"Appello
delle Sezioni ANPI del Circondario imolese contro ogni forma di manifestazione
e apologia di fascismo"
Le
Sezioni ANPI del Circondario imolese sono fortemente impegnate, con un
fecondo rapporto con le Amministrazioni comunali e gli Istituti scolastici dei
vari livelli, a ricordare e festeggiare il 70° Anniversario della Resistenza e
della Liberazione.
Gli obiettivi sono quelli di rinnovare
e diffondere la consapevolezza che in quelle lotte drammatiche ed eroiche e nei
loro protagonisti stanno le fondamenta democratiche (Repubblica e Costituzione)
dell'Italia e che quei valori (libertà, democrazia, eguaglianza, dignità della
persona, autonomia e sovranità, pace e convivenza, etica pubblica, ecc.) sono
necessari anche oggi per consentire all'Italia di imboccare con forza un
percorso di crescita socialmente ed ecologicamente avanzato. Evidenziano anche che la forza della
Resistenza e della Liberazione e dell'Antifascismo nel nostro territorio (Imola
medaglia d'oro al valore militare per attività partigiane) hanno rappresentato
una condizione per lo sviluppo locale qualificato e avanzato. Le Sezioni ANPI del Circondario imolese
fanno appello a ritrovarsi in modo gioioso ai tanti appuntamenti di ricordo e
in particolare alle manifestazioni del 25 Aprile. Ma con fermezza ribadiscono
la loro condanna nei confronti dei tentativi di revisionismo e di negazionismo
della verità storica: il fascismo impose dittatura e violenza, la guerra e
l'occupazione tedesca; la Resistenza e la Liberazione sconfissero la dittatura,
cacciarono i tedeschi, affermarono la pace, la Repubblica e la Costituzione. Pertanto invitano i democratici e la
popolazione, in particolare i giovani a respingere tentativi maldestri e
strumentali, in qualsiasi forma si manifestino, di manipolazione della verità
storica e a contrastare e isolare tentativi di risorgenza neofascista e
neonazista.
Le Sezioni ANPI del Circondario imolese
richiamano le Istituzioni, dai Comuni agli organi dello Stato centrale, a far
rispettare la Costituzione, che afferma con la XII disposizione transitoria:
“E' vietata la riorganizzazione, sotto qualsiasi forma, del disciolto partito
fascista”. Evidenziano inoltre che la Legge Scelba
del 1952, che traduce in norma vigente la disposizione costituzionale, prevede
altri reati quali l'apologia di fascismo e divieto di manifestazioni fasciste. Chiedono con forza che, in osservanza
di tali disposizioni Costituzionali e Legislative, non siano concesse
autorizzazioni di occupazione di suolo pubblico e di manifestazione alle forze
di tendenza neofascista e neonazista, anche a difesa della convivenza e
dell'ordine democratico del territorio. Le Sezioni ANPI del Circondario imolese
vigileranno affinché siano esercitati l’attenzione necessaria e il pieno
rispetto del limpido e inequivocabile pronunciamento Costituzionale e invitano
democratici e antifascisti a non prestarsi a provocazioni e scontri con
neofascisti e neonazisti. Compete alle Istituzioni della nostra Repubblica, di
ogni ordine e grado, prevenire e impedire la risorgenza e le manifestazioni
fasciste.
Per
le Sezioni ANPI del Circondario imolese, Bruno
Solaroli (Presidente ANPI Imola)
Angelo Gentilini, da info stampa ANPI Imola.