Francesco Zanardi Change.org
11 marzo 2013
Pedofilia: dura testimonianza
Una sequenza vertiginosa di abusi sessuali ad opera di Don Nello Giraudo, ha coinvolto dal 1980 per 25 anni, diversi bambini nelle parrocchie del savonese. Dopo essere stato accusato a Valleggia nel 1980 di atteggiamento morboso nei confronti di un bambino, Don Nello venne spostato da Monsignor Sanguineti a Spotorno nel 1981. Qui vennero perpetrati abusi nei miei confronti, quando ero ancora un bambino, circa un centinaio di abusi in 5 anni. Segnalai il problema al Vescovo Dante Lafranconi che spostò Don Nello a Feglino nel 1992. Mirko, un ragazzino di 13 anni, subì abusi sessuali nel 1994 durante un campeggio scout. Malgrado le note tendenze pedofile, a Don Giraudo fu concesso di aprire una comunità per minori in difficoltà, dove anche Luca, nel 2000, fu vittima di abusi. Ho denunciato gli abusi più volte dal 2001, insieme all’allora Economo della Diocesi di Savona, ma il Vescovo Calcagno non prese mai alcun provvedimento, neppure cautelativo. Calcagno è attuale membro del Conclave in Vaticano. Gli abusi sessuali ad opera di don Nello Giraudo si sono perpetuati per 25 anni nonostante ben tre Vescovi diversi fossero stati informati: Monsignor Giulio Sanguineti, Vescovo di Savona e Noli dal 1980 al 1989, Monsignor Dante Lafranconi Vescovo di Savona e Noli dal 1991 al 2001 e Monsignor Domenico Calcagno che dal 2002 al 2007 è stato Vescovo di Savona e Noli.