Dopo anni di faticoso rilancio industriale, interessi extra territoriali
stanno procurando una crisi senza giustificato motivo.
Autonomamente i lavoratori e i
responsabili imolesi hanno trovato negli anni scorsi soluzioni produttive, che
hanno contribuito non solo a sanare in parte la situazione aziendale, ma anche
ad aumentare la forza lavoro da 55
a 72 dipendenti, con molti giovani tra i neo assunti e
con una attività per l’indotto locale “significativa”.
Infatti a gennaio 2012 si sviluppa il
filatoio “compatto” con la possibilità di una sala dimostrativa.
A marzo 2012 il Direttore di Euroshor
(società a cui fa capo la ex Cognetex) dichiara “Imola eccellenza del gruppo,
con i conti in ordine, un esempio da seguire“, ad un apprezzabile carico di
lavoro sul meccanotessile faceva riscontro un ottimo fatturato relativo al
conto terzi (da anni la ex-Cognetex è azienda partner del Gruppo Bonfiglioli
Riduttori, per la costruzione di particolari meccanici di qualità e inoltre ha
collaborato alla crescita dell'imolese Energifera, di cui attualmente è in
partecipazione azionaria). L’azienda fino alla chiusura per ferie era in
espansione con consolidamento per i lavoratori a termine.
Con l’arrivo di nuove figure
dirigenziali tutto è stato messo in discussione, dismissioni di lavorazioni,
pesanti critiche sull’operato dei lavoratori e l’intenzione di trasferire a
breve i prodotti imolesi in altri siti.
I nuovi dirigenti hanno instaurato un
clima di paura in un momento in cui da più parti (anche in sede confindustriale)
si parla di partecipazione dei lavoratori alla vita delle imprese.
Considerato inoltre che la CIGS attualmente in essere
scade il 23 marzo 2013 è emerso dall’incontro l’urgenza di azioni congiunte al
fine di riportare la situazione ad un normale confronto tra le parti,
richiedendo un piano industriale, fermo restando che le produzioni imolesi
devono rimanere a Imola.
I lavoratori imolesi, responsabili e storicamente concertativi, sono
molto preoccupati e decisi a mantenere alta l’attenzione, mobilitandosi per
contrastare questa politica distruttrice. Allo scopo sono state fatte nei
giorni scorsi già 2 ore di sciopero e altre iniziative sono in cantiereFim-Fiom-Uilm Imola, Rsu Sant'Andrea Novara-Cognetex