“Si è svolta oggi a Copparo la
manifestazione nazionale delle lavoratrici e dei lavoratori del gruppo Berco
organizzata da Fim, Fiom, Uilm e da Cgil, Cisl, Uil contro il piano di tagli
annunciato dall'Azienda, che fa parte del gruppo ThyssenKrupp. Copparo è
infatti, storicamente, sede di una fabbrica che è allo stesso tempo il più
importante stabilimento metalmeccanico della provincia di Ferrara e il più
grande stabilimento del gruppo Berco.”
“Un corteo, cui hanno partecipato
oltre ai lavoratori della fabbrica ferrarese delegazioni provenienti da Busano
Canavese (Torino), Castelfranco Veneto (Treviso) e Sasso Morelli (Bologna), è
partito stamattina dai cancelli della Berco, attraversando le vie di una
cittadina inondata di bandiere recanti la scritta “La Berco siamo noi”, e ha poi
raggiunto piazza del Popolo dove si è svolto il comizio conclusivo.”
All’Amministratore Delegato
della Berco, Lucia Morselli, la piazza ha mandato un messaggio chiaro e
univoco: "ritirare la procedura di mobilità e i prospettati 611 licenziamenti,
ripristinare l’integrità del salario dei lavoratori del Gruppo, aprire un
negoziato con disponibilità reali a verificare, insieme al sindacato, le
prospettive di mercato e industriali del Gruppo stesso.”
“Ciò per ridare certezza occupazionale e produttiva ad una realtà che è
strategica non solo per Copparo e per il distretto ferrarese, ma per l’insieme
dell'industria metalmeccanica del nostro
Paese. Con i suoi prodotti, Gianni Venturi Fiom-Cgil