20 ottobre 2024

Il 16 novembre PERDIRVI live e compleanni alla Cittadella di Bubano 🎶



Sabato 16 novembre 2024, 

alla CITTADELLA DI BUBANO
in via Lume, 1889 – Bubano (BO)

PROGRAMMA:

Ore 20:00 INIZIO SERATA

Ore 20:30 CENA a BUFFET
comprese bevande € 15 a persona

Ore 21:15 CONCERTO dei “PERDIRVI
rock band imolese con inediti italiani

Ore 22:30 TORTA dei COMPLEANNI
offerta dai festeggiati Angelo & Silvia

Ore 22:45 DJ SET musica 70/80/90

INGRESSO LIBERO E GRATUITO

Info & prenotazioni: 3382866741 Angelo
                                  3394227515 Silvia
Info Cittadella 3313382041 Vanda

17 ottobre 2024

Pullman da Imola per la manifestazione 30 ottobre a Bologna.

🟥 IL POTERE D'ACQUISTO LOGORA CHI NON CE L'HA
#30ottobre Manifestazione regionale Spi Cgil Emilia Romagna
I pensionati e le pensionate scendono in piazza in tutta Italia per denunciare la situazione insostenibile di tante famiglie e per rivendicare i propri diritti ormai da troppo tempo ignorati.
URGONO RISPOSTE SU:
▪️ l’assoluta mancanza di fondi per le persone non autosufficienti (che in Italia sono praticamente invisibili);
▪️ la pessima riforma dell’autonomia differenziata, che rende il Paese più diviso e iniquo;
▪️ il continuo ricorso ai pensionati come “bancomat” di ogni legge di bilancio;
▪️ il persistere di un sistema di lavoro povero e precario che è all’origine di pensioni povere e incerte;
▪️ un fisco ingiusto che colpisce i poveri (dipendenti e pensionati soprattutto) e favorisce solo alcune categorie;
▪️ un potere d’acquisto ai minimi storici, con pensioni sempre più “leggere” e costo della vita in aumento;
▪️ un’inflazione in crescita costante senza provvedimenti correttivi a favore dei più svantaggiati;
▪️ lo stato della sanità pubblica sempre meno finanziata a favore della sanità privata.
📌 In Emilia-Romagna la manifestazione regionale è il #30ottobre ore 9 a #Bologna con concentramento in via Indipendenza angolo via dei Mille e comizio in piazza Roosevelt. Parlerà il segretario organizzativo dello Spi nazionale, Stefano Landini.
👉 Per partecipare alla manifestazione di Bologna, lo Spi Cgil Imola organizza un pullman da Imola (7.45),
Toscanella (8.20), Castel San Pietro (8.20), Osteria Grande (8.30).
👉 Per prenotazioni: tel. 0542 605631 - 605634 - 605649

Angelo Gentilini, da info Spi Cgil Imola www.facebook.com/cgil

12 ottobre 2024

Il 30 ottobre i pensionati in piazza a Bologna.

 Il Piano strutturale di bilancio presentato dal governo e approvato dal Parlamento segna il ritorno all’austerità.
Tredici (13) miliardi l’anno per i prossimi sette anni vuol dire riduzione della spesa pubblica che si tradurrà in meno risorse per la sanità, per l’istruzione e la ricerca, per le politiche sociali, per i salari e gli investimenti pubblici, per le pensioni. Insomma, si tratta di un brutale ritorno delle politiche di austerità per sette lunghi anni, cioè ben oltre la durata dell’attuale legislatura e di questo governo. È una ricetta già realizzata in passato e che si è rivelata disastrosa sul piano salariale, occupazionale, economico e di finanza pubblica. Questa volta, però, sarà anche peggio, perché i tagli si scaricheranno sui lavoratori e pensionati che nel triennio 2021-23 hanno visto erodere il proprio potere d’acquisto da una fase prolungata di alta inflazione (il dato cumulato è del +17,3%), determinata principalmente dalla crescita dei profitti, elemento che il governo ha riconosciuto ma su cui non è intervenuto per porvi rimedio.

“Per far tornare i conti ci sono due strade possibili: o tagli la spesa o aumenti le entrate. E loro hanno deciso di tagliare la spesa”.
È molto netto il segretario generale Cgil Maurizio Landini, intervistato oggi sul quotidiano La Stampa: “Tagliare la spesa vuol dire tagliare la sanità, la scuola, i salari e il sistema delle pensioni. Settori in cui invece bisogna investire anche con un piano straordinario di assunzioni e superando la precarietà”.
Il segretario generale replica anche alle parole del ministro Giorgetti: “Dice che vogliono far fare sacrifici a tutti, intanto però li hanno fatti i lavoratori dipendenti e i pensionati, le donne e i giovani precari, tanto che molti di questi sono costretti ad andare a lavorare all'estero. Questa è un’austerità selettiva, che il governo attua decidendo che a pagare debbano essere sempre i soliti”.

Il governo prepara un'altra legge di bilancio che impoverisce il Paese. Non possiamo permettercelo. Per questo, dal 28 al 31 ottobre i pensionati e le pensionate dello Spi Cgil scenderemo in piazza in tutte le Regioni italiane. Diamo forza e potere a pensioni, salari, non autosufficienza, sanità pubblica, equità fiscale e contro l'autonomia differenziata.

Angelo Gentilini, info da Spi Cgil e Collettiva.it

09 ottobre 2024

Vajont: Tina Merlin, la staffetta partigiana "Joe", aveva ragione.

Il 9 ottobre del 1963 una ondata, innescata dal crollo del monte Toc, superava la diga del Vajont e sterminava 2 mila persone. Quella tragedia era stata annunciata, ma i potenti dell’epoca, a cominciare dalla Sade, colosso privato del settore della energia, avevano deciso di far finta di nulla, di procedere comunque, di mettere il bavaglio a dissensi e critiche. Non tutti, neppure allora, scelsero di tacere, tra questi Tina Merlin, morta nel dicembre del 1991, allora giovane cronista del quotidiano comunista l’Unità. Mesi prima del massacro aveva raccolto quelle voci preoccupate e aveva denunciato i possibili pericoli, compreso il crollo di quel monte. Per quegli articoli era stata denunciata per “diffusione di notizie false e tendenziose, atte a turbare l’ordine pubblico”. Il tribunale di Milano l’aveva assolta, ma a nessuno venne in mente di convocarla, di rileggere quelle denunce, di chiedersi perché mai un tribunale avesse ritenute fondate le sue critiche. Del resto in quei mesi si dibatteva aspramente sulla possibile nazionalizzazione della energia elettrica e la Sade aveva bisogno di concludere l’opera, di dimostrare tutta la sua forza, di posizionarsi nel modo migliore sul mercato, di far crescere il prezzo delle sue azioni. Tina Merlin aveva messo il classico dito nella piaga, era una variabile da eliminare o almeno da emarginare, liquidando i suoi articoli come “atti di sciacalleria dettati da furore ideologico”. Purtroppo per gli abitanti di quella valle, gli sciacalli erano altri e così il massacro annunciato si consumò, e la commozione e le inchieste arrivarono quando le bare erano già chiuse. Tina Merlin, anche dopo quel 9 ottobre, continuò la sua battaglia per reclamare giustizia e verità per le vittime e per i loro familiari, ai quali per decenni è stato negato persino l’indennizzo, e la vicenda non si è ancora conclusa definitivamente. In queste ore Autorità di ogni tipo e colore andranno a Longarone per ricordare quei giorni. Noi, invece, abbiamo voluto ricordare Tina Merlin la cronista che aveva cercato di impedire il massacro e che, proprio per questo, si indignava quando sentiva parlare, a proposito del Vajont e non solo, di ” tragica fatalità”.  

«Oggi tuttavia non si può soltanto piangere, è tempo di imparare qualcosa.»

Angelo Gentilini

29 settembre 2024

Ad Imola venerdì 4 ottobre alle 9,30 "Un Mondo Rinnovabile".

Venerdì 4 ottobre si terrà l’iniziativa “Un mondo rinnovabile: comunità energetiche tra welfare locale e partecipazione democratica”, promossa dallo Spi Cgil regionale e territoriale, con il patrocinio del Comune di Imola, alle ore 9.30 nella sala Bcc, in via Emilia 212 a Imola. Saranno presenti gli studenti e le studentesse delle scuole superiori e professionali.
I lavori saranno coordinati da Sonni Monduzzi della segreteria Spi Cgil Imola e da Marzia Dall’Aglio, segretaria Spi Cgil Emilia Romagna.
Dopo i saluti del sindaco di Imola Marco Panieri, l’Architetta Elisa Spada, assessora all’Ambiente del Comune di Imola, ci illustrerà le strategie che nel territorio si stanno promuovendo e sono in programma per favorire la crescita di comunità energetiche, utili non solo dal punto di vista economico ma anche          climatico. Seguiranno gli interventi del professor Leonardo Setti del Dipartimento di chimica industriale dell’Università di Bologna, promotore da anni di comunità energetiche, che ci porterà le sue esperienze dirette, e della dottoressa Rossella Muroni del Dipartimento benessere e contrattazione dello Spi-Cgil nazionale, sindacato da sempre sostenitore di una transizione climatica ed energetica che metta al centro degli obiettivi la partecipazione dei cittadini.
«È da tutti questi aspetti che nasce il sottotitolo dell'evento "energia tra welfare locale e partecipazione democratica" - spiegano Monduzzi e Dall’Aglio dello Spi Cgil -. È giunto il momento di passare dalle parole ai fatti e, per quanto ci è possibile, cerchiamo insieme di portare avanti i progetti nel nostro territorio.
Lo scopo dell’iniziativa è sia di informazione e discussione pubblica, sia di formazione per gli studenti delle scuole superiori e professionali su un tema, quello delle energie sostenibili e rinnovabili che consideriamo prioritarie per il futuro con la consapevolezza che il futuro, per essere tale, deve essere prima presente».
«Ringraziamo lo Spi Cgil, regionale e locale, per questa bellissima opportunità – affermano il sindaco Panieri e l’assessora Spada - che ci permette di fare cultura e fare rete su un tema fondamentale come è quello dell’energia da fonti rinnovabili e il valore di fare comunità attorno ad essa attraverso le comunità energetiche e le comunità solari. Avremo la possibilità di conoscere ed ascoltare relatori e relatrici di grande spessore che hanno in comune due aspetti: la passione per il proprio lavoro e la capacità di comunicare concetti complessi con un linguaggio che arriva a tutti e tutte, per questo è anche una grande opportunità per studenti e studentesse del nostro territorio». 
Angelo Gentilini, da info www.facebook.com/cgilimolaevents 

18 settembre 2024

Il 28 settembre i PERDIRVI a Casa Alzheimer Imola.


Sabato 28 settembre, dalle 15.30, i Perdirvi suoneranno alla Casa Cassiano Tozzoli di Imola in Via Venturini 18, comunemente conosciuta come Casa Alzheimer. La nostra partecipazione volontaria è a sostegno del progetto "Facciamo Rifiorire il Nostro Giardino" e per l'occasione l'Associazione Alzheimer di Imola proporrà un sostegno per le piante utili alla sistemazione del giardino interno alla Casa Cassiano Tozzoli. La solidarietà è un valore primario intrinseco nel messaggio della nostra band che non a caso si chiama PERDIRVI https://www.facebook.com/events

Angelo Gentilini

13 settembre 2024

Spi In Piazza Emilia Romagna 2024, nel territorio imolese.


  𝐓𝐨𝐫𝐧𝐚, 𝐚𝐧𝐜𝐡𝐞 𝐪𝐮𝐞𝐬𝐭’𝐚𝐧𝐧𝐨, 𝐝𝐚𝐥 𝟏𝟔 𝐚𝐥 𝟐𝟏 𝐬𝐞𝐭𝐭𝐞𝐦𝐛𝐫𝐞, 𝐥’𝐚𝐩𝐩𝐮𝐧𝐭𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐜𝐨𝐧 𝐒𝐩i 𝐈𝐧 𝐏𝐢𝐚𝐳𝐳𝐚.

📣 Una settimana durante la quale il sindacato dei pensionati della Cgil incontra e dialoga con i cittadini di tutti i territori dell’Emilia Romagna, attraverso presidi informativi e iniziative pubbliche per informare su diritti pensionistici, diritto alla casa, legge sulla non autosufficienza, liste d’attesa e prestazioni sanitarie, difesa dell’ambiente e del territorio, politiche per la rigenerazione urbana, e sulle rivendicazioni più generali come la pace o le iniziative contro la violenza alla donne, ma anche la battaglia contro l’autonomia differenziata.
📌 Anche nel circondario imolese lo Spi Cgil ha organizzato diversi banchetti:

- 𝗕ORGO 𝗧𝗢𝗦𝗦𝗜𝗚𝗡𝗔𝗡𝗢 sabato 14/9, Piazza Unità d'Italia (mercato) ore 9-11,30
▪️ 𝗜𝗠𝗢𝗟𝗔 (via Emilia 163/161)
Martedì 17/9 ore 9/12 - Giovedì 19/9 ore 9/12 - Sabato 21/9 ore 9/12
▪️ 𝗖𝗔𝗦𝗧𝗘𝗟 𝗦𝗔𝗡 𝗣𝗜𝗘𝗧𝗥𝗢
Lunedì 16/9 ore 9/12 davanti alla Camera del Lavoro
▪️ 𝗢𝗦𝗧𝗘𝗥𝗜𝗔 𝗚𝗥𝗔𝗡𝗗𝗘
Mercoledì 18/9 ore 14/17 Mercato/Centro Commerciale
▪️ 𝗗𝗢𝗭𝗭𝗔/𝗧𝗢𝗦𝗖𝗔𝗡𝗘𝗟𝗟𝗔
Mercoledì 18/9 ore 9/11,30 piazza Gramsci Toscanella
▪️ 𝗠𝗢𝗥𝗗𝗔𝗡𝗢 Lunedi 16/9
▪️ 𝗕𝗨𝗕𝗔𝗡𝗢 giovedì 19/9

Vi aspettiamo per parlare e confrontarci

Angelo Gentilini, da info Spi Cgil Imola www.facebook.com/cgilimola

07 settembre 2024

Venerdì, 30 agosto 2024, i PERDIRVI sul palco Festa Cgil - Papaveri Imola.


                           






























Imola agosto 2024 , Angelo Gentilini.