzione della Direzione aziendale procedere alla messa in mobilità (licenziamento) di tutti gli addetti per la successiva costituzione di una nuova cooperativa alla quale i lavoratori conferirebbero l'intero importo della indennità spettante in seguito al licenziamento”.  Se tutto ciò fosse vero -proseguono le organizzazioni sindacali - saremmo di fronte ad un evidente caso di schizofrenia, un danno ai lavoratori che di rinvio in rinvio, di piano industriale in piano industriale, stanno inesorabilmente scivolando verso un epilogo drammatico. Questo atteggiamento sarebbe irresponsabile e consegnerebbe oltre 260 lavoratori e le loro famiglie a conseguenze nefaste sul piano dell'occupazione e del reddito”. Per questo motivo le organizzazioni sindacali e le Rsu della 3Elle hanno richiesto un incontro urgente all'azienda e al Commissario e la convocazione di un tavolo di crisi istituzionale. Martedì 18 novembre, inoltre, si terrà l'assemblea dei lavoratori per decidere tutte le iniziative di lotta che saranno necessarie a garantire la salvaguardia produttiva e occupazionale.
Angelo Gentilini, da info stampa Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil.