18 marzo 2022

Il 18 marzo 1900 si costituì la Camera del Lavoro di Imola.


Nel pomeriggio della domenica 18 marzo 1900 presso la sede della Società Operaia di Imola, situata in via Valverde n° 21, si tenne l'assemblea costitutiva di una Succursale Imolese della Camera del Lavoro di Bologna. Entro breve tempo il Comune di Imola mise a disposizione come sede della  nuova Camera del Lavoro imolese i locali a pian terreno di Palazzo Calderini, che si trova tutt'ora dietro il Duomo di San Cassiano. In quella sede il 24 giugno 1900 fu eletto la Commissione Esecutiva che nominò a segretario Raffaele Serrantoni, a cassiere economo Antonio Quattrini, e Giovanni Soglia presidente del Consiglio Generale che rappresentava i 1.616 iscritti. Dopo soli 9 mesi dalla sua costituzione, il 20 maggio 1901, grazie al grande lavoro organizzativo e sindacale svolto nel territorio imolese con gli iscritti saliti a 2.415 il Consiglio Generale propose di abbandonare la denominazione di Succursale della C.d.L. di Bologna e di assumere quella di "Camera del Lavoro di Imola" con l'affermazione della piena autonomia organizzativa e sindacale. Una lunga storia di donne, uomini, lavoratrici, lavoratori e pensionati.

Angelo Gentilini, da "Momenti di lotta e di vita dei lavoratori".