25 febbraio 2013

La Costituzione e le libertà sindacali

La Corte Costituzionale “a norma dell'art.8 ed ai fini dell'art.10 delle norme
integrative per i giudizi davanti alla Corte Costituzionale”, ha fissato per il prossimo
2 luglio 2013 alle ore 9.30 l' “udienza pubblica” per la discussione sulla legittimità
costituzionale dell'art.19, lettera b della legge 300 del 1970 sollevata dai Tribunali di
Modena, Vercelli, Melfi e Torino che avevano ritenuto rilevante e non
manifestamente infondata la questione per contrasto con gli artt. 2, 3 e 39 della
Costituzione.
Con la discussione della Corte Costituzionale, l'iniziativa giuridica intrapresa dalla
Fiom contro Fiat per garantire la libertà costituzionale delle lavoratrici e dei
lavoratori a poter decidere liberamente a quale sindacato aderire, ad eleggere i propri
rappresentanti e vedere garantite le libertà sindacali previste dallo Statuto dei diritti
dei lavoratori, raggiunge il più alto grado di giudizio previsto dal nostro ordinamento.
Con la Fiom si sono inoltre costituite in giudizio la Cgil, la Filcams e la Federazione
Nazionale della Stampa Italiana.
Fiom Cgil Nazionale