22 novembre 2015

La Cgil ricorda e piange la scomparsa di Enrico Liverani.

La Cgil è in lutto. La Camera del lavoro di Ravenna e la Cgil regionale piangono l’improvvisa scomparsa di Enrico Liverani. In questo momento di grande dolore siamo vicini alla figlia Emma e ai suoi affetti più cari. Vogliamo ricordare Enrico per il grande impegno a favore degli altri, per l’intelligenza, per la simpatia, per l’umanità, per le battaglie di civiltà e per la voglia e capacità di leggere e interpretare i bisogni e le necessità della società. Ci piace ricordare anche la sua lucidità, accompagnata da un’irresistibile ironia, con cui affrontava i piccoli e grandi temi di ogni giorno. Enrico è entrato nella Cgil di Ravenna nel 2004, nella categoria della Funzione Pubblica. Proveniva dalla cooperativa sociale Il Cerchio per la quale faceva l’educatore. Nel suo impegno di sindacalista si è occupato del settore sociosanitario con particolare riferimento al sociale e ai servizi alla persona. Si è sempre contraddistinto per la fine capacità di analisi e per l’innata propensione a coltivare relazioni con il mondo esterno. Dopo l’esperienza all’interno della Camera del lavoro di Ravenna, Liverani era stato chiamato a ricoprire un incarico all’interno della segreteria regionale della Funzione Pubblica Cgil. Il suo successivo approdo alla politica non è casuale. Da sempre, infatti, Enrico ha abbinato il ruolo di sindacalista a una grande attenzione per le dinamiche sociali e politiche. L’abnegazione e l’attenzione, con cui stava svolgendo il compito di assessore per il Comune di Ravenna, sono un’ulteriore testimonianza del valore di Enrico e del suo impegno a favore della società. 
(Cgil della provincia di Ravenna)
Sentire il bisogno di condividere un dolore, sapendo che ognuno si porta dentro ricordi, immagini, parole. Tutto questo ci restituisce Enrico, almeno per un momento. Risoluto, pungente, ironico, a volte un po sfrontato, celavi la dolcezza che era invece un tratto saliente del tuo modo di affrontare la vita. Gli anni durante i quali abbiamo avuto la fortuna di averti al nostro fianco ci hanno resi più ricchi, come sempre ci arricchisce la relazione con gli altri, anche se troppo spesso non ce ne accorgiamo. Siamo certi, care compagne e cari compagni,  che Enrico adesso ci direbbe di non piangere, di guardare avanti, ma di ricordarlo sempre, per tutto quello che ha regalato, alla Cgil e ad ognuno di noi.
(La Segreteria FP Cgil Emilia Romagna)
Altre info sull'accaduto:www.ansa.it/morto-candidato-sindaco-di ravenna
Angelo Gentilini, da info Cgil.