TAPPA 11, mercoledì 17 maggio, tappone appenninico. Si scalano 4 colli in sequenza senza tratti di pianura intermedi. Si tratta del Passo della Consuma, del Passo della Calla, del Passo del Carnaio e del Monte Fumaiolo tutti classificati GPM. Al termine del Passo del Carnaio si passa una prima volta da San Piero in Bagno e Bagno di Romagna (località inedita come città di tappa del Giro) sulla linea di arrivo. Si copre quindi un anello di circa 52 km che dopo il GPM del Monte Fumaiolo presenta una lunga discesa. Dopo il passaggio nell’abitato di San Piero in Bagno, ultima curva a 5900 m e quindi lungo rettilineo che porta all'arrivo a Bagno di Romagna.
TAPPA 12, giovedì 18 maggio, partenza da Forlì, poi Faenza, Brisighella, Marradi, salita di Colle di Casaglia (63° kl), Barberino del Mugello, Valico Appenninico (110° kl), dopo oltre 100 kl di discesa e tanta pianura con strade e ampi vialoni ben scorrevoli per un arrivo a Reggio Emilia, dopo 229 kl, adatto ai velocisti. Forlì è stata sede di arrivo, o di partenza del giro per 19° volte, mentre Reggio Emilia è già stata sede di tappa per 11° volte.
Angelo Gentilini, da info www.giroditalia.it/it/percorso