Nel mese di Gennaio 2013 il
ricorso alla Cassa Integrazione in Emilia Romagna è stato pari all'82% in più rispetto allo stesso mese del 2012 (6,8 milioni di ore rispetto ai 3,7 milioni
di ore del Gennaio 2012).
Dopo un 2012 di notevoli
difficoltà, l'inizio di questo anno conferma il perdurare di una crisi che pare
non abbia mai fine. Se a questo aggiungiamo le 93
milioni di ore cassa integrazione utilizzate nel 2012, le 10.000 domande di
mobilità e le 141.000 domande di disoccupazione complessivamente presentate nel
2012 nella nostra regione, ci rendiamo conto delle conseguenze drammatiche sul
tessuto produttivo e sociale emiliano – romagnolo di una crisi che perdura
ormai da 5 anni. Anche per queste ragioni le
decisioni assunte dal Ministero del Lavoro e dall'Inps di bloccare i pagamenti
degli ammortizzatori in deroga dell'ultimo periodo del 2012 e la mancata
decretazione per la copertura degli ammortizzatori in deroga del 2013 sono
irresponsabili e rendono insostenibili le condizioni di migliaia di lavoratori
e lavoratrici, minando la coesione sociale. Oggi, 15 febbraio, siamo unitariamente davanti a tutte le Prefetture della nostra
regione per ottenere risposte immediate da parte del Governo.
Antonio Mattioli Cgil Emilia Romagna