«Dateci retta», lo Spi-Cgil di Imola in piazza il 1° giugno alla manifestazione unitaria a Roma per riaprire il confronto con il governo. Concertazione indispensabile anche nel Circondario Imolese. Per la tutela delle pensioni, per la riduzione delle tasse, per un invecchiamento attivo e in salute, per il diritto di curarsi, per una legge sulla non-autosufficienza.
Questi sono i buoni motivi che ci porteranno il 1° giugno in piazza a Roma, insieme agli altri sindacati pensionati, per l’apertura di un rinnovato confronto a livello nazionale con il Governo. Gli stessi motivi e le stesse rivendicazioni li riproponiamo come Spi-Cgil al confronto locale con gli organi preposti: Regione, Nuovo Circondario Imolese, Amministrazioni Comunali, Ausl, Asp. Se l’invecchiamento della popolazione, con tutto ciò che comporta, è a tutti gli effetti un dato di fatto accertato e incontrovertibile, la tendenza da molto tempo invece è quella di una riduzione costante dei servizi e delle risorse in ambito sociale, sanitario e previdenziale. Riteniamo che un invecchiamento attivo e in salute non solo permette alle persone anziane di vivere meglio, ma contribuisce complessivamente anche ad una società con maggior benessere. Per raggiungere questi obiettivi è sicuramente indispensabile, a livello locale e territoriale, rendere concretamente effettivi una serie di risposte e servizi. Occorre difendere il diritto delle persone a curarsi, garantendo i livelli essenziali di assistenza sanitaria. Occorre investire nella medicina del territorio, nelle cure intermedie e nella domiciliarità. Occorre che ospedali e Case della Salute funzionino bene. Occorre una nuova attenzione alla non autosufficienza: perché le persone che invecchiano, e che crescono ogni anno di numero, avranno tutte davanti problemi legati in modo più o meno importante alla perdita progressiva di autonomia. Questo mette in difficoltà intere famiglie, spesso lasciate a se stesse a cercare ascolto e soluzioni. Dobbiamo essere tutti sempre più consapevoli che una intelligente e attiva politica di prevenzione sostiene e rallenta in ogni fase della vita il processo di perdita di autonomia con beneficio degli anziani e delle loro famiglie. Da tempo stiamo ribadendo che gli anziani di oggi e di domani sono e saranno una risorsa e non un peso per la nostra società e il nostro paese. E’ indispensabile, a livello nazionale, regionale e locale non solo prendere atto di questa nuova realtà, ma attivarsi anche con politiche che rispondano ai bisogni delle persone anziane. Davanti a questo scenario riteniamo indispensabile che i problemi e le questioni vengano affrontate nell’ambito della concertazione. Concertazione che valutiamo indispensabile a livello circondariale, per la popolazione dei nostri dieci comuni, tenendo conto che lo Spi Cgil è un’organizzazione fortemente rappresentativa delle persone e dei bisogni di cui abbiamo parlato. Riteniamo importante che la concertazione non riguardi solo gli aspetti di indirizzo politico, ma sia debitamente supportata dalla parte progettuale e fattiva e dall’evidenza delle relative risorse per una programmazione progettata nella chiarezza.
Angelo Gentilini, da info Spi Cgil Imola - www.cgilimola.it
Angelo Gentilini, da info Spi Cgil Imola - www.cgilimola.it