
30 maggio 2009
29 maggio 2009
Salari italiani tra i più bassi in Europa

Torino: vigliacca aggressione a Rinaldini (FIOM)

22 maggio 2009
Presentazione del libro "Doveva Morire..."

Il Giudice Ferdinando Imposimato e il Giornalista Sandro Provvisionato ci racconteranno i retroscena delle 344 pagine di denuncia, storia e racconti di questo libro travolgente nei modi, inquietante per i misteri!!!
20 maggio 2009
Cena di autofinanziamento per l'Associazione per la Sinistra di Imola
La cena su prenotazione, è aperta a tutti ed ha un costo di 25 euro.
Per maggiori informazioni e menù contattatemi via mail o al cellulare...
19 maggio 2009
Giro d'Italia, sciopero e sprint al Milano-show

Il gruppo condizionato dal ricordo della caduta di sabato dello spagnolo Pedro Horrilo, le cui condizioni sanitarie sono ancora gravi con fratture in ogni parte del corpo.
Certo che i capi-gruppo una volta ottenuta dalla giuria la neutralizzazione dei tempi di arrivo, potevano gestire il tutto in modo più professionale.
Detto questo sono inaccettabili anche le dichiarazioni di Zonegnan, direttore del Giro: "il problema di certi corridori è che a una certa età le gambe si accorciano e la lingua si allunga".
La tappa è stata vinta dal velocista Mark Cavendish.
Campionato Regionale Juniores Emilia Romagna
Eric è il più piccolo dei fratelli Ravaioli, è al primo anno nella cat. juniores e ha già collezionato, nel 2009, 5 vittorie!
14 maggio 2009
Mie Considerazioni sul Campionato Amatori CSI Imola
In ogni specialità sportiva si possono creare situazioni burocratiche al limite dei regolamenti tecnici a cui ci si può appellare.
Personalmente, come tecnico di ciclismo, ( solo per la cronaca ricordo che ho conquistato diverse maglie azzurre, partecipazioni a campionati mondiali e altre manifestazioni internazionali, titoli nazionali, regionali, etc… ) ho sempre educato i miei atleti al rispetto delle regole, ma anche a valutare che per un ricorso sportivo esiste un limite tecnico e un limite umano-oggettivo.
Queste due componenti vanno sempre considerate per non sprofondare nella “meschinità”.
Salvo situazioni gravi e immorali è considerato antisportivo voler conquistare a tavolino quello che si perde con evidenza sul campo di gioco.
Nelle vicende subite dal Ponticelli Calcio negli ultimi tre anni di campionato amatori CSI vi è tanto da riflettere.
Bypassando la questione 2007, nella vicenda attuale riscontro solo un errore di procedura burocratica, sostenuta, consigliata, caldeggiata, viziata dal massimo dirigente del CSI imolese.
Tutti sappiamo che il giocatore in questione ha pieno diritto di giocare tra gli amatori.
Perciò l’errore tecnico si deve addebitare a questo fantomatico dirigente CSI che non ha poi avuto la forza morale e culturale per assumersi le proprie responsabilità, rendendo il Ponticelli calcio vittima di una situazione assurda.
Potremo parlare anche del linciaggio mediatico subito sulle pagine del “Corriere”, ma è evidente che il ragazzo che scrive è di parte.
Ricordo solo che nell’ultima partita il tifo si è acceso dopo alcune sviste madornali della terna arbitrale, errori confermati dal commissario di campo presente.
A fine partita la rabbia dei tifosi è stata alimentata da atteggiamenti di derisione da parte della squadra ospite, che tra l’altro trovandosi in 11 contro 9, ha perso 5 a 3, perciò credo che i valori in campo fossero chiari e i lor signori da galantuomini dovevano solo riflettere con una buona dose di umiltà e realtà sportiva.
Annoto anche che tra gli spettatori, erano presenti in maggioranza tante persone extra-paese che tifavano per il Ponticelli calcio.
Chissà perché???
Dovreste avere almeno qualche dubbio!?
Contesto anche chi afferma che in fondo si tratta di un campionato amatori, perché ancora una volta dopo un anno di impegno e sacrifici, di tempo rubato alle proprie situazioni private, è stato negato a tavolino quanto dimostrato sul terreno di gioco.
Dette queste cose, un appunto lo devo fare ai dirigenti del Ponticelli.
Giustamente vi siete fidati del massimo dirigente CSI, e lui vi ha “fregati”.
Potevate adottare un atteggiamento cautelativo non facendo giocare il ragazzo in questione ma, forse non avete voluto umiliarlo e fargli pesare delle colpe che non ha.
Allora mi chiedo…
Possibile che per fare calcio ci sia nel territorio la necessità di continuare ad affiliarsi al CSI???
Possibile che si debba ancora accettare, sui cartelli stradali indicanti il nostro paese, che è la porta della vallata del Santerno, la scritta irrisoria “frazione Zolino”???
Senza che qualche autorità preposta non si indigni per queste bassezze???
Cari amici, provate a mettere la freccia, sorpassate il CSI imolese e portate la passione sportiva dei nostri ragazzi e la bella macchina organizzativa della Polisportiva Ponticelli da un’altra parte, più affidabile, più dignitosa, più responsabile e rispettosa.
Credo che sia il momento per farlo.
Diceva Totò in un famoso film: “SIAMO UOMINI O CAPORALI???”
Con il massimo rispetto per tutti i lettori. Distinti Saluti.
Angelo Gentilini
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CSI Calcio: ingiustizia subita dalla Pol. Ponticelli
Una palese ingiustizia interpretata dal C.S.I. CALCIO alla Società di calcio Polisportiva Ponticelli.
I Fatti:
Lo stesso giocatore era stato ceduto in prestito alla Riolese, dove ha giocato alcune partite fino a novembre 2008.
Essendo il suddetto giocatore svincolato e voglioso di giocare, ha chiesto alla Società Polisportiva Ponticelli se poteva essere tesserato.
Il dirigente del Ponticelli, con le notizie sopra riportate,si è presentato alla sede del C.S.I. Calcio chiedendo lumi al presidente e responsabile dei cartellini, il quale rilascia il cartellino per il giocatore in quanto ritengono che la documentazione presentata dalla Società Polisportiva Ponticelli è idonea secondo il regolamento.
Riteniamo che la responsabilità della Polisportiva Ponticelli, dopo le verifiche fatte dai massimi dirigenti del C.S.I. CALCIO e il conseguente rilascio del cartellino, è del TUTTO ANNULATA.
· C.S.I. Art.19; 74; 84; 88; 89; 89; 100; 107; 110; 112; 113; 114; 146.
· FIGC Art.1,comma 1; Art. 2,comma 1-3-4-5-6; Art.3,comma 2; Art. 4,comma 1-2-5; Art. 6,comma 1-2-3-4-5-6-7; Art. 12,comma 1-4 lettera B, comma 5 lettera A-C; Art. 13,comma 1 lettera F-L; Art. 14,comma 1 lettera E-H,comma 2; Art. 16,comma 1-2-4.
Alla lettura del comunicato riguardante la sanzione inflitta al Ponticelli calcio inerente alla partita conclusa 3-
A suddetto incontro le persone preposte non erano presenti in quanto non contattate, la motivazione dataci è stata che la loro presenza e,di conseguenza il loro voto, sarebbe stato inutile.
Ci dissociamo da queste motivazioni in quanto,ripetiamo,le persone assenti erano informate sui fatti e in contraddittoria la loro presenza era assolutamente necessaria per far chiarezza sull’avvenuto.
Fatto presente questo, come risposta dal G.U abbiamo ricevuto la seguente: “Il Presidente e il Responsabile tesseramento non avrebbero comunque avuto diritto di parola”…ci ha lasciati esterefatti in quanto un commissione d’appello dovrebbe sentire tutti gli attori del misfatto per poter giudicare in maniera adeguata ed imparziale.
Oltre più l’assenza di queste persone lascia supporre un’ammissione di colpevolezza.
Ci siamo inoltre permessi di far notare al G.U. che la perdita della partita 3-0 comporta la perdita di tutte le partite alle quali il giocatore Agaddu ha partecipato, di conseguenza doveva essere rifatta la classifica finale,la risposta ricevuta è stata “scena muta”.
Ancora una volta il C.S.I CALCIO ha adoperato il regolamento a suo uso e consumo.
Ce ne dispiace
Polisportiva Ponticelli
12 maggio 2009
05 maggio 2009
Parco Eolico dei Casoni di Romagna

Giro d'Italia del Centenario
01 maggio 2009
PRIMO MAGGIO

- 1 maggio 1890 - nasce la tradizione della festa dei lavoratori e dei proletari in tutti i paesi di Europa e d'America;
- 1 maggio 1922 - in Italia ultima celebrazione ( poi il regime Fascista );
- 1 maggio 1944 - Imola, in seguito al drammatico episodio del 29 aprile, la città viene messa in stato di assedio, ciò nonostante lo sciopero programmato per il 1 maggio si svolse con una partecipazione massiccia. In particolare, i lavoratori della Cogne, bloccarono la produzione astenendosi dal lavoro per l'intera giornata, affrontando la minaccia delle armi delle SS tedesche;
- 1 maggio 1945 - prima festa del lavoro dopo la Liberazione;
- 1 maggio 1947 - Portella della Ginestra ( Sicilia ): 11 morti + 50 feriti. La mafia si servì della banda di Salvatore Giuliano per riprendere il controllo della situazione intimidendo e uccidendo sindacalisti e politici di sinistra;
- 1 maggio 1948 - inizia il periodo della scissione sindacale;
- 1 maggio 1968 - la CGIL contro la guerra in Vietnam;
- 1 maggio 1970 - CGIL, CISL, UIL ritrovano l'unità sindacale;
- 1 maggio 1984 - si riorganizzano manifestazioni separate;
- 1 maggio 1985/86 - si ricompongono le divergenze sindacali;
- 1 maggio 2009 - LA GRANDE CRISI. Quale primo maggio??? Quale tipo di sindacato? Quale unità sindacale? Quale festa dei lavoratori/trici??
"L'unità Sindacale è un valore aggiunto ma per questo fine non si deve giocare al ribasso eludendo la democrazia sindacale. La partecipazione alle scelte delle regole fa parte della storia ed è un patrimonio fondamentale dei lavoratori/trici di tutto il mondo".
ps: le foto sono state scansionate dal libro "Quel giorno di maggio 1890-1990" storia sui primi 100 anni del primo maggio. Edito da CGIL-CISL-UIL Imola a cura di Valter Galavotti con una presentazione di Aureliano Bassani.