"La stafëtta" - canzone del partigiano Franco Pasquet, detto “Minor”.
A quindici anni ero staffetta
e portavo i volantini
sempre in movimento con la mia borsetta
dalla notte alla mattina.
e portavo i volantini
sempre in movimento con la mia borsetta
dalla notte alla mattina.
Un bel giorno, tutta soletta,
arrivo lì al ponte degli Appiotti,
scendo dalla mia bicicletta:
ci sono i 'Moru' al posto di blocco.
arrivo lì al ponte degli Appiotti,
scendo dalla mia bicicletta:
ci sono i 'Moru' al posto di blocco.
"Cosa ci hai nella borsetta?"
"Porto un mitra!", e giù a sghignazzare;
"Ma davvero, ragazzetta?
Vai, su passa!", e sono passata!
"Porto un mitra!", e giù a sghignazzare;
"Ma davvero, ragazzetta?
Vai, su passa!", e sono passata!
"Cosa porti su, ragazzina?".
Mi dice in banda un bel biondino
"Un po' di farina, una pagnottella,
e poi il nostro bel giornalino":
Mi dice in banda un bel biondino
"Un po' di farina, una pagnottella,
e poi il nostro bel giornalino":
"Cosa me ne faccio di un pezzo di carta?
Erano meglio due sigarette".
"Meglio intelligente che asino:
vallo a leggere, caro Pasquet!"
Erano meglio due sigarette".
"Meglio intelligente che asino:
vallo a leggere, caro Pasquet!"
Tanti ricordi nella memoria
che non lo credereste mai!
E mi chiedo se la mia storia
sia servita a qualcosa. "Buon 8 marzo a tute le donne RESISTENTI"
che non lo credereste mai!
E mi chiedo se la mia storia
sia servita a qualcosa. "Buon 8 marzo a tute le donne RESISTENTI"
Povera Italia, non è proprio Angelo Gentilini
quella che avevamo sognato,
ma se nascessi un'altra volta,
rifarei tutto quello che ho fatto.
quella che avevamo sognato,
ma se nascessi un'altra volta,
rifarei tutto quello che ho fatto.