Angelo Gentilini
29 marzo 2013
Cari soci siate SOLIDALI
E’ successo e non doveva succedere e perché e accaduto? Mi
riferisco alla scelta dell’Assemblea dei soci della Cooperativa Ceramica di
Imola che a maggioranza hanno votato la loro
esclusione dal percorso della cassa integrazione prevista dopo l’esaurimento
della solidarietà, usata per ben 4 anni. E’ sconcertante assistere alla
battaglia dei “cosiddetti poveri” e registrare l’assoluta mancanza di una visione
collettiva legata alla solidarietà tra i lavoratori e lavoratrici, per
analizzare meglio i periodi di crisi e per trovare insieme le risposte più
giuste ed eque. I soci si difendono affermando che hanno la loro quota sociale
e relativi interessi a rischio e perciò le differenze sono inevitabili tra i
soci e i semplici dipendenti. E’ qui l’inghippo!!! Ma perché dei lavoratori devono mettere a
rischio dei loro capitali investendo nell’azienda in cui lavorano, semmai con
delle durissime selezioni e discutibili esclusioni di altri colleghi che
vorrebbero far parte del gruppo più nobile?
A mio avviso sarebbe bene rivedere gli statuti di queste Cooperative, perché
trovo giusto che dopo aver maturato un certo periodo di anni di anzianità, ogni
dipendente che avanzi la domanda abbia il diritto di diventare socio, ovviamente
versando la relativa quota sociale ed incassando poi i benefici economici, il
tutto nel rispetto di una reale cultura redistributiva della ricchezza data dal
valore aggiunto prodotto da tutti i dipendenti. Cosi facendo si avrebbe un maggior
numero di soci e si potrebbe abbassare la cifra della quota sociale e
automaticamente si riducono in proporzione i rischi dell’investimento. Inoltre faccio
notare che i valori della solidarietà ed equità socio-economica fanno parte della natura fondativa della
cooperazione. Perciò è giustissimo l’appunto che ha fatto alla Cooperativa
Ceramica di Imola, Elisabetta Marchetti, Segretaria Generale della Cgil, che
chiede una gestione solidale degli ammortizzatori sociali e rafforza la
richiesta avanzata dai sindacati di categoria e Rsu aziendali, di un piano
industriale che presenti le strategie commerciali, gli investimenti e gli assetti
produttivi e occupazionali di tutti gli stabilimenti del Gruppo Cooperativa
Ceramica di Imola.